Siamo abituati a vederli in musei e collezioni, ma mai così dissacranti o ironici. Con la pagina "Se i quadri potessero parlare", dove a dipinti più o meno famosi sono associate frasi divertenti e colloquiali, Stefano Guerrera, giovane ingegnere informatico, ha conquistato il web. Più di 800 mila follower su Facebook e 30 mila su Instagram, Guerrera riesce a 'umanizzare' i quadri anche, a volte, portando l'arte alla versione 2.0.Per esempio ecco un quadro chiamato Enigma umano da Giorgio Kienerk :
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Siamo abituati a vederli in musei e collezioni, ma mai così dissacranti o ironici. Con la pagina "Se i quadri potessero parlare", dove a dipinti più o meno famosi sono associate frasi divertenti e colloquiali, Stefano Guerrera, giovane ingegnere informatico, ha conquistato il web. Più di 800 mila follower su Facebook e 30 mila su Instagram, Guerrera riesce a 'umanizzare' i quadri anche, a volte, portando l'arte alla versione 2.0.Per esempio ecco un quadro chiamato Enigma umano da Giorgio Kienerk :