L'urlo della civetta

Si chiamano Chloe e Claire, sono due gemelle di 13 anni e la loro storia sta commuovendo l'America. Dura pochi secondi e inizia il pomeriggio del 12 maggio sulla pista atletica di Trenton. Le due sorelle corrono insieme nella gara degli 800 metri di corsa organizzata dalla scuola media della città.

Chloe è in testa, ma alla prima curva del secondo giro avverte un forte dolore alla coscia e crolla a terra. Claire, indietro, raggiunge la sorella dolorante, si ferma, le chiede cos'è successo e poi se la carica sulle spalle. 
Non se la sente di modificare quell'ordine d'arrivo scombinato dalla sfortuna. Trascina la sorella fino a pochi metri dal traguardo. Poi la fa scendere dalle sue spalle e la invita ad andare avanti a lei. Niente da fare. Chloe rifiuta. Alla fine le due ragazze tagliano il pubblico insieme, tra il delirio del pubblico. 
La loro storia ovviamente esce fuori dalla pista di atletica di Trenton e dall'Illinois, ripresa dai tg della sera. «Sono orgoglioso delle mie figlie», ha commentato il padre. «Non sono arrivate prime, ma sono arrivate nel cuore di tutto il pubblico», ha aggiunto il loro coach Ted Crail, 20 anni di allenamenti e mai una lacrima prima d'ora. «Sono orgogliosa di me», ha dettio Claire, «ma ancora di più per aver permesso a mia sorella di finire la gara». Era pesante? «No. È mia sorella».