Ermello

Ravioli di orata in pasta sfoglia con salsa salmonata


Ingredienti: orata, sedano, cipolla, carote, basilico, una pizza quattro stagioni, basilico, un litro di vino bianco, parmigiano, noce moscata, un impianto stereo con un cd di Bob Marley, un uovo, salmone, pangasio.
Accendere il lettore cd e mettere su Bob, riempire un bel bicchiere di vino bianco (gradazione alcolica 10,5°, temperatura 11°) e dare un bel sorso preparatorio. Lavarsi le mani, chiamare Antonio per l’appuntamento di giovedì, ritirare i panni dalla lavatrice e stenderli. Lavarsi di nuovo le mani. Mano alla padella, quindi! Giù con l’olio…ancora…ancora… basta. Vai col trito di cipolla, asciugare la lacrimuccia, carota, sedano e la ciccia d’orata spinata e sminuzzata. Sfrigoleggiare, lasciar freddare, aggiungere la noce moscata, il parmigiano e l’uovo (serve per legare), versare tutto nel mixer. Un sorso di vino bello fresco, mandare avanti una canzone che questa non mi piace, preparare i ravioli col composto, friggerli, asciugare l’olio in eccesso. Servirli con la salsa salmone-pangasio,vincere una stella del gambero rosso e dare la ricetta a Daniele che la posta sul suo blog e la rende pubblica. E bravo il cognato scièf! Se tutto è andato bene, mangerete i ravioli che hanno fruttato la stella (era vero, mica scherzavo!) al mio chef di fiducia, se qualcosa va storto… beh, c’è sempre la pizza quattro stagioni.