Creato da Ilariapensieribimbi il 22/02/2008

Esperienze d'Aborto

La parola alle donne che hanno fatto l'IVG, che hanno avuto un raschiamento, che hanno rinunciato per sempre al loro figlio. Basta chiacchiere e giudizi è ora di leggere.

NON FERMATEVI A LEGGERE SOLO I POST MA...

Non fermatevi solo a leggere i post scritti da donne, mamme o ragazze, ma leggete in mezzo ai commenti, spesso si trovano altrettante storie e testimonianze che magari possono esservi d'aiuto: Tutti i commenti

 

 

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ILARIA UN'ABORTO SPONTANEO DOPO UN IVG

La storia di questo aborto, l'inizio della gravidanza, la speranza e infine la delusione ...

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i battiti del cuore....

Post n°34 pubblicato il 02 Gennaio 2013 da lorenzabacchetti

oggi nella sala d'attesa della ginecologa c'era tutto un fermento...era la giornata delle inseminazioni artificiali. donne di tutte le età che sorridevano cariche di speranza accanto ai loro compagni in trepidante attesa. io in un angolo con le mie fedelissime amiche che non mi lasciano un attimo. mi sento una perdente...guardo loro che vogliono e non riescono ad avere un bambino e guardo me... che sto per lasciarlo andare via dal mio corpo. io amo i bambini e questo lo disederei con tutto il cuore ma la mia situazione economica e sentimentale non me lo permette. credo che quella economica influisca molto di più rispetto a quella sentimentale. sono incinta di 9 settimane e sentire il suo piccolo cuore ha distrutto il mio... quell'esserino non verrà mai al mondo non perchè io non lo ami anzi lo amo talmente tanto che non posso costringerlo a vivere nella miseria...solo l'amore non basta a portare da mangiare in tavola. anche col mio compagno è tutto un forse... ci conosciamo da 4 mesi scarsi e gia sono incinta di 2... disoccupati...voi direte :"potevate pensarci prima" e io vi rispondo che senza preservativo non lo facevo neanche avvicinare e lui è stato così stupido da non dirmi che si era rotto.ormai quel che è stato è stato... intanto venerdì inizio con le analisi e poi molto a breve mi faranno il raschiamento perchè sono al limite dei tempi stabiliti. mi sento 1 assassina sto malissimo ma non c'è soluzione a tutto questo dolore. solo il tempo guarirà le mie profonde ferite. 

Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
Angelo il 02/01/13 alle 19:00 via WEB
Questa sarà una ferita che non si rimarginerà. Ero giovane mi piaceva vivere libero, sono pentito.
 
workingirl
workingirl il 02/01/13 alle 19:04 via WEB
Non hai mai pensato di portare a termine la gravidanza e di darlo in adozione?:D Il tuo bambino potrebbe fare la differenza in futuro..... PENSACI!!! :)))))))))))
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Medea il 03/01/13 alle 16:31 via WEB
Ciao, ho trovato il tuo post per caso, mentre cercavo su internet esperienze simili alla mia, ed avere la possibilità di confrontarmi con qualcuno che ha vissuto questa brutta esperienza. Dico brutta perchè è difficile prendere una decisione del genere, e lo è ancora di più quando tutto accade di colpo e non hai nemmeno il tempo di focalizzare il tutto, perchè l'unico pensiero è che tutto torni come prima, ma niente è più come prima. Sono una ragazza che non aveva mai avuto esperienze di questo tipo, ti parlo anche dal punto di vista sessuale, il mio primo ragazzo, la mia prima esperienza sessuale, la mia prima gravidanza e il mio primo aborto. Ti sembrerà assurdo, ma io tutto di una volta ho buttato all'aria la mia vita. Da una vita tranquilla, in cui sognavo tutto cio', a un esperienza d'inferno, mi sento come se fossi stata derubata della mia vita, e anche l'esperienza di avere una famiglia e avere dei bambini mi è stata strappata dalle mani. Lo so la decisione l'ho presa io dell'IVG, ma ho dovuto farlo, ero e sono troppo spaventata della vita, ed è successo tutto cosi' all'improvviso che ho avuto tanta paura. E poi anch'io amo e rispetto la vita in ogni sua forma, per questo mi sento un mostro anch'io e non mi sento nemmeno piu' di avere il diritto di desiderare un figlio, perchè non lo merito. Questa esperienza ha fatto di me una persona ancora piu' insicura e ancora piu' pessimista di quanto già fossi nei confronti della vita e nei confronti degli uomini. Il mio ragazzo, con cui ho chiuso dopo l'accaduto, anche lui stava attraversando un periodo di insicurezza personale e di cambiamento sia ambito professionale che privato, e non se la sentiva di diventare padre, e io mi sono sentita tanto sola e tanto spaventata da prendere una decisione così importante tutta da sola. Premetto che anche io ho delle amiche che mi sono state vicine tutto il tempo, e grazie a loro ho affrontato la cosa. La cosa più crudele è che i medici quasi tutti obiettori di coscienza mi hanno fatto sentire un verme che striscia, non hanno avuto pietà di me, e nemmeno io ne ho avuto di me stessa, xchè mi sono odiata tanto, e pensavo di meritarmi tutto ciò.... scusa se mi sono dilungata, spero possa aiutarti sapere che non sei la sola, e spero che tu come chiunque altro a cui sia capitata un esperienza del genere possa superare tutto e tornare a sperare.
 
 
yle19873
yle19873 il 25/10/14 alle 11:43 via WEB
Ciao ragazze, anche io come voi per la prima volta 12 gg fa ho negato la vita al mio bambino. Le uniche persone che mi sono state vicino sono stati i miei genitori. Ho dovuto scegliere l Ivg perchè ero a rischio pure io. il mio ragazzo, sapendo che 2 mesi prima avevo avuto una miomectomia,fu cosi stupido da non dirmi che la nostra precauzione si era rotta, e cosi pensando che il mio ritardo fosse dovuto come conseguenza dell'operazione nn ho dato peso. fin quando torno dalla mia ginecologa e lo vedo.. 6 settimane. Un tuffo al cuore. Volevo morire.era una cosa inaspettata. Ne parlo con il mio ragazzo e ha pensato bene di lavarsene le mani. Cosi affronto i miei genitori e insieme abbiamo pensato alle diverse conseguenze. Torno per esami e ci sono complicazion.rischio io e lui.Il mio utero nn è pronto e rischio emorragia.a Malincuore firmo per IVG. il mio ragazzo rivendicò di essere obiettore di coscienza e quando dissi ok lo tengo pur rischiando mi rispose io nn voglio responsabilità.Entro in sala operatoria con altre 5 ragazze,una d 18 anni che tremava dalla paura e cerco d farle forza. Io che avrei voluto morire in quello stesso istante. non realizzai nulla fino alla mattina seguente quando nn avevo più la solita nausea,fastidiosa ma paicevole. dopo 2 settimane quasi risultato é che quello che doveva essere la persona che mi doveva supportare, sta in giro frequentando nuove ragazze, negando qualsiasi istinto represso di paternità perduta , e io.. sto male..cerco persone come me per condividere i pensieri. so che un domani tutto questo riuscirò a superarlo ma mi sembra un' eternità. Scusa se ho scritto tanto.
 
   
ildiariodellalinda
ildiariodellalinda il 27/10/14 alle 10:39 via WEB
Carissima, credo che certe persone sia meglio perderle che trovarle, ti meriti di meglio dalla vita. So che non ti consola niente, ma vedrai che un giorno quando il tuo fisico starà bene e ti sentirai pronta per avere un bambino, avrai un compagno che sarà un padre bellissimo e allora tutto si sistemerà, so che nella vita dobbiamo avere pazienza ... coraggio e forza! Ti abbraccio con tanto affetto. Ilaria
 
ildiariodellalinda
ildiariodellalinda il 04/01/13 alle 13:32 via WEB
Lorenza, carissima, perchè non provi a parlare con i tuoi genitori, prova a farti consigliare, magari se ti senti supportata da loro, forse cambi idea. Purtroppo da questa scelta poi non torni indietro e la porti come una spina per tutta la vita, prova a pensarci... comunque siamo quì <3
 
 
lorenzabacchetti
lorenzabacchetti il 05/01/13 alle 13:38 via WEB
inizialmente volevo tenerlo nascosto a mia madre ma alla fine ho trovato coraggio. risultato? non mi parla da 3 giorni mi ha fatto sentire una cretina. io ho perso il babbo da piccola e sono sempre stata molto vicino a mia madre anche perchè non è in buona salute. non mi aspettavo voltasse le spalle. è brutto dirlo ma l'ho sempre coccolata molto e anche ora che ho bisogno del suo sostegno si mette lei al centro dell'attenzione come se quello che mi è successo l'ho fatto per ferire lei. soffre lo so ma avrei bisogno di lei piu che mai invece mi ignora. ha detto fa quello che ti pare ma se lo tieni vai via da sta casa. io non ho mezzi economici che mi permetterebbero di sopravvire senno nn ci avrei pensato 2 volte. il mio compagno invece mi ha stupita. piange con me perche anche lui vorrebbe tenere il bambino ma è un precario quindi siamo messi proprio male... tutto sta che ho il cuore a pezzi.
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
anna il 07/02/13 alle 01:38 via WEB
Ti prego non abortire ci sono centri associazioni che ti possono aiutare... chiamami io ti posso aiutare... metto qui il mio numero.. mi espongo per te e per il tuo bimbo... chiamami... parlane con me... fammi anche l addebito.. a qualunque ora... mi chiamo Anna... 340 3058114 ..3405130414...
 
   
ildiariodellalinda
ildiariodellalinda il 07/02/13 alle 09:01 via WEB
Anna, Lorenza non ha abortito, l'ha tenuto, leggi i post dopo!!!! :))) Poi se sei un addetta e fai parte dei centri di aiuto alla vita non metteterti in anonimato, registrati, presentati con nome e cognome e qualificati, stiamo camminando in una cristalleria, io so bene chi sono, ma non so chi sei tu, che dai il tuo numero di telefono così... cerca di capirmi, sono io che amministro il blog... Grazie mille! Ilaria
 
Nachman75
Nachman75 il 05/01/13 alle 11:29 via WEB
anche io ho avutola stessa esperienza ed è molto traumatica per me che sono rimasta sola lui è entrato in una comunità religiosa e se ne è fregato di tutto, io mi porto ancora le ferite psicologiche e morali. chiedo aiuto anche per me che non trovo più una speranza nel futuro
 
fiore01234
fiore01234 il 06/01/13 alle 16:12 via WEB
Secondo me la vita e'un dono di inestimabile valore e va salvaguardata ad ogni costo. Sono sicura che e'la cosa giusta e il tempo te lo confermera'.
 
fiore01234
fiore01234 il 06/01/13 alle 17:14 via WEB
Naturalmente per cosa giusta intendo quella di dare la vita al tuo bambino e quando nascera' sarai la mamma piu' felice del mondo.
 
ildiariodellalinda
ildiariodellalinda il 07/01/13 alle 11:05 via WEB
Mi dispiace per tua mamma che ti ha voltato le spalle, credo che sia un dolore ancora più grande per te, ma se avete voglia di tenerlo, te e il tuo compagno siete il fulcro della vostra futura famiglia, perchè non provate a sentire "i centri di aiuto alla vita" credo che diano un aiuto anche economico. Io sono mamma di un "IVG", mamma di una bambina che poi è diventata un angelo (la mia Linda http://digilander.libero.it/ildiariodellalinda/) e finalmente mamma di terra con due splendide figlie, ma ti posso dire che non è possibile pentirsi di avere avuto un figlio, mentre è certo pentirsi di un aborto ... forza e coraggio è questo quello che ti auguro, che Dio vi faccia scegliere la cosa più giusta <3<3<3
 
lorenzabacchetti
lorenzabacchetti il 08/01/13 alle 14:28 via WEB
grazie a tutti voi che mi siete stati così vicini. volevo solo dirvi che stamattina sono andata ufficialmente all'ospedale per disdire l'interruzione di gravidanza. ho parlato molto con mia madre e ora lei è felicissima. a fine luglio inizi agosto realizzerò il mio più grande capolavoro... sarò mamma... <3
 
 
ildiariodellalinda
ildiariodellalinda il 08/01/13 alle 14:48 via WEB
Evviva Lorenza!!!! Mi hai reso così felice :)))) Vedrai che sarà la vostra immensa gioia!!! Mi raccomando non ti dimenticare di noi e magari torna a testimoniare il tuo coraggio di mamma!!!! Vi auguro un mare di felicità, una montagna di bene e che Dio vi ricompensi per aver scelto la VITA!!!! Ti abbraccio fortissimo e mando un bacino al pancino! Ilaria
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Paola il 10/01/13 alle 01:08 via WEB
Sono mamma di due splendide bimbe e ad agosto ho dovuto fare una igv perchè ho scoperto di essere incinta dopo tre giorni che avevo perso il lavoro! Anche mio marito è un precario! Dolorosamente ho preso quella tremenda decisione...pensando soprattutto alle mie due bimbe. Se tornassi indietro non lo rifarei!!! È un dolore troppo grande anche perché essendo mamma so quello che ho perso...
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Girasole il 06/02/13 alle 00:46 via WEB
Fra due giorni ho l'ivg fissata. Stessa identica situazione. Io e il mio compagno me abbiamo parlato fino allo sfinimento, decisione presa, convintissimi. Fino a ieri. Lunedi matt ho fatto un incidente con la macchina, sto bene ma sono andata comunque al pronto soccorso e li mi hanno fatto un ecografia. Ho visto il mio bambino. Non è un mucchio di cellule, è un bambino. Un bambino minuscolo, di 8settimane e 3gg e un corrivino che batte. Sentire il suo cuore ha distrutto il mio. Non potevi dirlo con parole più azzeccate. Adesso non so più come fare. Io non posso prendere e tirarlo fuori di li, decidere che non deve esistere, esiste già. I discorsi del mio compagno non fanno una grinza, ma lui non può capire, dentro di me c'è un piccolo che cresce, il suo cuore batte, l'ostetrica (ironia della sorte, era il lavoro dei miei sogni) può farmelo sentire. Non dimenticherò mai quel suono. Sto per uccidere mio figlio mi sento un assassina. Anzi peggio, molto peggio. Non lo voglio fare, ma non me la sento nemmeno di crescere un bambino da sola.. Non ho nessuno, non ho un lavoro fisso. Non ho altro che questo pensiero.
 
 
ildiariodellalinda
ildiariodellalinda il 06/02/13 alle 14:03 via WEB
Carissima, fatti aiutare da questi centri di aiuto alla vita, chiedi e parlane con i tuoi genitori, immagino come ti puoi sentire, dopo aver visto il tuo esserino e dopo aver sentito il suo cuoricino battere, hai semplicemente preso una nuova consapevolezza, la consapevolezza che è gia un pensiero di bambino e non un mucchietto di cellule informi. Purtroppo la croce che porterai sul cuore è solamente tuoa e non del tuo compagno che sarà sempre il solito di prima. Tu invece sarai profondamente cambiata dentro. Pensaci, non dare per scontato che questa sia la decisione più semplice, leggi l'esperienza di altre donne, di altre mamme e troverai nei loro racconti solo rammarico, tristezza, pentimento. Io ti abbraccio fortissimo e spero che tu venga illuminata dalla scelta giusta, magari prova a fare un ecografia con il tuo compagno per fargli capire anche a lui quello che state per perdere!!! <3<3<3
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
anna il 07/02/13 alle 02:16 via WEB
Ciao .. mi chiamo Anna ho già scritto al altra ragazza... e lo dico anche a te non abortire... ilcuore che sentivi battere è parte di te... io faccio parte di un movimento che si occupa di situazioni come la tua....non lasciare andar via il piccolo che hai nel tuo grembo.. sarebbe lasciarsi scappare la parte più bella di te... ti posso aiutAre... ci sono centri di aiuto alla vita in tutta italia.. chiamami anche solo per farmi delle domande.. per sapere come funziona 349 5130414.... chiama a qualsiasi ora del giorno e della notte...
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
deia il 28/04/13 alle 20:52 via WEB
io ho solo sedici anni...sono rimasta incinta.. il test l'ho fatto solo all'undicesima settimana di gravidanza... ho dovuto abortire.. non potevo crescerlo.. io e il mio ragazzo lo abbiamo amato sin da subito e abbiamo pianto perchè sapevamo che non potevamo averlo io ho sedici anni e frequento il terzo liceo lui diciotto e frequenta il quinti...cosa potevamo garantirgli in un paese così? senza un lavoro..senza stipendio...senza una casa... eppure lo rimpiango ogni notte...viene a svegliarmi, tornano in mente le immagini di un bambino sorridente che mi guarda e mi chiama MAMMA... ho sbagliato ho agito senza precauzioni.. e per un mio sbaglio il prezzo viene saldato da un altro...il frutto dell'amore puro... un prezzo troppo grande...
 
 
ildiariodellalinda
ildiariodellalinda il 29/04/13 alle 12:45 via WEB
Caro tesoro, sedici anni sono pochi per affrontare un figlio ed anche per affrontare un IVG, uscirai da queta esperienza più forte e sarà un motivo in più per amare i figli che verranno dopo, con la consapevolezza, la maturità e l'amore di una coppia. Ti abbraccio forte forte, mi dispiace infinitamatamente che così giovane hai dovuto affrontare un dolore così grande, ma lui o lei saprà aspettare il momento giusto per tornare da te!!!Quando vuoi, io sono quà!!! Ilaria
 
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susy il 01/06/13 alle 03:01 via WEB
Non sentirti un'assassina. Quel che è successo è colpa tua solo in parte: sull'aborto ci raccontano migliaia di stupidaggini, illudendo noi donne che sia una cosa facile da superare. Quando sono diventata ragazza madre, una ginecologa fece di tutto per convincermi ad abortire. Non date mai ascolto a certa gente! A tutte le mamme, ragazze incinte, con dubbi, odonne che hanno subito violenza e ora aspettano un figlio voglio dire questo: sette anni fa quando sono rimasta incinta ho aderito al progetto "MAMMA SEGRETA" e mio figlio è stato adottato. Sono felice di averlo partorito, felice di averlo messo al mondo, contenta di non aver interrotto la mia gravidanza. Se non potete tenere il vostro bambino pensate all'adozione: facile, anonima e sicura! Fregatevene del giudizio degli altri, portate avanti le vostre gravidanze. Io l'ho fatto e anche se ora non so nulla di mio figlio, ho nel cuore la certezza che sia felice e soprattutto...vivo! Un abbraccio forte a tutte voi! Coraggio!!
 
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eleonora il 09/08/13 alle 11:54 via WEB
Ciao a tutte, mi chiamo Eleonora e ho 32 anni, sono sposata e ho due bimbi, uno di 4 anni e l'altra di 10 mesi. Sono in crisi nera e vi chiedo per cortesia di darmi qualche suggerimento... Ho avuto un rapporto con mio marito e durante si è rotto il preservativo e ora sono in dolce attesa... Lui per motivi economici e di spazi in casa non se la sente di tenerlo, io d'altro canto non ho il coraggio di uccidere la dolce creatura che piano piano sta crescendo dentro di me! sto analizzando tutti i pro e contro e sono in tilt!!! lui vede negativo, io positivo, ho pensato a cambiare le stanze, ma effettivamenti gli spazi non lo permettono e con solo lui che lavora, non possiamo cambiare casa e quindi accedere a nuovo mutuo... e poi sarei da sola, i miei oltre a essere 60 km da me, lavorano anzi, mia madre, mio padre è in pensione, ma sono divorziati e la compagna di mio padre penso non mi veda di buon occhio, sta di fatto che lui sarebbe l'unico a potermi dare una mano a livello economico, ma a mio marito gli ha detto che sarebbe stato meglio che dopo il secondo figlio, mi fossi fatta chiudere le tube... intanto fanno a tempo pieno i babysitter al nipote del figlio della donna di mio padre! ma apparte questo, non so che impatto psicologico possa avere su di me qualora decidessi diu fare l'interruzione... calcolate che prima del secondo ho avuto un aborto spontaneo e sono entrata in crisi e sono stata malissimo, poi per fortuna è arrivata la mia piccola peste! adesso che fare? lo stato non ti aiuta e le spese sono assai. che fare? mio marito non può aiutarmi più di tanto perchè è lui che porta a casa il pane e io sarei da sola e con tre figli, una casa, un gatto e tutto quello che ne va dietro, lui pensa che potrei non farcela e se io vado in tilt, chi tira avanti la "baracca" e chi segue i bimbi che ora più che mai hanno bisogno della mamma??? grazie di cuore...
 
 
ildiariodellalinda
ildiariodellalinda il 11/08/13 alle 14:39 via WEB
Eleonora cara mammina, anche a me capitò un aborto spontaneo, con la Siria di 3 anni e la Livia di nove mesi, io ero felicissima, anche se non dormivo la notte e ero stanca ma mi sembrò un dono per quella famiglia che ancora doveva crescere, mio marito non mi parlò per una settimana. Avendo fatto un IVG da ragazza non avevo nessunissima intenzione di abortire perché avevo ben chiaro quello che mi sarebbe toccato... tristezza, malinconia, solitudine... nessuno capiva quello che provavo, nessuno sapeva quello che avevo fatto e il rapporto con il mio fidanzato (che poi è diventato mio marito e padre delle mie bambine) subì un grande scossone, quasi non riuscivo a perdonarlo per quello che mi aveva chiesto. Così nemmeno lui ebbe il coraggio di chiedermi di abortire la seconda volta. Invece abortii spontaneamente alla 8' settimana, ed anche quello è stato un grande dolore. In realtà è difficile dirti quello che devi fare, io ti direi di ascoltare il tuo cuore, di provare a sentire se i centri di aiuto alla vita possono aiutarti economicamente. Purtroppo l'aborto è una scelta dolorosa da cui non torni indietro, lo so ci vuole coraggio per andare avanti in questa gravidanza ma il tuo cuore di mamma sa benissimo che amerai infinitamente anche questo figlio che imparerà ad amare anche tuo marito. Ti auguro di trovare quello che è più giusto, fermati qui a leggere, anche nei commenti, ci sono tante storie uguali alla tua. Ti abbraccio forte e ti aspetto qui. Ilaria
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
elena il 31/08/13 alle 19:50 via WEB
Cara eleonora,io ho effettuato l'aborto nel 2012.Ti prego salva la tua creatura.Ora ti sembra tutto complicato,ma dopo avrai una morte spirituale che ti porterai per tutta la vita.Se vuoi ti lascio il mio cell.333/1472415.Ti prego non uccidere tuo figlio.Credimi l'ho vissuto sulla mia pelle e ho rinunciato al mio 3 figlio,come sta capitando a te.Ti scongiuro NON ABORTIRE.Morirai spiritualmente insieme a LUI.Elena
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Giorgia il 01/10/14 alle 14:16 via WEB
Ciao sono Giorgia e ho 19 anni... ho avuto un IVG 6 mesi fa circa.. è un dolore e una mancanza quasi insopportabile... leggere questo blog, le storie e i commenti non mi fa sentire sola.. il mio bambino l'ho portato dentro di me fino all'ultima scadenza dei tre mesi e mi manca troppo. Almeno qui non mi sento giudicata Grazie!
 
 
ildiariodellalinda
ildiariodellalinda il 02/10/14 alle 09:47 via WEB
Cara Giorgia, mi fa tanto piacere che hai trovato un luogo dove poter parlare senza sentirti giudicata da nessuno, purtroppo quando arrivate in questo blog è quasi sempre troppo tardi e tutte queste storie servono a non farci sentire sole e a farci sentire capite. Ti auguro tutto il bene di questo mondo e che il tuo piccolo pensiero di bambino torni da te nel momento più giusto della tua vita, quando finalmente lo potrai amare al 100%. Coraggio cara Giorgia <3 <3 <3
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Vanessa il 12/01/15 alle 12:54 via WEB
Buongiorno... Ho 30 anni e per la prima volta sono incinta. Ho una tristezza infinita che mi sovrasta. Non posso tenere questo bimbo, anche se ne sono già follemente innamorata. Il padre, mio coetaneo ha assunto una posizione netta a favore dell Igv e non si è mai smosso da questa. Ci frequentiamo solo da 6 mesi ed i progetti di vita insieme sono tanti, ma la situazione economica è drammatica per ambe due noi. A luglio dovremmo andar via dall'Italia e cercare lavoro all'estero. Siamo due professionisti, ma lui non lavora ed io a breve lascerò il mio lavoro, precario, (che mi serve solo per pagare i contributi e i debiti) in vista della partenza. Non era il momento questo... Non so cosa fare. Adoro il mio uomo, ma dentro di me, sento che non c'è la stessa corrispondenza da parte sua. Mi odierebbe se lo costringessi ad accettare questo figlio, si assumerebbe tutte le responsabilità, ma gli stroncherei tutta la sua vita futura. Domani ho la prima ecografia.. Sono a 4 settimane.
 
 
ildiariodellalinda
ildiariodellalinda il 14/01/15 alle 12:56 via WEB
Vanessa cara a trent'anni avere un figlio è una bellissima opportunità, quando guardi tuo figlio negli occhi, quando lo stringi tra le braccia, quando la baci e senti il suo profumo, credimi che non desideri che non sia mai nato ma anzi lo trovi come il più bel regalo che la vita ti ha donato. Questo mondo ci spinge alla superficialità e purtroppo ci schiacci con i problemi di lavoro e soldi, ma un figlio è sempre un dono, non sprecare questo immenso amore che ti viene offerto, il tuo compagno ti potrà odiare per quello che gli chiedi, ma anche lui quando avrà tra le braccia suo figlio non potrà fare altro che amarlo. Pensaci bene e scegli con il cuore, fatti aiutare dai tuoi genitori e non ti arrendere a questa vita. Io sono qua, se vuoi, dimmi quello che hai scelto, ora che avrai visto il suo cuoricino battere sarà dura scegliere per la sua morte. Ti abbraccio e ti auguro tanta forza e coraggio, la forza di lottare e il coraggio di una mamma che ama suo figlio fino in fondo, qualsiasi decisione scelga. Ilaria
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Elena il 14/01/15 alle 14:00 via WEB
Cara Vanessa, anche io in famiglia avevo problemi economici è mio marito per questo motivo mi ha convinta ad abortire. Ti posso assicurare che se farai l'aborto, l'uccisione del tuo primo figlio sara' il problema piu grosso di tutti gli altri da superare. Ti prego, metti al primo posto la tua creatura, sei tu che la devi proteggere. Non fare il nostro errore,il rimorso ti rimarra' per tutta la vita.Elena
 
eleonoraporta8515
eleonoraporta8515 il 21/02/16 alle 13:42 via WEB
Ciao a tutti... Hi appena compito 31 anni.sono sposata ma separata da 3 mesi.ho due bambine ..unand 3 anni e una d un anno e mezzo.qiestonultimo anno per crescere la piccolina e stato molto difficile a livello d stanchezza..sono molto provata..aggiungete vari problemi e mio marito che e piu d un anno senza un lavoro fisso. Vive dalla madre da 3 mesi e io da sola mi occupo delle bambine..lui e ppco presente..basta una discussione cn me ..che x dispetto si allontana dalle figlie. Un mese fa ho ceduto al suo ennesimo tentavi d passar una notte insieme.nn prendo pillola..ma lui sapeva bene d dover occuparsi lui d evitar ulteriori rischi .visto che sono molto stanca..nn mi da manteNimento x le bambine ed honinoz a lavorare da 3 mesi e mi scade a settembre. Beh ho scoperto qualche giorno fa d esser incinta .m e crollato il mondo addosso e ho subito valutato l interrizzione xke a settembre cosi sarei d 8 mesi e loro nn pptrebbero propormi un nuovo contratto..e resteri in enormi dubbi ..ritrovero lavoro???ho avuto un occasione enorme a trovar qiesto bel lavoro finalm!!!io nm penso che una vita valga meno d un lavoro...ma so che nessuno dei miei familiari mi guarda volentieri le due bimbe che ho...e gia andare a lavoro e sempte un dilemma visto che poi lui vuole partire fuori..inoltre l asilo comunale e pieno d pidocchi e quindi inaccessibile e nn ho soldi x farle guardare...xcio come ppsso far nascere un terzo ..x cui nn so se avro lavoro??saro sola a fare le nottate..stanca persa e senza aiuti e soldi.vorrei nnfare un ivg...ma mi dico anche...come posso fare diversam???aiutatemi vi prego
 
 
ildiariodellalinda
ildiariodellalinda il 22/02/16 alle 09:26 via WEB
Cara Eleonora, nel tuo appello di aiuto hai scritto tutti i lati negativi di questa gravidanza e nessuna cosa positiva. Tu sai cosa "ti perdi" perchè hai due figlie, i figli non solo solo problemi, ma sono fonte inesauribile di amore e un futuro saranno anche sostegno per noi che invecchiamo. Io non posso dirti quello che devi fare, quello sta a te decidere, ma posso solo dirti che l'IVG, almeno a me, ha solo provocato un enorme sofferenza, un vuoto incolmabile e per lungo tempo mi sono sentita responsabile di questa decisione, responsabile della vita di mio "figlio". Ti direi di scegliere con il cuore e non con la testa e di essere coraggiosa, perchè un figlio non si rimpiange mai. Ti abbraccio forte e coraggio quando vuoi, sono qui!
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
elena il 05/03/16 alle 10:20 via WEB
Cara Eleonora non prendere la decisione dell'aborto. Sicuramente i problemi che hai sono tanti, ma stai sicura che ai tuoi problemi dopo si aggiungerà il dramma dell'aborto e solo dopo ti accorgerai di avere un senso di colpa che anche se riuscirai a perdonarti, comunque lascerà traccia per sempre nel tuo cuore. Un abbraccio! Elena
 
silvy1302
silvy1302 il 22/07/16 alle 13:44 via WEB
Ciao...purtroppo il tempo in questo caso non rimargina questo tipo di ferite...io ho fatto un ivg 12 anni fa...ora ho un bimbo di 1 e ancora le sere mi ritrovo a piangere quando nessuno mi vede ed a chiedere perdono a quella vita alla quale io stesso ho deliberatamente deciso di negare l'esistenza...purtroppo questi sono dei veri e propri lutti che si portano dietro e dentro per sempre!
 
 
ildiariodellalinda
ildiariodellalinda il 25/07/16 alle 09:28 via WEB
Non devi chiedere perdono a quella vita, devi chiedere perdono a te stessa ... <3 loro leggono il nostro cuore e sanno la sofferenza che ci portiamo dentro, siamo sempre così severe con noi stesse, che non riusciamo a perdonarci. Dobbiamo partire da noi, capire che abbiamo sbagliato e che non lo rifaremo più e perdonare la nostra umanità e debolezza. Ti abbraccio forte. Ilaria
 
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Elena il 25/07/16 alle 22:24 via WEB
Cara Ilaria condivido quello che ha scritto Silvy perchè anche se sappiamo che il Signore ci ha perdonato e anche se parzialmente lo abbiamo fatto anche noi, purtroppo ci porteremo questa ferita per tutta la vita .A me sono passati 5 anni da quel giorno e anche se è scomparsa la disperazione per certi versi e come se fosse successo poco tempo fa. Mi auguro che la ns testimonianza possa aiutare qualche mamma a salvare il proprio figlio. Un abbraccio Elena
 
 
ildiariodellalinda
ildiariodellalinda il 26/07/16 alle 09:15 via WEB
Sono sicura che aiutare le altre, sia una buona medicina anche per noi. Un caro abbraccio anche a te Elena <3
 
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Luca il 01/10/17 alle 10:52 via WEB
Mi chiamo luca.non ha importanza da dove vengo e quanti anni ho. 2 anni fa sono divenuto padre,mio malgrado. Mi rivolgo a coloro che hanno la mente ottenebrata dai dubbi. Anche nei momenti di più profonda disperazione non avrei mai potuto pensare a un aborto. Pensate al giorno dopo. Agli anni che verranno. Quando sarete vecchi e stanchi. Non lasciatevi ingannare dal pensiero comune e dilagante, che vuole vite piene e felici senza sacrifici. Il valore di una vita è immenso.pensateci. non prendete la decisione sbagliata. Tutti i problemi hanno una soluzione. Tutti.
 
 
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F il 12/10/17 alle 01:36 via WEB
Hai ragione Luca e vorrei aver avuto il tuo stesso coraggio. Per chi ha preso la decisione sbagliata già da un pezzo la soluzione a questo orrore non esiste, o forse sono io che non riesco a trovarla ancora dopo 86 settimane
 
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QUESTA È LA MIA STORIA

Tanti anni fa 

Io sono Ilaria (nikname: ilariapensieribimbi e ildiariodellalinda) ho fondato questo blog perchè tutti si riepivano la bocca con parole sull'IVG, sulla legge 194 e la pillola del giorno dopo e sembrava che nessuno ascoltasse le storie di queste mamme a metà, le storie dei pensieri di bambini che ci hanno toccato e il dolore che portiamo costantemente nel cuore. E così ecco uno spazio dove potete leggere, scrivere post se siete registrate, altrimenti tutti, possono commentare e scrivere storie sotto altre storie, io risponderò sempre. Vi abbraccio con tanto affetto e coraggio ... il coraggio di lottare per qualcosa che amate e che amerete sempre.

Ilaria
ilab721@inwind.it 

 

NON SOLO CELLULE

E' semplicemente un link ad una ricerca di GOOGLE per vedere come è il vostro "pensiero di bambino" se vi sentite cliccate sopra e vedrete le varie immagini relative alle settimane e allo sviluppo.

 

TELEFONO ROSSO FARMACI IN GRAVIDANZA

06-3050077
Una linea telefonica dedicata a future e neo mamme.
E’ lo speciale servizio telefonico gratuito, il suo nome è Telefono Rosso, attivo presso l’Istituto di Ginecologia e Ostetricia dell’Università Cattolica, con il sostegno della Regione Lazio, che offre informazioni e chiarimenti “a domicilio” per la prevenzione dei difetti congeniti del neonato e una valutazione dei rischi teratogeni (fattori che possono causare malformazioni dell’embrione), per esempio derivanti dall’assunzione di farmaci in gravidanza.
 

QUANDO L'ATTESA SI INTERROMPE

Riflessioni e testimonianze sulla perdita prenatale

Altri contenuti

 

MATERNITÀ INTERROTTE

Maternità interrotte
Le conseguenze psichiche dell’IVG

Tonino Cantelmi, Cristina Cacace, ELISABETTA PITTINO

Un libro che fa luce su un "malessere negato e per aiutare chi ne è colpito a superarlo, nell'auspicio di contribuire a ridurre l'atto che quel malessere genera: la soppressione del figlio non ancora nato "
Oggi la gravidanza è quasi sempre rappresentata come un evento gioioso e atteso, ma in alcuni casi può avere un'evoluzione estremamente dolorosa: l'aborto volontario.
Si tratta di un evento tragico, una soluzione violenta e mortifera, che da molte donne viene vissuto come un trauma. Alla morte fisica del bambino, infatti, corrisponde la morte di una parte della psiche della madre.
In questo libro gli autori parlano di aborto a partire dalle donne e dalle sofferenze che questa decisione spesso determina in loro e nell'ambiente che le circonda.

Maternità Interrotte - Edizioni San Paolo

 

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GENITORI DI UNA STELLA

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Un associazione per chi, come noi, deve affrontare la morte perinatale del proprio figlio. Un’associazione di mamme e papà a servizio di altre mamme e papà, che si propone innanzitutto di offrire un aiuto immediato per lenire, per quanto possibile, la solitudine e lo smarrimento iniziale.
L'associazione è nata dall'incontro mio e di Giovanna, avevamo condiviso le stesse emozioni, e
provato la stessa voglia di essere mamma, forse di una stella, ma mamma comunque, ma soprattutto avevamo la stessa voglia di aiutare gli altri.

l'inizio dell'associazione

 

 
 
 

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