* FoLLiA FiAbEsCA *

A polmoni aperti


In questo periodo sono fragile...Me lo sento nelle ossa e nello stomaco. Ammetterlo forse mi rende più forte. ...Ma forse no.Oggi ho pianto a polmoni aperti. ...Non so dire se mi ha fatto bene, mi bruciano ancora gli occhi ed anche un po' il Cuore.Non voglio che mi faccia male il Cuore..Ho il fiato sospeso. I respiri si fermano a metà.E' proprio un periodo cazzuto...non so proprio da dove vengano tutte queste mie paure di esistere. Non ho più l' età per piangere così. Eppure delle volte vorrei solo piangere e rifugiarmi fra le braccia della Mamma. Stasera i miei erano fuori a cena. Ad un certo punto ricevo una telefonata di Papà che mi dice che voleva sentirmi perché era in mezzo alle amiche di mia Mamma e avrebbe voluto ci fossi anch' io.. Abbiamo riso per questa cosa ed ho pensato: " che matto! "Ora che ci penso, forse ho pianto proprio per questo. Non è la prima volta che lo fa ed essere un suo punto di riferimento, mi fa sentire importante. Mi fa sentire importante il fatto che mi chiedano favori a Cuore aperto, che cerchino di aiutarmi senza pretendere niente. Credo di aver bisogno di un rapporto con i miei genitori..ci sono arrivata un po' tardi e non l' ho mai cercato. L' ho sempre evitato, ma credo sia arrivato il momento di averlo. Ho troppe mancanze nel Cuore che mi spezzano a metà, probabilmente più per causa mia. Ho chiuso a chiave le porte del Cuore con doppia mandata. Non li ho fatti mai entrare e se spiavano dallo spioncino, mi incazzavo da morire. Mi incazzo tutt' ora. Non so stare calma, non so aprirmi veramente. Son sempre sul chi va là..Finisco sempre a scrivere di questo, ma credo sia l' origine di tutto e devo decidermi ad aprire questa cazzo di porta, perché sennò finisce che impazzisco. Non posso vivere senza " ritrovare " la mia Mamma e il mio Papà..