Frammenti di Luce

Il Delirio

No, non ho mai pensato che la tua mente fosse contaminata da un deliro che a tratti ti fa perdere il contatto con la realtà..

Nonostante la tua vitalità golosa che a volte si manifesta in illusioni allucinatorie, come se fossi convinta di costruire una macchina dal moto perpetuo o distillare un elisir di eterna giovinezza...

Però sai che ti conosco come nessuno, anche quando ti trasformi in fantasma ombroso, diffidente...

Adesso ogni notte ti intravedo a camminare in penombra, la nudità provocante appena celata da un abito di seta trasparente, sei scalza...

Adesso non ti dissolvi, reggi il mio sguardo, sorridi...

Il ricordo

Sono lontani i giorni in cui mi aggrappavo al suo ricordo come ad un arbusto che frena la caduta in un precipizio.

Adesso intravedo Te.

Ti aspetto.

Sono solo parole Noemi

Avere l'impressione di restare sempre al
Punto di partenza
E chiudere la porta per lasciare il mondo
Fuori dalla stanza
Considerare che sei la ragione per cui io
Vivo
Questo è o non è
Amore
Cercare un equilibrio che svanisce ogni
Volta che parliamo
E fingersi felici di una vita che non è come
Vogliamo
E poi lasciare che la nostalgia passi da sola
E prenderti le mani e dirti ancora
Sono solo parole
Sono solo parole
Sono solo parole le nostre
Sono solo parole
Sperare che domani arrivi in fretta e che
Svanisca ogni pensiero
Lasciare che lo scorrere del tempo renda
Tutto un po' più chiaro
Perché la nostra vita in fondo non è
Nient’altro che
Un attimo eterno un attimo
Tra me e te
Sono solo parole
Sono solo parole
Le nostre
Sono solo parole
Sono solo parole parole parole, parole
E ora penso che il tempo che ho passato
Con te
Ha cambiato per sempre ogni parte di me
Tu sei stanco di tutto e io non so cosa dire
Non troviamo il motivo neanche per litigare
Siamo troppo distanti distanti tra noi
Ma le sento un po’ mie le paure che hai
Vorrei stringerti forte e dirti che non è
Niente
Posso solo ripeterti ancora
Sono solo parole
Sono solo parole
Le nostre
Sono solo parole
Le nostre
Sono solo parole
Sono solo parole parole parole parole
Sono solo parole

Chi ero?

Ancora una volta il sogno ricorrente di tutte le notti, in un'ora in cui la realtà si fonde con la immaginazione.
All'interno delle stanze una luce fioca, come di candela, la fiamma mossa da una brezza marina, un insolito vento di primavera.
Strano, avevo chiuso con cura porte e finestre.
Ed in penombra scorgo una figura dai lineamenti femminili, i capelli sciolti, è scalza, i lineamenti del volto indistinti, si intravede soltanto un sorriso che Le increspa le labbra.
Lo riconosco, è il solito sentiero che percorro alla ricerca del passato, voglio sapere chi ero
Le domando: dimmi chi ero, quando Tu eri Me, quando io ero Te.
Ma il fantasma non risponde, sembra ignorarmi...
Insisto, ma non risponde...
Per un attimo solleva lo sguardo ed incrocio i suoi occhi:  all'interno l'ardore di un bosco che brucia di notte, brucia le passioni...
Ma è un istante. L'ombra fluttua, si dissolve...
Chi sei? esci allo scoperto...

Riflessione

Troppo spesso senti dire "ti amo" ed invece la esatta traduzione è "mi piaci". E devo confessarti che oggi mi è sorto il sospetto che tu abbia equivocato le mie parole. Non nè sono nè lusingato nè commosso, ed invece ne provo tormento e disagio. Non so se immagini il disagio che impaccia quando ci si sente in copla verso qualcuno che ama e che non è ricambiato, il tormento che lacera l'anima quando si pensa che potrebbe capitare anche a noi...

Eppure mi sembrava di essere stato comunque prudente: non voglio legami, sto vivendo ed affrontando una crisi da cui devo venire a capo da solo...

E poi, sai, forse tutto questo è un riflessione, non perchè sia scontento di te ma di me stesso...