The Crow's Loft

Sono tornato a casa


Sono appena tornato a casa, dopo avere infatti passato la notte a casa del mio amico Anto, giocando tra l'altro ad asso mazzo (ad ora ancora non ho capito una mazza di quel gioco, hihi) mini-carambola, iniziando a suonare il basso di Anto (quello nuovo che è un amore) e poi dopo prendendo contatto con il vecchio basso (che è poi quello che prenderò da lui, che causa corde arrugginite, mi ha provocato dei calli che sono da vedere), mandando per una sera a puttane la dieta (non solo causa cibo, quello si sorvola, ma mischiando tre birre a spumante da 7 del mattino), in pratica abbiamo anche provato a vedere un film (il mitico Una cena quasi perfetta) ma la visione è stata interrotta da un finto sonno dilagante (bluff per iniziare le malefatte dei folletti malefici), e poi causa pazzia dilagante, il mio amico Marci si è anche sentito male (se a me il dentifricio nei capelli mi ha solo svegliato, a lui allergico non dichiarato, il deodorante spruzzatogli nel sonno a momenti lo mandava a miglior vita).Insomma, non ho sonno, mi è passato infatti dopo la crisi di Marci, ma ho praticamente lo stomaco fregato da birre e schifezze varie, ma comunque sono felice per la nottata diversa passata, e comunque restano per me i primi segnali di vita da settimane, sto tornando lentamente quello di un tempo (per rodermi il fegato dietro ad una donna troverò il tempo in seguito), e magari l'esperienza ormai è già per me tesoro, quindi la prossima volta, quando penserò di avere trovato la persona giusta, ci penserò non una ma tre volte prima di buttarmi a capofitto, dedicando tutto me stesso e anche di più a chi magari scoprirò in seguito non se lo meriti.