* FoLLiA FiAbEsCA *

Relationships: my mom and i


 Il rapporto ke ho con la mia Mamma è dannatamente conflittuale. Ci amiamo e ci odiamo nello stesso momento. Siamo due capricorno: lei è non è acquario per un pelo ed io faccio parte della prima decade. Due estremi. Se qualche psichiatra volesse studiarci, troverebbe pane per i suoi denti! Insieme siamo esplosive. [ Ringrazio quei poveri esseri ke ci devono sopportare ogni santo giorno. Capisco quanto pesante debba essere avere in casa due come noi. Me ne accorgo adesso. Perchè quando scrivo sono lucida e vedo ogni cosa limpidamente. ]Io la stuzzico sempre! A volte, inconsciamente, cerco il litigio per scaricare lo stress accumulato. Diventa un po' il mio pungiball emozionale e viene tutto naturalmente, non calcolo nulla. Basta poco, del resto! Ci sono talmente tante cose ke mi fanno incazzare, ke non ci vuole molto per darmi il via. Poi ci sono volte ke scelgo il silenzio e assorbo il colpo, ma credo sia peggio perché poi mi rovino le giornate a pensare a cattiverie inutili. Ho strappato una camicia dalla rabbia. No beh, non ho ancora crisi di nervi così forti da distruggere le cose, ma si era già impigliata dentro alla cerniera della felpa e s' era creata una voragine accanto ai bottoni. Così, dalla rabbia del litigio con la mamma e l' incredulità di avere una cazzo di camicia ke si strappa impigliandosi in una cerniera, ho infilato le dita nel buco e l' ho squarciata completamente. E come s' è rotta bene! Di ke cazzo era fatta? Di carta velina???!!! Mah!E insomma, sono psicologicamente provata...Oltre a non stare neanche tanto benissimo fisicamente.Il fatto è ke m' ha fatta molto simile a lei, ahimè. Certe volte abbiamo gli stessi istinti nello stesso momento. Quando ho fame io, ce l' ha anche lei [ ha fatto in modo ke nascessi di giorno e nacqui a mezzogiorno esatto. Ora combatto con una fame convulsiva non indifferente. Io non smetterei mai di mangiare. Anche se faccio mangiate megagalattiche, nel mio stomaco c' è sempre posto. Ho mangiato col mal di denti, ho mangiato con la febbre a 38, ho mangiato quando ero iper stressata, d' estate mangio un casino. Tutte cose un po' anomale per un individuo comune, solitamente avviene l' esatto opposto. Ma io no! Mangio sempre e nonostante tutto. KeccazzoleèvenutoinmentedifarminascereamezzogiornoperDio!!! ]M' ha fatta ansiosa, umorale, testarda e pigra come lo è lei. Solo ke grazie al cielo, ho assorbito l' istinto di reazione preso da Papà. Combatto con me stessa ogni giorno per migliorare. Purtroppo non mi ha tramandato la sua dialettica. Mamma ha una dialettica straordinaria, fortemente migliore di quella di Papà nonostante sia profondamente colto. Papà ha la cultura, la conoscenza, Mamma ha un vocabolario sbalorditivo ed una capacità interpretativa immensa. Io non ho niente di tutto questo, ma dal canto mio, riesco a darmi una smossa. Mi sono “ seduta su me stessa “ per anni e poi ho reagito. Lei dice di accettarsi, di amarsi per quella ke è, ma in realtà s' è solo arresa ed io stronza ed infima, glielo faccio notare ogni santo giorno per smuoverle un po' quell' enorme potenziale ke trattiene dentro di sé. Riesco ad ottenere una reazione solo facendola sentire in colpa. Gliel' ho fatto notare e lei ovviamente nega tutto. So di essere dura, so di essere a volte, anche un po' subdola nel mio volere ottenere un riscontro, ma non sopporto di dover essere io sempre a cercare di insegnare a loro. Lei sostanzialmente non mi ha insegnato grandi cose, non ne è stata in grado. Io non mi ricordo questi grandi aiuti nei compiti. Mi ricordo papà ke prendeva la situazione in mano quando vedeva ke non facevo le cose come andavano fatte. Ma sempre alla fine e cazzo! Questa non è cosa!!! E' nel mentre ke bisogna insegnare, non a fatto compiuto. Perché poi si ottiene solo ribellione e strafottenza e tante volte, milioni di lacrime versate. Certo quello ke mi diceva allora, lo sto attuando adesso. Non ho praticità io, mi incasino su me stessa ( esattamente come la mamma ), ma poi mi fermo, rifletto e districo le mie minime capacità in qualcosa di costruttivo. Lei non è capace di farlo, non ha ancora fatto il salto di qualità ed io sto lavorando per farglielo ottenere. Io sono fermamente convinta ke lei possa ottenere GRANDI cose, deve solo VOLERLO. Certo non posso cambiarla. Ha 60 anni e a quell' età ormai sei come sei, ma sicuramente si può ancora lavorare su sé stessi. Non si smette mai di progredire, di evolversi. Per esempio, lei fa la volontaria ormai da 25 anni in ospedale con i bambini malati. Dà veramente tutta sé stessa in questo è assolutamente la migliore, ma spesso non viene valorizzata. Si fa trattare un po' come l' ultima ruota del carro. Il joppino a cui va bene tutto e questo non è giusto! Lei dice ke per lei va bene così, ke vuole farsi andare bene tutto per far capire ke ha senso d' adattamento. Ma quello non è spirito d' adattamento, è COMODITà. Fa comodo non dover discutere ogni volta e ok, posso capirlo, però si può sempre far valere le proprie idee senza dover per forza incorrere ad una discussione. Io sto imparando ad esprimere le mie opinioni con fermezza ke non significa essere severi, ma essere CONVINTI. La convinzione è fondamentale. Non è mai troppo tardi per recuperare, per vivere meglio e volersi bene. Riuscirò a farglielo capire in qualche modo...Penso ke gioverà ad entrambe...E' la prima volta ke scrivo così tanto di mamma. E' il mio Cuore, non potevo farne a meno. Se lavoro su me stessa, penso di riuscire a lavorare per entrambe e sarebbe il massimo arrivare ad una pace, o comunque a saper gestire le nostre conversazioni senza mangiarci e demolirci a vicenda.  Vediamo cosa ne verrà fuori......