Facciamo finta che tu non leggi. E' come se ci fosse sempre un "limitatore di felicità", che ti tiene, se non proprio a terra, comunque ancorato, e ti impedisce di volare.Poi ci si mettono certe strane combinazioni, che probabilmente avranno anche un loro senso, ma che a me personalmente sfuggono.Il risultato si concretizza in uno stato…

Eccomi qua, ad un passo dallo scoprirmi, o dal nascondermi per sempre, con le paure che hanno mutato forma, ma mantengono un loro carattere di fondo.poche decine di persone sono venute a conoscenza dei miei pensieri, almeno di quelli che ho saputo rendere leggibili agli altri, pur tra numerose cifrature, e protezioni, forse inutili, meno…

L'amore è come una slot machine; ci metti dentro tutti i tuoi risparmi, e non vinci mai; poi arriva qualcuno, e al primo colpo, sbanca tutto

I pensieri non raggiungono la velocità di fuga, e ritornano da dov'erano partiti, a questa rinascita, forse. Non c'è molto, ma il poco va già bene. http://www.youtube.com/watch?v=8bDRLZPSsB0

...è quella patina di tristezza che, nonostante tutti gli sforzi, si ostina a non voler andar via,è questo tempo, di contrasti e contraddizioniè che mi ritrovo continuamente a non ritrovarmiè stanchezzaè disincanto, una costrizione per sceltala mancanza di una soluzione apparentee quindi... fa niente

C'è stanchezza e stanchezza,un giorno c'è quella positiva, dovuta al fatto che si sono fatte tante cose, e un giorno c' quella più brutta, dovuta alle aspettative mancate, dopo numerosi sforzi e sacrifici.E' un periodo che si alternano queste due stanchezze, ed oggi è il momento di quella brutta.E così tra cose belle e meno…

Sono quasi due anni che ho aperto questo blog, e il mondo attorno ad esso mi sembra completamente stravolto. Ho incontrato persone belle, meno belle, profonde, meno profonde. Spero (anche se ragionevolmente so che non è così) che queste persone abbiano o stiano avendo tutta la felicità possibile. Vorrei abbracciarvi tuttiF.

Un saluto a questo 2009, che non è stato avaro di soddisfazioni, al 2010 che sta per cominciare,e a tutti coloro che continuano a visitare questo blog ogni tanto, anche se scrivo proprio di rado. A presto

Orgoglioso bisogno.  Non ci vogliono tante parole per esprimere uno stato d'animo. 

Nell'incertezza tra la prosa e il verso,vorrei far finta di non essere nato, per rimanere essenza  e non sostanza.Vorrei capire il cuore. Non mi servono le cose.Vorrei pensare di non pensare. E perfino nel confronto con cento tasti ed uno schermo. Come al solito. Perdo.