Esperienze d'Aborto

Cara mamma, che dirti ... magari raccontarti della mia IVG di 17 anni fa prima di avere le mie figlie, devastante, con tutto il peso della colpa che mi sono portata dietro per anni; oppure raccontarti del mio aborto spontaneo, sarebbe stato il terzo figlio, non cercato, capitato per caso ma amato fin dalla linietta sul test di gravidanza, perso ad otto settimane e mai più ricercato perchè mio marito non ne voleva sapere. Ormai sono passati quattro anni da questo aborto spontaneo, ed è ancora un dispiacere, una spina che qualche volta buca e fa male, un altro scheletro con cui combattere e come spesso accade per gli aborti, spontanei o IVG, li combatti da sola, è difficile trovari compagni o mariti che ti aiutano o/e ti sostengono. Non so, ora, per me, per le esperienze che ho vissuto, se rimanessi incinta con o senza marito, anche se cascasse il mondo intero, non mi farei mai convincere a fare un'IVG. Perchè non provi a parlare con qualcuno del centro aiuto alla vita, c'è il link in alto a sinistra ... PENSACI ... non è una decisione facile e scontata come può essere per un uomo, ricordati che il peso della scelta ricadrà sempre sulle tue spalle. Ti abbraccio con tanto affetto ... e sono quì per qualsiasi cosa o decisione tu prenda. Ilaria

Ti riporto un po di testimonianze, proprio vicine e simili alla tua, magari ti è d'aiuto capire ... Jessica il 24/04/11 alle 22:16 via WEB Ciao ho scoperto questo blog proprio ora, vorrei raccontarvi la mia esperienza. 6 mesi fa ho scoperto di essere nuovamente incinta, sarebbe stata la mia terza gravidanza, subito ho avuto un terribile periodo di confusione, poi la decisione di interrompere la gravidanza, è stata da subito una decisione sofferta e dolorosa, ho passato i primi 2 mesi a sperare che non mi chiamassero dall'ospedale, ma poi quella telefonata è arrivata...Mi sono presentata con mio marito in ginecologia quasi in uno stato di assuefazione, di non presenza, non so come spiegarvi il mio stato d'animo in quel momento, ricordo solo che mi accarezzavo continuamente la pancia e fissavo il muro davanti a me. Poi mi sono venuti a prendere era giunto il momento, sono entrata in sala operatoria piangendo e ripetendo a mio figlio di perdonarmi x quello che gli stavo facendo, mi sono addormentata piangendo e così mi sono risvegliata. Il risveglio è stato come il risveglio da un incubo, mi sentivo svuotata, sentivo che una parte di me era morta con mio figlio su quel lettino in ospedale. Poi il rientro a casa, mi sentivo incompresa, mi vergognavo a mostrare il mio dolore, ancora oggi non mi sento capita, tutti pensano che questa cosa ormai è superata, ma non x me, io tutte le notti chiedo perdono a mio figlio e a dio, tutti i giorni mi chiedo come posso essere una buona madre per i miei figli avendo avuto il coraggio di negare la vita a loro fratello. Scusate lo sfogo ma è stato liberatorio e ringrazio questo spazio che da voce a noi donne che spesso x la decisione che abbiamo preso di abortire siamo segnate come donne prive di amore e sentimenti, sappiate che non è così, solo chi ha provato quest'esoerienza può capire il dolore che una donna si porta dentro x tutta la vita. zurigogirl il 25/04/11 alle 19:31 via WEB cara jessica,ti capisco e ti comprendo.io 7 sett.fa ho fatto un aborto.e stato molto sofferto,piango e mi sento vuota.un pezzo di me e morto con il mio bambino.era la 4 gravidanza.mi sento esattamente come te,incompresa nel mio dolore.avolte penso meglio morire che vivere con questo dolore.cara jessica ti posso solo consigliarti di andare da un psicologo.io ci vado venerdi.anche perche i nostri figli hanno bisogno di noi mamme.fatti coraggio.in un altra vita spero, che tutte queste mamme possino riabbracciare i oro figli perduti.e credimi che i nostri angeli sanno,di quanto ci mancano e soffriamo per questa scelta crudele.un abbraccio da zurigogirl. Rispondi Jessica il 01/05/11 alle 21:14 via WEB Grazie zurigogirl, ho aspettato quasi 6 mesi ma anch'io ho deciso di andare da uno psicologo per farmi aiutare, pensavo di farcela da sola ma non è così, è un dolore che a volte sembra essere superato poi basta poco e ritorna più forte di prima. Spero di riuscire a superare questo senso di colpa e spero, come dici tu, di poter un giorno rivedere il mio bambino in un altra vita. un abbraccio a te Rispondi sandra il 02/05/11 alle 10:51 via WEB ti sono vicina .un abbraccio da mi chiamo sandra Rispondi ildiariodellalinda il 04/05/11 alle 11:45 via WEB E' un cammino lungo, che facciamo noi mamme, fatto di alti e bassi, ma è sempre e tutto dentro di noi. Piano piano, si supera, ma questi figli perduti, rimarranno per sempre nel nostro cuore. Vi abbraccio tutte e penso a quanto sia difficile essere donna, moglie e soprattutto mamma ... Ilaria prese dalla discussione: http://blog.libero.it/EsperienzaAborto/commenti.php?msgid=4151655#commento_37908525

cara josephine,non sai come mi dispiace che ancora un altra mamma debba passare la mia stessa sofferenza.non credevo mai che fossimo in cosi tante.lo so e un dolore grande.io ho fatto l'ivg 2 mesi fa.non avrei mai voluto,essendo mamma di 3 figli.ma purtroppo la pressione di mio marito e stata tantissima.ero debole e vulnerabile.e credimi che con questo dolore sono da sola.nessuno che ti capisce.penso sempre alla mia creatura.nessuno ti dice il dolore,rimorso e rabbia che si prova dopo.e questo ce lo porteremo x tutta la vita.non so se gia lo hai fatto,ma se ce ancora un po disperanza non farlo.credimi che il dolore del dopo e devastante.io sto andando dalla psicologa perche da sola non ce la faccio.ho molto rancore verso mio marito,che mi ha negata questo figlio.fatti aiutare professionalmente.e non ascoltare chi giudica,loro che ne sanno.solo chi ha passato questo puo capire.io piango spesso,ma un po di conforto lo trovo anche con gli altri figli.e poi sono sicura che riabbraccero un giorno il mio cucciolo.fatti coraggio,pensa hai tuoi bimbi.loro hanno bisogno di te.un abbraccio.

Ciao io sono mamma di un bimbo di 7 anni e il 9 giugno del 2009 ho abortito perche' mio marito mi ha influenzata con una serie di problemi che ora a distanza di due anni mi sembrano solo cazzate. ti prego non farlo se gia stai cosi' tu non hai idea di quello che sara' dopo ,scrivimi chiamami ma non lo fare

Ciao Astrid. Sono tornata qui dopo molto tempo. non sapevo come affrontare la cosa... Già averl amessa per iscritto dove qualcun'altro può leggerla è stata (come dire) una liberazione. Ho affrontato (subito) l'intervento. soffro. piango. non so se ancora posso dirmi consapevole della cosa. Ho addirittura tenuto la ruota ostetrica sul giorno delle mie ultime mestruazioni, ogni sera la guardo e mi ricordo che io non sono più alla 14esima settimana........ Non posso assolutamente sapere se e quando il dolore andrà via. L'esperienza è stata terrificante, purtroppo ho dovuto uccidere il mio bambino nella stanza accanto a dove ho partorito la mia secondogenita. Non so quali altri parole dire. Mio marito non penso sia stato il "colpevole" della situazione, ritengo di essere abbastanza conscia della mia stupidità e della mia leggerezza nel aver continuato per anni a non prendere la pillola (adesso ho ricominciato), quindi non posso certo fargliene una colpa. Ma non sono più la stessa anche se mi sono accorta che rido di più delle piccole cose e e che sono più calma e amorevole con i miei figli... Che il Signore mi abbia fatto affrontare questo scempio per una ragione? Non lo so... Io ci spero. L'inferno lo sto comunque vivendo dentro.

Ciao sono floriana, ho quasi 41 e da una settimana ho scoperto di aspettare il mio terzo figlio.. Non cercato voi direte come e possibile? Semplice dopo aver cercato il 2 per ben nove anni e non veniva, credevo davvero che a 41 anni. se per una volta che si è rotto il profilattico potessi rimanere incinta. Invece e successo, ed è successo nel periodo peggiore della mia vita, io lavoro ma per il momento non ho stipendio. Non so neanche se la societa dove lavoro si riprenda, mio marito lo hanno licenziato, in piu gia die figli ino di 15 e uno di due. Che non sappiamo cosa dargli da magiare. Io che per le prime due gravidanze ho avuto l'epato gestosi ed ho rischiato si per me che per loro, infatti entrambi sono andati in sofferenza fetale, il secondo piu fortunato mi hanno portato di corsa in sala parto e mi hanno fatto un cesareo d'urgenza. Poi arriva lui quando meno te lo aspetti, e subito tutti contro che ti danno dell'incoscente, che devi abortire, che non puoi rischiare la tua vita, che non puoi permetterti di mantenerlo, che tanto perderai anche quello straccio di lavoro, e chi ti vuole piu con tre figli, ora ci si e messo anche mio marito, dicendo che se mi succede qualcosa come fara. Ma io non voglio non posso uccidere mio figlio. Ma non ce la faccio ad affrontare tutto da sola. Non riuscirei a perdonarmi e a guardarmi in faccia... Non so piu cosa fare.... Sono giorni e giorni che piango. Stanotte l'ho anche sognato....aiutatemi...

Carissima Floriana, sulla barra laterale sinistra del blog, ci sono i centri di aiuto alla vita, le loro sedi e i numeri di telefono, non so se danno anche aiuti economici per famiglie con problemi, ma può essere, una telefonata magari non ti costa niente. Io, non so, dopo quello che ho passato con l'IVG dovessi rimanere incinta e qualsiasi fosse la mia situazione, non abortirei mai, lascerei che la vita faccia il suo corso ... ma mi rendo conto che sei una situazione molto difficile e soprattutto, senza l'appoggio di tuo marito. Pensaci bene e prova davvero a chiamare, prega Floriana, prega che da lassù qualcuno ti aiuti a non prendere questa decisione che ti farebbe soffrire! Io sono quì, fammi sapere quello che ti dicono <3<3<3 e quello che pensi di fare! Un grande abbraccio, pieno di affetto!!!! Ilaria

Salve a tutte, io sto vivendo il dramma in questi giorni, la logica mi suggerisce di fissare ivg, ma il cuore ..... Ho gia 2 figli, piccoli, molto piccoli, due anni e mezzo e un anno, e sono incinta di boh, credo siano 5 settimane. Guardo i miei. Figli, e mi ripeto che lo faccio per amore loro, ma poi penso e se fosse come il primo? O se assomigliasse al secondo? Però poi mi ricompongo, da ottobre sarò licenziata per passare ad un contratto stagionale, ma non so se mi richiamano... Ho giá 37 anni, ed è difficile con 2 bimbi, l'aiuto solo di quell'angelo santo di mio marito, e delle bravissime maestre dell'asilo nido.... Come faccio? Come potrei fare? Tra i due mail, scelgo in apparenza il minore, ma già so che mi dilanierà così come sto dilaniando la vita del mio terzo figlio. Perdonami, piccolo mio.

Cara Mommy, io ho avuto un aborto spontaneo del terzo figlio ed è successo più o meno nel periodo che sta succedendo a te, Siria di due anni e mezzo e Livia di 15 mesi, ho portato le ferite per lungo tempo, nonostante non fossi stata io a scegliere. Con fede mi ero messa nelle mani di Dio e avevo deciso di portare avanti la gravidanza (http://digilander.libero.it/ildiariodellalinda/il_mio_secondo_aborto.htm) poi l'aborto e il dolore profondo, penso ancora a come sarebbero stati belli i miei tre figli insieme. Pensaci bene, parlatene, te e tuo marito e credimi che l'IVG è la strada più difficile, qui in questo blog, soprattutto nei commenti, trovi tante mamme incinta del terzo figlio, magari leggi, prima di affrontare una decisione così dura! Ti auguro tanta forza e tanto coraggio, qualunque sia la cosa che sceglierai, fammi sapere, ti abbraccio forte! Ilaria

Comunque e una scelta difficile ,alla quale noi mamme sappiamo che dopo averla fatta ce ne pentiremo ma al momento sembra la cosa migliore da fare anche sw il nostro cuore ci urla di non farlo

Mia è il nome che darei a mia figlia, sono di 7settimane e sono di nuovo rimasta in cinta x la quarta volta ma purtroppo questa volta dovrò decidere di nn tenere questo angelo.. Cerco di convincermi che la causa che darà inizio all'aborto è che un quarto cesareo sarebbe troppo rischioso dopo che all'ultimo avvenuto solo un anno fa il ginecologo mi ha detto assolutamente di nn riprovarci.. Ma in realtà è anche xche è il mio terzo compagno e vista dal film fuori nn è una cosa bellaaaaaaa 4figli avuti da tre diversi compagni.. Ma poi sinceramente del giudizio degli altri poco mi importa a ottenere la vergogna che proverebbero i miei genitori... Morale di tutto nn sono pronta ad un altro figlio ma nn sono pronta all'aborto e sto piangendo da sola tutti i giorni... Il mio compagno si è rivelato un insensibile... Sono spaventata e ho paura di nn riprendermi più dopo aver compiuto questo orribile gesto

Cara mamma, i giudizi li può fare chiunque, ma solo il cielo vede nel tuo cuore e sa quello che stai provando. Purtroppo non è comunque una scelta semplice, qualsiasi sia la tua decisione, prova a chiedere aiuto a parlare con qualcuno di esterno a tutti e cerca di farti consigliare per la cosa più giusta. Io ti auguro ogni bene, che tu possa trovare conforto, rifugio e un po' di serenità, Mia, sarà comunque tua figlia e comunque rimarrà nel tuo cuore, anche se lei e piccola piccola nel tuo grembo. Coraggio coraggio coraggio! Ti abbraccio, io sono quì! Ilaria

Ciao, è la prima volta che scrivo, ho tanto bisogno di gridare il mio dolore, la mia colpa... non posso parlarne con nessuno, nessuno mi capirebbe.... Ho 43 anni e sono mamma di due ragazzi di 17 e 14 anni e il mese scorso ho csoperto di aspettare il mio terzo figlio. Una doccia gelida, siamo sempre stati attenti ed avevo tolto la pillola quel mese per problemi di salute... mai mi sarei aspettata, ho tanto penato per avere gli altri due figli...invece è successo. Dopo entrambi i parti ho rischiato la vita e, soprattutto dopo il secondo, il ginecologo ha sconsigliato a chiare lettere un'ulteriore gravidanza e così ho iniziato a prendere la pillola, fino ad un mese fa quando, per seri problemi di salute, ho dovuto sospenderla ed è successo...Io e mio marito eravamo disperati, non sapevamo coas fare, il rischio era troppo alto, ma non solo per me ... Ne ho parlato con il mio dottore e con il mio padre spirituale, purtroppo la mia salute non mi consentiva di portare avanti una gravidanza: avrei avuto una percentuale altissima di perderlo più in là e di perdere la vita io al momento del parto... dopo notti insonni ho abortito. Mi hanno detto che dovevo pensare ai miei due ragazzi, che stavo mettendo a rischio la mia vita per non partorire niente e che dopo sarei stata meglio. Invece per mio marito è tutto finito una settimana fa, per me è iniziato un incubo, piango con niente, sto male, basta una cosa che non va che mi sento disperata. Io, la forte, quella che ha affrontato la malattia senza paure, quella che sta convivendo con un tumore (al momento ancora "benigno") nel fegato senza pensieri, io quella che tiene sulle spalle i molti casini che si sono nella mia famiglia... non ce la faccio, mi sento in colpa. Il mio padre spirituale mi ha detto che devo trovare la forza di personarmi, che sto elabrando il lutto, che è normale, io invece mi sento devastata dentro, e non riesco a perdonarmi...scusate lo sfogo, a parte mio marito e la mia migliore amica nessuno sa della mia graivdanza, a tutti mi hanno detto di dire che ho tolto un polipo... già il mio polipetto bellissimo che avrei chiamato Pietro... prima di lasciarlo andare ho pregato per lui e gli ho chiesto scusa e gli ho detto che lo avrei tanto amato come amo gli altri due, sono una stupida, lo so... scusate lo sfogo. Vi abbraccio tutte dalla prima all'ultima !

Cara mammina, hai la mia stessa età, due figli alle spalle e questo aborto sul cuore. So che non ci sono parole che possono colmare il tuo vuoto, capisco benissimo il tuo senso di colpa, io l'IVG l'ho affrontata a 23 anni, ma non ci sono età per questa dolorosa prova. Imparare a perdonarsi è l'unica cosa che possiamo fare, anche se questo non succede dall'oggi al domani, ma è un cammino, come per qualsiasi lutto, per qualsiasi perdita che affrontiamo, il tuo piccolo bimbo legge il tuo cuore e vede la tua sofferenza, dona questo dolore come preghiera, il tuo dolore trasformalo in preghiera per la tua famiglia e piano piano cerca di rialzare la testa. In alto al blog c'è quella foto che rappresenta appieno quello che dobbiamo imparare, noi dobbiamo perdonarci, perchè i nostri figli lo hanno fatto! Ti mando un abbraccio forte forte, se hai bisogno, ci sono (ilab721@inwind.it)

Carissime mamme..io sono mamma di tre bellissimi bambini, purtroppo ne ho persi due spontaneamente i primi mesi di gestazione..so che non è facile per voi, non lo è neppure per me che da sola mi prendo cura dei miei figli molto piccoli, a volte sono psicologicamente e fisicamente a terra. A volte mi sembra di non amare neppure la vita..ma loro sì, loro li amo molto e vivo per loro anche se la testa a volte fa male per mancanza di sonno. Credo che ogni vita non sia nostra ma sia di Dio. Non possiamo decidere per Lui, dobbiamo fidarci anche se ci sembra che Lui sia crudele o 'sconsiderato'! I Suoi pensieri, le Sue vie non sono i nostri pensieri e le nostre vie. Solo in futuro capiremo meglio i progetti che aveva fin dal principio per noi, anche nella nebbia più fitta bisogna dire di sì alla vita. Vi porto tutte nel cuore, e per chi ha scelto la via più dolorosa, l'aborto, dico che Dio è Padre e legge nel vostro cuore le vostre sofferenze..e vi capisce, e Vi perdona. Martina

Ciao a tutte, ho 34 anni e da pochi giorni ho scoperto di esser incinta del terzo figlio.....non vi dico la reazione, la rabbia e la paura, sono andata subito al consultorio e poi in ospedale, non ho la forza per tenerlo, ho già due bimbe di 5 anni e due e non riesco a vedere un altro figlio...sarò egoista non so....ho già fissato igv per la prossima settimana.....non so se è la cosa giusta, e quali saranno le ripercussioni su di me....mio marito e molto preoccupato che dopo possa stare male...è sarebbe troppo tardi...non so cosa fare...cosa sia la cosa giusta, non riesco mentalmente ad affrontare un altro parto e la gestione dei figli, non so se riuscirò a guardammo allo specchio e non pentirei della scelta,,,perché allora sarà troppo tardi...

Carissima ho fatto il terribile errore di abortire il mio 3° figlio. solo perche' mio marito non lo voleva, per varie problematiche.Ti parlo come una sorella, il dopo è devastante e sara' un rimorso che ti porterai per tutta la vita. Avrai una morte spirituale. Non ti macchiare di quest'anima innocente.Mi assumo tutte le responsabilità di quello che ti sto dicendo.Il mio indirizzo mail è questo:elena.detroia@tiscali.it -Scrivimi!

Carissima, come ho scritto già, io ho avuto un aborto spontaneo del terzo figlio ed è successo quando la Siria aveva due anni e mezzo e Livia di 15 mesi, ho portato le ferite per lungo tempo, nonostante non fossi stata io a scegliere. Con fede mi ero messa nelle mani di Dio e avevo deciso di portare avanti la gravidanza (http://digilander.libero.it/ildiariodellalinda/il_mio_secondo_aborto.htm) poi l'aborto e il dolore profondo, penso ancora a come sarebbero stati belli i miei tre figli insieme. Pensaci bene, parlatene, non ti stacare mai di farlo, è una scelta importante e credimi che l'IVG è la strada più difficile, qui in questo blog, soprattutto nei commenti, trovi tante mamme incinta del terzo figlio, magari leggi, prima di affrontare una decisione così dura! Ti auguro tanta forza e tanto coraggio, qualunque sia la cosa che sceglierai, fammi sapere, ti abbraccio forte! Ilaria

Ciao,mi trovo nella tua situazione, vorrei tenerlo ma so di non essere in grado,ne ho uno di 4 e uno di 2, senza aiuto,sola dalle 6 alle 19, sono molto stanca e nervosa già cosi, ho paura di dare i numeri e perdere il controllo di tutto, a te come è andata?

Carissima, so che sembrano montagne insormontabili, ma credimi che anche l'IVG non è una strada semplice da percorrere, soprattutto quando sei già madre e sai esattamente cosa perdi. Quando ho abortito volontariamente avevo 19 anni, quando ho avuto l'aborto spontaneo invece avevo due figlie, una di nove mesi e l'altra di quasi tre anni, non dormivo la notte perchè una delle due aveva problemi con il sonno e ero distrutta, ma credimi, che ero più felice della mia pancina che dopo quando è rimasta vuota, ho passato tanti anni, sperando di rimanere di nuovo incinta, ora ne ho 42 e tutte le possibilità sono svanite, credimi è ancora un grande rimpianto, anche se non ero stata io a scegliere ... pensaci bene, fammi sapere, io sono qui, se vuoi anche in privato nella mia mail ilab721@inwind.it

Sorella non avere paura della vita che è in te e un dono del Signore non buttarlo via, se lo farai aggiungerai ai tuoi problemi anche questo, che sarà di gran lunga peggio degli altri. Chiamami se vuoi 3331472415. Elena

Ho deciso di scrivere perché anche io come molte altre ho abortito.. Ero in cerca di conforto ed ho trovato questo blog.. Il tutto è successo 10 mesi fa.. Esattamente un anno fa scoprivo di essere incinta, io 15 anni, lui 24. So già che penserete chissà che cosa, ma eravamo molto innamorati, io rimasi incinta alla mia prima volta e non posso nascondere che il giorno che feci il test , ero felice che fosse positivo , felice ma molto, molto impaurita , il mio ragazzo idem. Decidemmo di tenerlo, di farci forza, anche se la mia famiglia l'avrebbe ammazzato e non avrebbe mai accettato la nostra storia per varie motivazioni oltre all'età.. Cambiavo scelta ogni giorno, non sapevo cosa fare.. Per oltre due mesi, ho nascosto questa cosa, vomitavo 10 volte al giorno , ogni giorno, a mia madre avevo fatto credere di essere ricaduta nel giro dell'anoressia , preferivo che sapesse questo e non la verità. Allora, scelsi di non tenerlo più.. Pensai al mio futuro ed al suo prima di tutto. Sarebbe stato o senza padre (perché i miei genitori conoscendoli lo avrebbero allontanato) oppure senza nonni, zii e tutta la famiglia.. Così andai al primo incontro da sola, non volevo che lui fosse li perché sapevo che avrebbe sofferto e preferivo soffrire io.. Parlando con la psicologa del centro, lei mi disse che non le sembrava di parlare con una ragazzina di 15 anni, che ero molto matura per la mia età. Dopo quel l'incontro, cambiai idea un'altra volta.. Poi confidandomi con mia zia che per me è la mia migliore amica, mi fece ricambiare idea, facendomi vari esempi e quant'altro.. Così presi appuntamento. Quel giorno stavo molto male, quella notte non ho dormito. L'appuntamento era alle 8. Lui venne con me , entrò lì dentro.. Mi diedero delle specie di supposte ma da mettere nella vagina, per far venire le contrazioni e per addormentare.. Non funzionarono e quindi dovetti fare tutto senza anestesia. Mi fecero un raschiamento.. Inutile dire il dolore che provai. Qualcosa che non augurerei a nessuno. Poi vedere tutto dentro una stupida scatola di vetro. Avevo lui al mio fianco, che mi teneva la mano, che piangeva insieme a me. Ero fortunata, provavo tanta rabbia perché avrei voluto tenerlo, l'avremmo voluto entrambi. Quando tutto finì , io svennì. Persì troppo sangue e stavo a digiuno. E lui era sempre li, aveva paura, me lo ricordo quando mi svegliai e lo guardai negli occhi. Dopo quel giorno , la mia vita cambiò.. Non provavo più niente x nessuno. Lasciai anche il mio ragazzo. Ancora oggi a distanza di 10 mesi, non riesco a farmene una ragione. Molto di più in questi momenti , perché fu proprio di sti tempi.. Quanto mi fa male. Quanti rimpianti. Per favore se c'è una di voi che sta come me, che lo scrivesse così da poterci contattare. Ho bisogno di parlare con una persona che ha provato queste cose. Grazie per la lettura. E buona fortuna a voi tutte.

Carissima, io sono la fondatrice del blog, un po' più "vecchietta" di te, ma comunque ho provato gli stessi tuoi sentimenti, anche se la mia esperienza fu un po' diversa, avevo qualche anno in più di te (22) e abortii in solitudine, ma la persona di cui rimasi incinta, ora è mio marito e abbiamo 2 figlie (e un angelo). Purtroppo l'aborto è una spina, che continua a far male, da cui è difficile scappare, ma la vita è più forte e lo sei anche te, con il coraggio che hai devi andare avanti e imparare dagli errori che hai commesso, per essere un giorno, una madre meravigliosa, pienamente consapevole del valore della vita. Non colpevolizzarti e vivi con gioia e serenità il tuo piccolo pensiero di bambino tornerà quando sei ponta ad accoglierlo con tutto l'amore che merita e la serenità di una tranquilla vita familiare. Forza e coraggio tesoro, sono sicura che sei una ragazza in gamba, troverai la persona giusta e insieme, un giorno alla volta costruirete la vostra famiglia. Ti abbraccio forte e se vuoi fare due chiacchiere io ci sono ...(ilab721@inwind.it)

Ciao

Ciao , sono una ragazza di 27 anni mamma di due bimbi uno di 8 anni e uno di 5 mesi e sono incinta del terzo , Ho deciso di tenerlo perché Ho già avuto esperienza d aborto , ma la mia situazione non é delle migliori.. non Ho un lavoro e non sto più neanche con il padre del bambino, che sarebbe anche il padre del 2 figlio di 5 mesi. Faccio molta fatica ad andare avanti e a far si che tutto vada bene. Quello che mi preme di più é che non riesco a esternare quello che provo a nessuno, pur essendo una ragazza solare e positiva. Ho paura di non farcela stavolta.. x la 3 volta da sola. Ho fracasado nn riuscendo ad aver dato un padre e una famiglia ai miei figli. Ho sempre voglia di piangere, ma questo nn risolverebbe la situazione. Volevo solo un Po di sfogo ...

Cara Vanessa, non arrenderti mai, vedrai che sarà propria la nascita di tuo figlio che ti aiuterà ad andare avanti e soprattutto ti darà la forza anche di rincominciare a sorridere. Elena

Ciao a tutte...ho 22 anni, e domani, Martedi è una settimana che il mio bambino non c è piu. Vorrei raccontarvi la mia storia almeno qui.. Vorrei sottolineare che sono stata immatura a non aver preso precauzioni..se non il coito interrotto..che precauzione non é. Sentivo sensazioni strane dentro di me..cosi una sera, presi la macchina e andai in farmacia..presi il test tornai a casa e subito feci quel test..nemmeno un minuto e subito usci "incinta 2-3" fissai non so quanto quel test incredula in fondo...il mio lavoro preferitoè sempre stato fare la mamma..quindi un oo' ero contenta un po' mi tremavano la gambe...piansi..tanto. L indomani lo dissi a mia mamma..nessuma cazziata nessun tipo di grida..solo incredula anche lei..poi lo dissi al padre del bambino...impaurito ma voleva tenerlo...voleva perchè mi ci aveva spinto lui in questa situazione volontariamente..e io ripeto, stupida, a non prendere precauzioni...lo dissi a mio padre...la sua risposta fu " lo vuoi tenere? Vattene con lui, vuoi rimanere a casa? Toglielo" ho cercato di spiegare che di lui avevo paura..avevo la sensazione fosse violento..che non volevo mettere a rischio la vita di mio figlio e la mia andando a vivere con lui..una persona cje in fondo conoscevo da due mesi. Non ci fu niente da fare...mi accompagnó in ospedale...quel giorno non mi trovavano nella lista..un po impaurita dicevo tra me e me...magari torniamo a casa assieme piccolo, poi pensavo subito a mio padre e li uscivo dalla fantasia. Mi chiesero de fossi sicura di cio che stabo facendo...piangendo dissi di si e mi misero quella candeletta... In quel momento chiesi perdono e scusa...non so se mai potra perdonarmi...non so se mai potrò perdonarmi...cercherò i suoi occhi che,ancora non conoscevo,ovunque.. Dopo una settimana ancora mio padre non mi ha chiesto come sto e nient altro. Avrei bisogno di parlare con qualche ragazza che è nella mia stessa situazione... Scusate se mi sono dilungata troppo...ma forse qui qualcuna riuscira a capirmi

Cara Gaia, mi dispiace tantissimo, so bene che è un peso che porterai per tutta una vita, imparerai dapprima a conviverci e poi piano piano dovrai imparare a perdonarti. Purtroppo siamo fragili e umane e la paura di non essere adatte come mamme perchè giovani, di non avere abbastanza forza di proseguire da sole, non solo senza il compagno, ma anche senza l'appoggio dei genitori, ci porta a delle scelte difficili e probabilmente sì, poco coraggiose. Credo che un padre ha meno sensibilità rispetto ad una mamma ... un uomo non sa cosa vuol dire avere un figlio in grembo, non sa che l'amore arriva quasi fin da subito, a volte anche dalle due liniette rosa che compaiono sul test di gravidanza. E anche se siamo totalmente consapevoli di cosa facciamo, dopo l'IVG la consapevolezza è un'altra, qualcosa che non ci aspettavamo e la sensazione di vuoto è infinita. Perdona tuo padre, perdona te stessa e la tua debolezza, chiedi aiuto a quell'esserino che portavi in pancia, sono sicura che il tuo bambino ti ha già perdonata perchè sente tutto il dolore che provi, sono sicura che aspetterà che tu ti senta pronta un giorno e tornerà da te. Ti abbraccio forte cara Gaia e quando vuoi qui puoi condividere tutte le tue sensazioni, con affetto. Ilaria

Io sono nella tua stessa situazione....ho 35 anni, una figlia di 12 avuta mentre ancora studiavo ,gravidanza difficile a livello psicologico perché non mi sentivo pronta, vedevo davanti a me una vita da vivere ancora spensierata, ma il mio compagno(attuale marito) ed io abbiamo accettato la situazione e non abbiamo in quell'occasione mai pensato all'aborto....dopo 4 anni è arrivata la seconda figlia, cercata e voluta. Tre anni fa ci siamo sposati e adesso vivevamo felici e tranquilli con due figlie già grandicelle, con la voglia finalmente di "riscattare" quegli anni di gioventù..."persi".Tre settimane fa ho scoperto di essere incinta....mi è caduto il mondo addosso....(con grande fatica per sensi di colpa,e perché ho sempre detto che io non l'avrei mai fatto)mi sono informata per l'ivg farmacologico,ma essendo fumatrice non me lo fanno, dovrei fare quello chirurgico,ma io non riesco a buttare questo bambino...il problema è che mio marito non lo vuole ed è convinto che tenendolo rovineremo la famiglia.... ormai sono giorni che non mi parla....credimi io quanto lui,non ho voglia di ricominciare tutto e ho mille paure su come sarà la gestione e la vita futura....non so davvero cosa fare, sono tre settimane che piango...

Cara Monica mi dispiace averti risposto solo ora ... come stai, avete deciso qualcosa di nuovo? I figli si fanno in due e credimi che il peso dell'aborto lo porterai tutto sulle tue spalle, per tuo marito sarà come se niente fosse accaduto, perchè purtroppo è così, la stragrande maggioranza degli uomini sente la paternità quasi a fine gravidanza se non proprio quando tiene il figlio tra le braccia. Per noi è diverso, siamo già mamme nel momento in cui vediamo quelle linette rosa ... La decisione è vostra ... ma volevo riportarti un po' di storie simili alla tua... coraggio, pensaci bene, magari fatti aiutare dai movimenti per la vita, vai a parlare con loro prima di affrontare un iVG: http://blog.libero.it/EsperienzaAborto/13395645.html siallavita il 11/06/15 alle 16:24 via WEB Ciao, è la prima volta che scrivo, ho tanto bisogno di gridare il mio dolore, la mia colpa... non posso parlarne con nessuno, nessuno mi capirebbe.... Ho 43 anni e sono mamma di due ragazzi di 17 e 14 anni e il mese scorso ho csoperto di aspettare il mio terzo figlio. Una doccia gelida, siamo sempre stati attenti ed avevo tolto la pillola quel mese per problemi di salute... mai mi sarei aspettata, ho tanto penato per avere gli altri due figli...invece è successo. Dopo entrambi i parti ho rischiato la vita e, soprattutto dopo il secondo, il ginecologo ha sconsigliato a chiare lettere un'ulteriore gravidanza e così ho iniziato a prendere la pillola, fino ad un mese fa quando, per seri problemi di salute, ho dovuto sospenderla ed è successo...Io e mio marito eravamo disperati, non sapevamo coas fare, il rischio era troppo alto, ma non solo per me ... Ne ho parlato con il mio dottore e con il mio padre spirituale, purtroppo la mia salute non mi consentiva di portare avanti una gravidanza: avrei avuto una percentuale altissima di perderlo più in là e di perdere la vita io al momento del parto... dopo notti insonni ho abortito. Mi hanno detto che dovevo pensare ai miei due ragazzi, che stavo mettendo a rischio la mia vita per non partorire niente e che dopo sarei stata meglio. Invece per mio marito è tutto finito una settimana fa, per me è iniziato un incubo, piango con niente, sto male, basta una cosa che non va che mi sento disperata. Io, la forte, quella che ha affrontato la malattia senza paure, quella che sta convivendo con un tumore (al momento ancora "benigno") nel fegato senza pensieri, io quella che tiene sulle spalle i molti casini che si sono nella mia famiglia... non ce la faccio, mi sento in colpa. Il mio padre spirituale mi ha detto che devo trovare la forza di personarmi, che sto elabrando il lutto, che è normale, io invece mi sento devastata dentro, e non riesco a perdonarmi...scusate lo sfogo, a parte mio marito e la mia migliore amica nessuno sa della mia graivdanza, a tutti mi hanno detto di dire che ho tolto un polipo... già il mio polipetto bellissimo che avrei chiamato Pietro... prima di lasciarlo andare ho pregato per lui e gli ho chiesto scusa e gli ho detto che lo avrei tanto amato come amo gli altri due, sono una stupida, lo so... scusate lo sfogo. Vi abbraccio tutte dalla prima all'ultima ! (Leggi il messaggio)

Ciao, questa mattina sono andata a fare tutti gli esami per l'IVA chirurgico, ho l'appuntamento il 18 maggio....inutile dirti i mille pensieri e sentimenti contrastanti.....quando ho detto a mio marito che l'avrei fatto è cambiato l'umore in casa, è più tranquillo, ieri abbiamo ancora parlato, mi ha detto che a lui spiace tanto che io debba stare così male, spiace anche a lui per questa piccola creatura, ma lui non ce la fa proprio a pensare di rifare tutto...Mi dice che nella nostra vita abbiamo fatto tanti sacrifici abbiamo accettato tante sfide....ma che adesso questa non riesce proprio ad affrontarla. Ti dirò che non gli do torto e che provo anche io le sue stesse emozioni e paure, ma se penso a quando sarò in ospedale a quello che farò....Io sto male....sto malè anche al pensiero di affrontare un altra gravidanza, ho paura di una depressione post parto, visto che con la seconda figlia nonostante l'avessi desiderata è cercata, disincantata molto vicina....ho paura anche di una depressione post aborto.....credimi sono devastata...vorrei tornare indietro, ogni mattina quando mi sveglio è un ricominciare un'agonia.....

Monica cara, prova a fargli leggere qualche storia, parlatene prima ... perchè dopo avrai bisogno del suo aiuto per affrontare il post-aborto. Quando avevo circa vent'anni feci l'IVG e ne uscii devastata, poi rimasi incinta di Linda che morì subito dopo il parto per cause naturali. Finalmente rimasi incinta di Siria e le mie braccia si riempirono d'amore e dopo poco arrivò Livia. Quando Siria aveva tre anni, Livia nove mesi, io rimasi incinta nuovamente, per mio marito fu uno shock tanto da non parlarmi per una settimana, ma io dopo tutto quello che avevo passato nelle mie maternità e nei miei dolori ero decisa a tenerlo, all'ottava settimana di gravidanza l'ho perso per un aborto spontaneo. Sono stata male ugualmente e alla fine mi è toccato andare in terapia da una psicologa per riprendermi dal peso di tutte le mie maternità infrante. Il consiglio è quello di parlarne il più possibile e documentarsi insieme. Prova a chiedere aiuto ai "centri di aiuto alla vita" magari ti danno un consiglio e parli con persone che si occupano tutti i giorni di queste casistiche. Io ti direi "scegli con il cuore" e ti direi che un figlio non è mai una scelta sbagliata, ti direi che gli uomini sono meno coraggiosi di noi. Ma mi rendo conto che per te sia una scelta difficile ma ormai già presa. Ti sono vicina e se vuoi ti aiuterò qualsiasi cosa tu scelga. Ti abbraccio forte forte! Ilaria

Aiuto.....l'ho fatto....sto malissimo....perché l'ho fatto?? Aiuto!!!!adesso vorrei tornare indietro ma non si può ma non riesco ad andare avanti....Aiuto!!!

Monica, ti ho risposto per mail ... CORAGGIO Monica, possiamo sbagliare, non siamo infallibili,siamo fragili nelle nostre paure! Un abbraccio forte forte e con tanto affetto!

Cara Monica, comprendo pienamente il tuo dolore, purtroppo quando si fa questa scelta si usa solo la ragione, mettendo da parte i nostri sentimenti. Solo dopo ti accorgi di quello che è successo. Ormai indietro non si puo'tornare, ora devi solo andare avanti e continuare a dare amore a chi ti circonda. Dopo questo lutto ti rendi conto di quanto sia importante il senso della vita! un forte abbraccio! Elena

Cara Monica pensa bene alla scelta che fai, mio marito 5 anni fa mi ha convinta a fare la scelta sbagliata per vari motivi, ma dopo anche lui si è reso conto che abbiamo fatto il più grande errore della nostra vita, che ci porteremo dietro per sempre. Purtroppo prima di farlo usiamo solo la razionalità, ma dopo subentra il cuore e li incomincia il vero dolore. Fai ancora in tempo,se ora hai dei dubbi significa che il tuo cuore è per la vita e non per la morte. Un forte abbraccio. Elena

Eccomi ancora qui a rileggere le varie storie di tutte voi....mancano 4 giorni all'IVG.....ho paura...per me, per questa creatura....oggi è la festa della mamma, mi arrivano messaggi che mi dicono che sono una mamma meravigliosa....e ad ogni messaggio muoio...perché loro non sanno cosa sto per fare....mi sento una pessima mamma, che non riesce a proteggere la sua creatura....Sto malissimo...!!! Che non riesce ad andare contro a suo marito è alle sue paure....eppure con la mia prima figlia ne ho passate tante, ho lottato....è mi sento ancora più in colpa perché mi chiedo..."perché per questo figlio no?" "Perché loro si è lui no???" Mi sento CATTIVA!!!! Scusate lo sfogo!!!

Monica quanto mi dispiace <3 vorrei essere li con te, però mi chiedo, se stai così male ora, se ti senti in colpa già da adesso, come farai dopo? Chiedi aiuto, parla con qualcuno, pondera bene la scelta che stai facendo, prova a chiamare un "centro di aiuto alla vita" magari andate a parlare te con tuo marito. Credimi che il cammino è lungo dopo l'IVG, non è solo tutta la preoccupazione di fare o non fare l'interruzione di gravidanza, dopo resta una grande cicatrice sul cuore. Ti sono vicina vicina e sii coraggiosa!!!

Cara Monica, se potessi ti abbraccerei perché so come ti senti adesso e so anche come ti sentirai dal 18... Non scrivevo e non leggevo questo blog da febbraio, da febbraio non ci ho più pensato come ho fatto più spesso in precedenza. Ho pensato "Sono guarita" ma è bastata una canzone e la botta si è ripresentata, ora mi sento in colpa perché non ho pensato al mio piccolo e non ho pianto in sua memoria, la botta è forte come non mai, ora sto malissimo e vorrei solo sparire

Sono disperata ho un figlio di 7anni e sono incinta si 10settimane un ivg prenotato fra 3gg sono sola vivo con mia madre perché mio marito mi ha lasciata è questo figlio non lo vuole io non lavoro!!non vorrei farlo ma ho tanta paura

Angy carissima, un figlio non viene mai rimpianto, un aborto lo porti tutta la vita nel cuore. Parla con tua mamma lei che dice? E' pronta ad accogliervi? Non è giusto che tu porti tutto il peso della responsabilità, fa presto un uomo a dire che il figlio non lo vuole, sarai tu che porterai tutto il peso e il senso di colpa dell'IVG, lui dopo poco avrà dimenticato e questo figlio sarà come se non fosse esistito. Noi siamo mamme da quando vediamo quelle lineette rosa, sentiamo i nostri figli attraverso la nostra pancia è per questo che dopo l'IVG siamo così devastate. Non affrettarti nella scelta, rimanda, pensa, scegli con il cuore, perchè a tutto c'è rimedio, scegli con il cuore e comunque sia la tua scelta io sono qua!

Cara Angy, dall'esperienza che ho avuto,ti posso dire che se fai la scelta sbagliata purtroppo segnerà tutta la tua vita,pensaci bene. Non guardare i problemi di oggi, dopo si aggiungerà anche quello dell'aborto, quest' ultimo sarà il problema piu' grande che avrai.Sii forte! Un abbraccio. Elena