Esigenze

malattia di un tempo che va via


La cintura sulla sedia è la stessa che ci legaLa mattina ci accompagna sulla stradaFuori in coda, dentro in macchinaFuori (in) tempo, con il traffico di personeche non sanno più pensare ALLA NOSTRAè la tuaè la miaMALATTIA Ti ho visto in una stanzaSolo vetri sopra i tettiUn soffitto troppo altoPer sentirci così in bassoC’è qualcosa che ci schiaccia (giusto in tempo per ‘sta sera) ALLA NOSTRAè la tuaè la miaMALATTIA Un pensiero troppo fortePer sentirlo solo mio Ti diverti mentre cantoEppoi piangi se ti lasciouna cura sto cercando, piano piano ALLA NOSTRAè la tuaè la miaMALATTIA Tutto gira tutto intornoCome avessi bevuto il mondoCi inseguiamo sopra il tempoMentre dormi, io leggo, io scrivoPoi ti spiego, ho capito E’ LA NOSTRAè la tuaè la miaMALATTIA … Dalle nuvole bianche lassù in alto, angeli neri bucano la volta in marmo,come lo scorpione con la rana,facendola cadere giù in basso,se sei veloce li intravedi,prima che scompaiano e se ne vadanofra le montagne quotidiane, in controluce al tempor(e)alela tua protesta è come la mia, un’inutile tempesta, che va via E’ LA NOSTRAè la tuaè la miaMALATTIA Che è passata giusto in tempo per ‘sta sera, … ma domani,sarà ancora,(è la tuaè la mia) LA NOSTRA MALATTIA!