Un furgone di solidarietà targato Casapound MilanoE’ proprio vero! Esiste un paese reale che fa meno rumore di quello immaginato dai mass media. È quello, per esempio, che in queste due sere ha riempito la nostra sede, in via Pareto, di beni di prima necessità da inviare in Abruzzo. Tanta gente, quella che non viene raccontata dalle cronache quotidiane, ha rinunciato a qualcosa per se da donare agli altri. Quando, accentando la proposta di Gianluca, abbiamo istituito in via Pareto il centro raccolta per il terremoto non potevamo mai pensare che avremmo dovuto decidere di prolungare il tempo di raccolta. Questo perchè in poche ore abbiamo già riempito il primo furgone che venerdì, domani, partirà per raggiungere i luoghi colpiti dalla tragedia dove ad accogliere i beni di prima necessità da noi raccolti c’è la tenda di CasaPound Italia. Abbiamo la sede piena di solidarietà! C’è un popolo che dimostra di essere comunità quando è richiesto. E questo ci riempie di gioia. Vuoi perché possiamo dare una modesta mano di aiuto a gente in questo momento più sfortunata di noi. Vuoi perché ci sentiamo gratificati dal sapere che possiamo contare su un quartiere, una città ancora viva. Parte così il primo furgone. Continuerà la nostra raccolta. Volevamo dirvelo. Non perché la solidarietà deve essere croce al merito. Anzi, ci fa schifo chi la sbandiera. Ma perché è giusto che si sappia che è possibile vedere una comunità che si ritrova nel momento del bisogno. E in tempi di edonismo cinico gli va data cassa di risonanza. Merita di essere pubblicizzata tutta quella gente generosa che ha scelto il nostro, ma anche gli altri, punti di raccolta di beni di prima necessità per far sapere agli abruzzesi che non sono soli. Alla faccia di chi pensa che questo paese sia ancora interessato dalle polemiche dei politici. Dalle scelte della classe dirigente. Dalle divisioni ideologiche. In questo paese è maggioranza, seppur in silenzio, la genuinità di chi vuole aiutare il prossimo in difficoltà. E approfitta di tutti i mezzi. Il nostro, partirà domani. Ed è solo il primo. Per l’Abruzzo, per la comunità!Francesco Cappuccio portavoce CasaPound Milano
Terremoto: Il pensiero diventa azione
Un furgone di solidarietà targato Casapound MilanoE’ proprio vero! Esiste un paese reale che fa meno rumore di quello immaginato dai mass media. È quello, per esempio, che in queste due sere ha riempito la nostra sede, in via Pareto, di beni di prima necessità da inviare in Abruzzo. Tanta gente, quella che non viene raccontata dalle cronache quotidiane, ha rinunciato a qualcosa per se da donare agli altri. Quando, accentando la proposta di Gianluca, abbiamo istituito in via Pareto il centro raccolta per il terremoto non potevamo mai pensare che avremmo dovuto decidere di prolungare il tempo di raccolta. Questo perchè in poche ore abbiamo già riempito il primo furgone che venerdì, domani, partirà per raggiungere i luoghi colpiti dalla tragedia dove ad accogliere i beni di prima necessità da noi raccolti c’è la tenda di CasaPound Italia. Abbiamo la sede piena di solidarietà! C’è un popolo che dimostra di essere comunità quando è richiesto. E questo ci riempie di gioia. Vuoi perché possiamo dare una modesta mano di aiuto a gente in questo momento più sfortunata di noi. Vuoi perché ci sentiamo gratificati dal sapere che possiamo contare su un quartiere, una città ancora viva. Parte così il primo furgone. Continuerà la nostra raccolta. Volevamo dirvelo. Non perché la solidarietà deve essere croce al merito. Anzi, ci fa schifo chi la sbandiera. Ma perché è giusto che si sappia che è possibile vedere una comunità che si ritrova nel momento del bisogno. E in tempi di edonismo cinico gli va data cassa di risonanza. Merita di essere pubblicizzata tutta quella gente generosa che ha scelto il nostro, ma anche gli altri, punti di raccolta di beni di prima necessità per far sapere agli abruzzesi che non sono soli. Alla faccia di chi pensa che questo paese sia ancora interessato dalle polemiche dei politici. Dalle scelte della classe dirigente. Dalle divisioni ideologiche. In questo paese è maggioranza, seppur in silenzio, la genuinità di chi vuole aiutare il prossimo in difficoltà. E approfitta di tutti i mezzi. Il nostro, partirà domani. Ed è solo il primo. Per l’Abruzzo, per la comunità!Francesco Cappuccio portavoce CasaPound Milano