European Front Line

Tributo a chi ha dato la vita per un Ideale e per una Fede

E' doveroso da parte mia ricordare che se oggi noi siamo qui e le nostre Idee non sono morte è perchè qualcuno ha lottato e pagato con la vita affinchè l'odio,il pregiudizio e la ferocia non le soffocassero e non le distruggessero.

Hanno provato a cancellare la storia a riscriverla in ogni modo:mentendo,perseguitando e anche uccidendo...ma non ci sono riusciti.

Non ci sono riusciti perchè qualcuno ha lottato fino alla fine,ha lottato e gridato i suoi ideali di libertà e civiltà senza paura...ha avuto il coraggio delle proprie idee e una grande Fede in un Ideale senza tempo.

Li hanno uccisi ma non hanno potuto uccidere nè la loro Fede nè il loro ricordo: essi sono tutti presenti !, Ne hanno uccisi tanti dalla fine della seconda guerra mondiale in poi è stato un vero genocidio di persone comuni e combattenti, la cui unica colpa era avere un Ideale di credervi.

Le foibe,la "giustizia partigiana" post bellica, gli anni di piombo....epoche diverse e sempre gli stessi obiettivi, sempre il Fascista di turno...simbolo di ogni male.

Ideali e uomini criminalizzati solo perchè amavano la loro Patria e la volevano grande. Uomini e donne colpiti in nome di una cieca e insulsa rabbia e dell' odio per la libertà.

Vorrei ricordarne alcuni e tributare loro Onore:

Ugo Venturini, Carlo Falvella, Virgilio e Stefano Mattei,Emanuele Zilli, Graziano Giralucci e Giuseppe Mazzola,Mikis Mantakas, Sergio Ramelli,Mario Zicchieri, Enrico Pedenovi,Angelo Pistolesi, Franco Bigonzetti -Francesco Ciavatta-Stefano Recchioni, Alberto Giaquinto, Stefano Cecchetti, Francesco Cecchin, Angelo Mancia, Nanni De Angelis, Paolo Di Nella e tanti altri.

Camerati, presenti!!!