Epifanie

Marilyn Monroe


Norma Jeane Baker (Los Angeles, 1 giugno 1926 – Los Angeles, 5 agosto 1962)
"E' difficile spiegare Marilyn Monroe, semplicemente perchè non si possono spiegare le Cascate del Niagara o il Gran Canyon. Semplicemente ti siedi e ammiri in estasi". di Jean Negulesco
   "...io non avevo nessun problema con la Monroe: era la Monroe ad avere problemi con la Monroe, aveva problemi con se stessa, era sempre un po' intontita, aveva grandi difficoltà a concentrarsi, come se qualcosa la stesse sempre rodendo, scavando dentro...ma per Dio, quando avevi superato questo, quando avevi sofferto queste difficoltà, passate 30, 40, 50 riprese a volte o superati i suoi ritardi, tu avevi qualcosa di assolutamente unico, che non poteva essere duplicato. Ed una volta che il film è finito ti scordi che hai avuto dei brutti momenti prima. Non che lei fosse cattiva o qualcosa del genere. Lei aveva dei blocchi mentali. Aveva realmente bisogno del più grande degli psicanalisti, non solo uno, per capire cosa stava accadendo dentro di lei".  di Billy Wilder - (in "Portrait d'un homme...")
"Dovunque vado è sempre e solo di Marilyn che mi chiedono. Non riescono a capire perchè una ragazza così bella e con tanto successo potesse essere così fragile. E' come se il grande sogno americano fosse andato in pezzi con la sua morte". di Tom Ewell - attore (suo partner in "Quando la moglie è in vacanza")
"Il mio sogno? Stare di fianco al mio uomo, ascoltare musica, leggere poeti, imparare a scrivere, comporre versi, i primi che mi vengono alla mente, e avere accanto qualcuno a cui farli leggere. E poi recitare cose serie, cose importanti". di Marilyn Monroe
"Non pensavo che il mio corpo avesse qualcosa a che fare con il sesso. Era come un amico misteriosamente comparso nella mia esistenza, un amico magico". di Marilyn Monroe
Marilyn rievocando un suo provino ricordò: "Nessuno di loro aveva i miei sogni. Io non volevo altro, nè uomini, nè denaro, nè amore. Solo recitare". di Marilyn MonroeLINK: Marilyn Monroe