Il Fornaio

Anima+Struttura


C'è molto di immortale in questa figura di donna medievale. I draghi non ci sono più, e nemmeno i cavalieri, ma lei ancora aleggia tra noi, ha regnato in molti castelli della prima epoca vittoriana ed è stata regina di molte canzoni di quel periodo. È bello proteggerla nelle pause tra un affare e l'altro, è bello renderle omaggio quando ha preparato una buona cena. Ma ahimè! Quella creatura va degenerando. Anche nel suo cuore spuntano strani desideri. Anche lei si è innamorata della forza dei venti, degli orizzonti ampi e delle verdi distese del mare. Anche lei ha cominciato a conoscere le vie del mondo, ha visto com'esso è pieno di ricchezza, di bellezza e di guerre – una crosta radiosa, costruita attorno a un fuoco centrale, che ruota verso una prospettiva di cieli in fuga. Gli uomini sostengono che è lei a ispirarli, e intanto si muovono gioiosamente sulla superficie, fanno piacevolissimi incontri con altri uomini; felici non perché sono maschi, ma perché sono vivi. Ma prima che lo spettacolo finisca lei vorrebbe rinunciare al nobile titolo di Eterno Femminino e parteciparvi col proprio io transitorio. (E. M. Forster)Meglio vedere la Femminao sentire la Donna?