L'ARALDO MILLENIALE

CORONA VIRUS E VACCINO


GLI STUDENTI DELLA BIBBIA INFORMAQUESTA POTREBBE ESSERE LA NOTIZIA CHE TUTTI QUANTI ASPETTAVAMO.Importantissima ultima notizia dagli USA. Trump e il Direttore Medico Generale hanno appena smentito e smantellato il modello di contagio sostenuto da Bill Gates e dalla OMS da lui finanziata.STA PER FINIRE L'INCUBO !!!STA PER FINIRE UNO DEI PIU' GRANDI CRIMINI CONTRO L'UMANITA' !!!L'AMMINISTRAZIONE TRUMP, QUALCHE GIORNO FA, DOPO AVER AFFERMATO CHE AVREBBE TOLTO I FONDI E CONGELATO I CONTI BANCARI DELL'ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA' ...... ORA HA "SMANTELLATO" UFFICIALMENTE LA PROPAGANDA DEL TERRORE PERPATRATA DALLA "BANDA" CRIMINALE DI BILL GATES / CDC / WHO !!!L' amministrazione di Trump conferma che adesso sono in possesso dei VERI NUMERI e non quelli annunciati dalla campagna di terrore di Gates e soci.Dal dottor Rashid A Buttar ...... il Direttore Medico Generale Jerome Adams........ WASHINGTON DC -In un'intervista alla radio XM in diretta, il Direttore Medico Generale Jerome Adams ha spiegato in un'intervista alla radio XM che la Coronavirus Task Force ha effettivamente abbandonato il modello di contagio predittivo Bill Gates/CDC/WHO (Organizzazione Mondiale della Sanità), e sta ora lavorando con i dati reali.Ha spiegato sul Breitbart News Daily di Sirius XM, il presentatore del Sirius XM, Alex Marlow, che, in base ai nuovi dati, le aziende (almeno inizialmente partendo dall'america ... poi verrà attuata la stessa procedura nel resto del mondo - ndr) ... cominceranno a riaprire i battenti già a maggio, altre a giugno (tempistiche approssimative - ndr).Questo è ora una realtà, in netta contraddizione con la propaganda della terrore perpetrata del dottor Fauci e di Bill Gates, che hanno fatto un tour mediatico, minacciando il pubblico che le aziende non potranno riaprire per sei mesi o per un anno, o fino a quando, e a meno che, i governi non acquistino la loro vaccinazione, convenientemente brevettata, per grandi quantità di farmaci.E di conseguenza ..." ciao ciao "...alle vaccinazioni forzate, perché di conseguenza decadono i presupposti sanitari a sostegno di qualunque normativa nazionale o internazionale, che qualche mente criminale e perversa, vorrebbe attuare contro la popolazione di una nazione ... ed anche a livello mondiale !!! CORONAVIRUS E VACCINOL'attesa per un vaccino contro il coronavirus potrebbe essere inutile: "Se il virus ha come sembra una variante cinese e una padana, sarà complicato averne uno che funziona in entrambi i casi esattamente come avviene per i vaccini antinfluenzali che non coprono tutto".Giulio Tarro è un virologo di fama internazionale, discepolo di Albert Sabin - padre del vaccino contro la poliomelite - di cui ha diretto il laboratorio dopo la scomparsa. In Italia, invece, è molto discusso anche per i frequenti scontri a distanza con la star del web Roberto Burioni: "Non voglio fare polemica, ma è curioso - dice Tarro - che ancora si ascolti chi a inizio febbraio diceva che il rischio di contrarre il virus fosse zero perché in Italia non circolava, quando invece era già in giro da tempo".La lotta al virus ha diviso gli esperti in fazioni con le parti che - spesso - tendono a screditarsi, ma Tarro, classe 1938, non sembra interessato alla voci:"Oggi ci si informa su internet, alla mia età e dall'alto della mia esperienza mi tengo alla larga. Ho isolato il vibrione del colera a Napoli, ho combattuto l'epidemia dell'Aids e ho sconfitto il male oscuro di Napoli, il virus respiratorio 'sincinziale' che provocava un'elevata mortalità nei bimbi da zero a due anni affetti da bronchiolite". Primario in pensione dell'Ospedale Cotugno di Napoli - l'unico secondo Ernesto Burgio ad aver "protezioni adeguate per i medici" - è stato in prima linea contro tante influenze e per questo ricorda che "né per la prima Sars, né per la sindrome respiratoria del Medio Oriente sono stati preparati vaccini, si è fatto, invece, ricorso agli anticorpi dei soggetti guariti".Come a dire che la chiave di volta per tornare verso la normalità è nella messa a punto di una terapia antivirale efficacie, "una cura che potrebbe arrivare anche per l'estate. Spero che la scienza e il caldo possano essere alleati. E confido che potremo andare a fare i bagni. Troppa gente parla del coronavirus senza avere il supporto dei dati scientifici e senza le giuste conoscenze".Giulio Tarro e Albert SabinTarro è convinto che intorno al Covid-19 ci sia molta esagerazione perché pur essendo "un virus un po' particolare, fortunatamente non ha la stessa mortalità della Sars e neppure della Mers che uccideva un malato su tre. Oggi non lottiamo contro l'Ebola, ma il nostro nemico è una malattia che non è letale per quasi il 96% degli infetti".Sarebbero dunque una serie di concause ad aver mandato in crisi il sistema sanitario lombardo: "Il problema - prosegue il professore - è nel restante 4% che si è scatenato contemporaneamente. In pratica in meno di un mese abbiamo avuto gli stessi malati di influenza di un'intera stagione. Un'ondata a cui era impossibile far fronte a causa dei tagli alla sanità degli ultimi anni. Secondo l'Oms, tra il 1997 e il 2015 sono stati dimezzati i posti letto in terapia intensiva. E, peggio, non siamo stati abbastanza veloci a riparare i danni". Conte dichiarò l'emergenza il 31 gennaio, ma il governo restò fermo per 20 giorni lasciando i medici senza protezioni Secondo l'esperto l'Italia - e la Lombardia in particolare - ha perso troppo tempo tra la dichiarazione dello stato d'emergenza del 31 gennaio e l'attivazione di misure ad hoc per fronteggiare l'emergenza: "Perché quando abbiamo avuto le notizie dalla Cina, i francesi sono intervenuti subito sui posti in terapia intensiva e noi no? Abbiamo preferito bloccare i voli con la Cina: una misura davvero inutile. Per non parlare poi del caos mascherine. La verità è che all'inizio non le avevamo quindi si diceva che dovessero usarle sono medici e pazienti, poi siamo diventati produttori di mascherine e quindi diciamo che servono a tutti. E' incredibile, bisognava dire a tutti subito di usarle e di mantenere le distanze, invece, è stato fatto un pasticcio dopo l'altro. Si voleva blindare la Lombardia come la Cina e poi si è permesso a migliaia di persone di migrare al sud... Francamente non si è capito quale sia stato l'approccio del governo e le misure di contenimento sono state prese in ritardo".Leggi anche Fontana attacca Conte sul coronavirus, ma la Lombardia fino al 25 febbraio non ha ordinato neppure una mascherinaA non convincere l'esperto è anche la strategia di comunicazione:"L'allarme è fonte di stress e lo stress, paradossalmente, determina un calo delle difese immunologiche. Lo sanno tutti gli esperti, eppure ogni giorno assistiamo a questi inutili numeri che comunica la Protezione civile. Sono dati che non vogliono dire nulla: non conosciamo il numero preciso dei contagiati e di conseguenza ci ritroviamo di fronte a un tasso di mortalità altissimo. Se andiamo a vedere alcuni studi inglesi, però, scopriamo che gli infetti sarebbero molti di più: secondo uno studio dell'Università di Oxford addirittura il 60-64% dell'intera popolazione; per l'Imperial College almeno 6 milioni. Con queste stime il tasso di decessi si abbassa enormemente. Credo che arriveremo sotto l'1% come in Cina".In attesa di un antivirale efficace, l'esperto fa tre ipotesi sulla fine dell'epidemia:"Potrebbe sparire completamente come la prima Sars; ricomparire come la Mers, ma in maniera regionalizzata o diventare stagionale come l'aviaria. Per questo serve una cura più che un vaccino. Il fatto che in Africa non attecchisca mi fa ben sperare in vista dell'estate".