La lampada magica

FERMATE IL MONDO, VOGLIO SCENDERE!


Di recente sono un po’ mancata dal blog, lo ammetto.  Ho smesso di commentare, di scrivere, sono latitante dalla Community di Libero. Ma ho una valida giustificazione alle mie assenze. Anche io soffro della malattia del tempo. Ovvero:  il tempo è sempre TROPPO, ma veramente TROPPO poco e le cose da fare sempre tantissime. Oltre alla vita reale, nella quale pianifico tutto, sempre e comunque. Ho imparato a pianificare, programmare, organizzare le priorità, gli impegni, il lavoro, gi hobby,gli amici, la famiglia... Riuscire a fare tutto bene..e presto ( soprattutto) è il mio incubo!  Ci sono volte che mi trovo ad organizzare le giornate, le ore, e persino le manciate di minuti per renderle produttive (cercando di non far fondere il cervello possibilmente …mi piacerebbe conservarlo funzionante anche per il futuro, hai visto mai, tornasse utile!!!). Ormai c’è pure da impazzire per gestire la vita virtuale. Hai detto niente! Non fai in tempo a leggere le mail, rispondere alle chat (msn, yahoo messenger e derivati) , aggiornare il blog, per poi postare giusto qualche commentino nei blog amici e cercare di informarti sulle novità della giornata che è già scaduto il tempo a tua disposizione…
Se devo dire la mia, per me questo è uno dei più gravi problemi che lo sviluppo della tecnologia ha fatto sorgere. Occorre risolverlo, non si può vivere sempre di corsa contro il tempo!  E’ lui che gestisce noi, che ci travolge, ci schiaccia, non siamo più noi a dominarlo. E che stress...Mi accorgo che tutto sommato è un tema abbastanza sentito, se ne discute molto in giro. Soprattutto nella blogosfera. Se ne parla. Pure assai. Tutti perdono tempo a parlarne, mi verrebbe da pensare, ma nessuno ha veramente una proposta concreta per risolvere la questione!?! A litigare con l’orologio vince sempre lui…oppure no?Per esempio, l’altro giorno su un portale, ho letto una teoria, di ispirazione chiaramente filosofica, molto interessante. Si diceva che i mass media, la società della comunicazione hanno cambiato la percezione del tempo: non esisterebbe più il tempo lineare, ma il tempo che viviamo sarebbe stratificato, a forma di curva. Utilizzando la tecnologia, i cellulari, ma soprattutto la rete le ore si dilatano, durano più di 60 minuti. Nello stesso lasso di tempo in cui vent’anni fa facevano due o tre azioni ora con la tecnologia ne facciamo molte di più  e tutte allo stesso tempo!Ma se così fosse vuol dire che viviamo tante vite in una? Aiuto, io riesco a vivere a malapena una e pure incasinatissima!!!!E pensare che il tempo in realtà non esiste, è solo un’invenzione dell’uomo... Ma chi XXXXX gliel’ha fatto fare...(sigh!)