* FoLLiA FiAbEsCA *

il paese grigio


c' era una volta un tempo in cui tutti potevano lamentarsi di tutto perchè possedevano ogni cosa senza accorgersi di quanto fosse grande la loro fortuna.c' era un paese popolato da persone avide e con sguardi volti soltanto all' ottenere. ottenere, ottenere, ottenere. dilagavano frustrazioni e personaggi potenti ke si prendevano gioco di tutto il male ke stava sconvolgendo le persone, per fare andare le cose a proprio piacimento. anche le persone così dette " serene " non potevano godersi la vita, perchè sopraffatte da tutte quelle lamentele soffocanti, da quel malessere globale ke stava pervandendo l' umanità intera. un disastro di natura surreale stava avvenendo. tutto si tinse di grigio. gli sguardi, i volti, i respiri, le parole, gli umori, i pensieri. il drammatico cinismo inglobò anche la vegetazione ke pian piano si stava cementando. colate di cemento ovunque. niente più verde. niente più prati fioriti, parchi, viali alberati, soltanto grigio cemento. è solo a quel punto ke le persone di quel paese si resero conto del male ke i più potenti stavano trasmettendo e tutto il dolore e la frustrazione si tramutò in rivolta. gli sguardi grigi diventarono rosso sangue e così, armati di picconi, distrussero le colate di cemento facendo rinascere la natura. rinchiusero i potenti in gabbia e finì tutto in un grosso, caldo, emozionante e colorato abbraccio.