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Chi sono i bambini indaco?


Stavo riflettendo su questo, perche' non ci puo' essere chiarezza, se non si identifica il concetto base di cosa significa essere un INDACO! Essere indaco, significa essere spirituale( per nulla l'indaco e', per chi conosce i Chakra, quello che sta nella corona..e' la parte spirituale piu' evoluta di un essere). Non religioso, attenzione( noi siamo religiosi: la nostra societa', fino ad oggi, ha avuto bisogno di una guida che gli dicesse a cosa credere e a cosa non credere: un indaco conosce gia' le risposte, non accettera' mai una guida al di fuori della voce che sente dentro di se', del suo Se', come lo chiamavano gli antichi filosofi)! La difficolta' di questa generazione nel comprendere gli indaco, sta tutta in questa semplice differenza! Solo un indaco, puo' realmente comprendere l'interiorita' e la ricchezza di un altro indaco!Un indaco, e' un bambino spirituale, ossia un Essere che non puo' minimamente venire alterato nella sua essenza piu' intima, attraverso la forzatura! Questo perche' e' piu' evoluto di noi, che siamo cresciuti con l'idea che un adulto deve guidare e forzare un bambino nella sua crescita, affinche' cresca dritto! Inevitabilmente, questo approccio educativo, porta uno scontro tra l'indaco e l'adulto..non perche' quel bambino e' malato o perche' e' cattivo! Ma perche' intimamente non puo' assolutamente accettare alcuna forzatura di cio' che E'! L'indaco giudichera' sempre l'adulto con cui si trova ad interagire: e l'adulto non puo' che perdere, poiche' e' meno evoluto interiormente dell'indaco stesso! I bambini del futuro, saranno sempre piu' indaco, perche' la societa' sta conoscendo un balzo di evoluzione che era stato predetto, e che noi ora stiamo vivendo! Possiamo darci da fare per ricevere questo dono..perche' di questo si tratta! La nostra societa' addormentata, abituata ad accettare passivamente le verita' promulgate dai vari sapientoni della psiche o della religione, non puo' far altro, vista la massa enorme di bambini indaco che arrivera', di organizzarsi per riceverli! Non di combatterli perche' non li capisce! Le caratteristiche di ogni bambino indaco, saranno e sono differenti, per cui e' assurdo impostare un metodo educativo, unico per tutti: sono diversi, come lo siamo noi...hanno pero' tutti, una caratteristica comune: l'allergia, l'insofferenza ad ogni tipo di costrizione! Non alle regole..quella e' solo una conseguenza. E' la costrizione che li spinge alla ribellione! Questo e' un punto fondamentale da capire per approcciarsi a loro: noi dobbiamo comunque educarli, ma loro non accettano le costrizioni! E ancora una volta siamo noi che dobbiamo cedere: loro non possono..per loro e' impossibile essere diversi da come sono, pena una grande sofferenza di vita e una difficolta' di relazione da adulti!Il punto principale, come e' stata l'esperienza di Osho, e' proprio l'accettazione! Accettare FIDANDOSI di loro: quando un indaco si sente accettato completamente, smette di ribellarsi..se sente che dall'altra parte c'e' fiducia, dialogo, amore totale ed incondizionato, RISPETTO ( come lo daremmo ad un adulto)spontaneamente rivelera' tutte le ricchezze che la sua particolae Essenza contiene! Dobbiamo essere come delle grandi anfore, vuote..e saranno loro a riempirci come piu' desiderano: e faranno un lavoro ottimo..perche' semplicemente ne hanno le capacita'!La scuola di oggi, non e' minimamente preparata a riceverli( e come potrebbe? Siamo cosi' pieni di problemi e di alterigia, che e' impossibile capirli realmente): ecco perche' ci sono tante tragedie! Vengono psichiatrizzati..bambini che sono meglio di quanto noi riusciremo mai ad essere! Ma i malati siamo noi..la cura sono loro! Con questo grande rispetto ed umilta' che NOI dobbiamo dimostrare a loro, possiamo far crescere non solo degli Esseri cosi' grandi da insegnare a tutti qualcosa: possiamo migliorare la vita su questa terra...Solo un indaco puo' capire davvero un altro indaco..solo chi dentro di se' sente che non e' giusto accettare tutto passivamente solo perche' qualcuno ti ordina di farlo, come una macchina: un adulto indaco, ha vita piu' semplice..perche' ovviamente e' piu' libero di esprimersi! Un bambino indaco..dipendera' dagli adulti che incontrera': ma una cosa e' certa: la sua forza, non verra' mai piegata, non accettera' mai alcun compromesso che violi la sua particolare Natura! Mai! Chi perdera' sara' sempre l'adulto, che si sentira' il peso del fallimento dentro: e' come voler trasformare un melo in un pero..impossibile: perche' l'indaco sa benissimo di essere un melo! Bisognerebbe per noi che siamo agli inizi della conoscenza di questo tipo di generazione, fare piccoli esperimenti di aiuto verso le famiglie e questi bambini! Angie