* FoLLiA FiAbEsCA *

Il terzo giorno di vacanza


 Ed è passato anche il terzo. Stamattina ho fatto così tanto movimento, che ora riesco soltanto a sprofondare nel letto. Stasera sono andata a vedere la partita di calcio di mio nipote. I ragazzini del campeggio si son sfidati con i genitori. Che ridere! Ha giocato anche mio Papà. Roba da matti ma mi son divertita infinitamente! Con la gente del campeggio mi sento in famiglia. Sento di poter contare su ogni singola persona che viene qui. Adoro i sorrisi, i saluti ogni volta che passo, il bene che mi vogliono. Quando scendo in spiaggia mi metto sempre affianco alla famiglia più rumorosa del campeggio, ma a me non interessa, mi piace. Mi tiene compagnia quel vociare e spesso mi rendono partecipe ed io amo essere interpellata e non è perché sono sola, è perché adoro tutto questo così com'è. Poco fa ho fumato una sigaretta qui fuori. Dovete sapere che tra la mia casetta e quella dei vicini, si scorge uno spicchio di cielo e solo lui sa quante pagine di diario ho scritto su quel piccolo angolo di lenzuolo stellato. Inspiro il fumo ed espiro pace. Certo mi manca un po' uscire con gli amici. In effetti, è la prima estate che passo in solitaria senza alcool e devasto. Senza passeggiate notturne in solitaria in cerca di quello che non c' è. Quest' anno non mi va. Voglio vivermela così. Godermi la vita di giorno e ammirare il triangolo di cielo quissù che mi porta il rumore delle onde del mare. Mi sarebbe piaciuto portare qui Gaia. Lei avrebbe apprezzato tutto questo, campeggiatori compresi. Lei sa apprezzare tutto quello che adoro. L' anno prossimo spero di riuscire a portarla con me ed andare con lei all' Isola d' Elba. Gaia mi manca, il mio Amore mi manca...ma in fondo, sto bene. Devo solo aspettare e godermi questi momenti anche un pelo malinconici. Va bene così...Ora torno a leggere :) Buonanotte ;)