European Front Line

IL CORAGGIO DELLA COERENZA


Nel  mare di notizie e pseudo-notizie che tv,giornali e media ci riversano quotidianamente addosso spesso (troppo spesso!) mancano o vengono abilmente nascoste le notizie vere,quelle che dovrebbero anzi devono colpirci e farci riflettere.Mi riferisco a quanto è riportato nel post precedente a questo,alla conferenza che Valerio Morucci (ex brigatista rosso) terrà per presentare il suo libro. Fin qui nulla di particolarmente eclatante,oggi scrivono tutti un libro, ma non vogliamo soffermarci banalmente (o meglio arenarci) sulla storia personale dell'autore ma vogliamo vedere oltre. Non vogliamo soffermarci a guardare il dito che ci indica la luna appuntando la nostra attenzione sul dito anzichè sulla luna che è l'oggetto vero della notizia .La vera notizia è che grazie al coraggio ed alla coerenza di Gianluca Iannone ,presidente e fondatore di Casa Pound,è stato infranto un tabù e abbattuta una barriera culturale che per anni ha solo creato guerre tra poveri,dolore,contrapposizioni violente e discriminazioni: gli opposti estremismi tanto cari negli anni settanta e ottanta.Mi riferisco al "cavallo di battaglia" ideologico dei tanti opportunisti e portaborse che ha causato una guerra civile strisciante nel nostro paese,  permettendo a queste buone persone di poterci governare agitando lo spettro della paura dell'eversione di qualsiasi colore. Eversione spesso inventata oppure figlia dei loro inciuci.Oggi grazie al coraggio ed alla coerenza di chi si è sempre battuto per la libertà di parola,per il diritto alla agibilità politica di chiunque avesse qualcosa da dire o proporre assistiamo all'impossibile!Ovvero,dato che nella "democraticissima" (sigh!) terra dei cachi viene negato spazio e agibilità politica a un soggetto,in questo caso Morucci e il suo libro, qualcun altro convinto che chiunque abbia qualcosa da dire debba poter avere spazio per farlo glielo concede. Fin qui nulla di strano se non stessimo parlando del "comunista" Morucci  e del "fascista" Gianluca Iannone .Il messaggio è chiaro ed importante : chiunque voglia riportare il nostro Paese agli anni settanta,ricreare quel clima di contrapposizione violenta che portò poi agli anni di piombo, non ci troverà disposti a cadere ancora in quelle logiche spietate e bugiarde.Qualcuno dice basta.Lo dice con coraggio e chiamando le cose con il loro nome.Lo dice nel rispetto e nell'accettazione del differente,nel riconoscimento dell' altro ma , soprattutto, lo afferma e lo dimostra sfidando coraggiosamente una pseudo-cultura che oggi torna a riaffacciarsi nel nostro Paese con i fatti di piazza Navona e di altri fatti di intolleranza politica.Lo fa sfatando una mitologia fatta di luoghi comuni ma soprattutto (ed è la cosa più bella) superando con coraggio le proprie paure e resistenze...i propri personali tabù in nome di un interesse superiore che è quello del nostro Paese e della nostra gente.L'interesse di un Paese che può e deve avere tanti attori e proposte nello scenario della politica,può e deve avere idee e ideali diversi ma NON nemici politici da eliminare e far tacere. Il marmo contro la palude, la differenza tra l'interesse dei soliti noti e l'interesse Nazionale sfidando ogni luogo comune e aldilà di ogni convenzione che non sia etica.Congratulazioni a tutti gli "attori" di questa vicenda e al loro coraggio di osare, osare temerariamente.