IL BATTESIMO NELLO SPIRITO SANTO .Nel Nuovo Testamento ci sono solo sette passaggi che parlano di battesimo dello Spirito Santo. Quattro di questi ci riportano a Giovanni il battista e rimandano alla Pentecoste, circostanza nella quale lo Spirito Santo venne elargito per inaugurare l 'inizio degli <<ultimi giorni >>della storia della salvezza. Giovanni, tuttavia, a differenza degli altri vangeli, non usa il futuro quando parla del battesimo dello Spirito Santo, bensì il participio presente, a dimostrazione della sua validità continua (Giovanni 1:33 ).lo stesso tempo verbale che Giovanni ha utilizzato qualche versetto prima, al 29, quando ha parlato di un 'altra importante opera compiuta da Gesù :la remissione dei peccati del mondo. IL ministerio di Cristo consiste nella remissione dei nostri peccati e nell dono dello Spirito Santo. Di questa duplice esperienza parla anche Atti 2:38:quando i loro occhi furono aperti su Cristo, i discepoli ricevettero sia il perdono dei peccati sia lo Spirito Santo. La stessa circostanza si verifica anche quando si parla dei credenti nella casa di Cornelio, in Atti 19:43-44 e più avanti, al capitolo 11 :16. Il battesimo con acqua è conosciuto come battesimo di ravvedimento (Atti 19:4 ).Nel momento che ci pentiamo del peccato e veniamo battezzati nel nome di Gesù, contestualmente riceviamo lo Spirito Santo (Atti 2:38-39 ).Nel Nuovo Testamento, battesimo e dono dello Spirito Santo viaggiano sul medesimo binario. Indicano la nostra nuova nascita. Nel battesimo siamo identificati con Cristo il quale ci dona lo Spirito Santo per consentire di vivere nella sua potenza e proclamare il messaggio del regno. Il battesimo dello Spirito Santo non è una seconda opera di grazia che si manifesta in una fase successiva associata da qualcuno ai doni miracolosi (come sostengono alcune denominazioni ;Pentecostali ,Apostolici ecc ).in 1 Corinzi 12:13, Paolo non ha in mente l 'esperienza unica della Pentecoste, piuttosto quella di tutti i credenti. Dice che mediante un solo Spirito siamo tutti battezzati in un medesimo corpo e siamo stati fatti per abbeverarci da quello stesso Spirito. L 'apostolo sottolinea il concetto di unità e in questo contesto è fondamentale l 'aggettivo <<tutti >>.Egli infatti collega l 'iniziazione di tutti i credenti nel corpo di Cristo con il battesimo dello Spirito.Teologo :Carlo Paolo Palmieri
IL BATTESIMO NELLO SPIRITO SANTO
IL BATTESIMO NELLO SPIRITO SANTO .Nel Nuovo Testamento ci sono solo sette passaggi che parlano di battesimo dello Spirito Santo. Quattro di questi ci riportano a Giovanni il battista e rimandano alla Pentecoste, circostanza nella quale lo Spirito Santo venne elargito per inaugurare l 'inizio degli <<ultimi giorni >>della storia della salvezza. Giovanni, tuttavia, a differenza degli altri vangeli, non usa il futuro quando parla del battesimo dello Spirito Santo, bensì il participio presente, a dimostrazione della sua validità continua (Giovanni 1:33 ).lo stesso tempo verbale che Giovanni ha utilizzato qualche versetto prima, al 29, quando ha parlato di un 'altra importante opera compiuta da Gesù :la remissione dei peccati del mondo. IL ministerio di Cristo consiste nella remissione dei nostri peccati e nell dono dello Spirito Santo. Di questa duplice esperienza parla anche Atti 2:38:quando i loro occhi furono aperti su Cristo, i discepoli ricevettero sia il perdono dei peccati sia lo Spirito Santo. La stessa circostanza si verifica anche quando si parla dei credenti nella casa di Cornelio, in Atti 19:43-44 e più avanti, al capitolo 11 :16. Il battesimo con acqua è conosciuto come battesimo di ravvedimento (Atti 19:4 ).Nel momento che ci pentiamo del peccato e veniamo battezzati nel nome di Gesù, contestualmente riceviamo lo Spirito Santo (Atti 2:38-39 ).Nel Nuovo Testamento, battesimo e dono dello Spirito Santo viaggiano sul medesimo binario. Indicano la nostra nuova nascita. Nel battesimo siamo identificati con Cristo il quale ci dona lo Spirito Santo per consentire di vivere nella sua potenza e proclamare il messaggio del regno. Il battesimo dello Spirito Santo non è una seconda opera di grazia che si manifesta in una fase successiva associata da qualcuno ai doni miracolosi (come sostengono alcune denominazioni ;Pentecostali ,Apostolici ecc ).in 1 Corinzi 12:13, Paolo non ha in mente l 'esperienza unica della Pentecoste, piuttosto quella di tutti i credenti. Dice che mediante un solo Spirito siamo tutti battezzati in un medesimo corpo e siamo stati fatti per abbeverarci da quello stesso Spirito. L 'apostolo sottolinea il concetto di unità e in questo contesto è fondamentale l 'aggettivo <<tutti >>.Egli infatti collega l 'iniziazione di tutti i credenti nel corpo di Cristo con il battesimo dello Spirito.Teologo :Carlo Paolo Palmieri