European Front Line

LA CRISI POLITICA E LA POLITICA DELLA CRISI: LA DIFFERENZA TRA PROPORRE E SCONTRARSI.


L'inizio di qusto nuovo anno vede tanta "carne al fuoco" nel panorama politico, non ultime le elezioni regionali.Ma aldilà del teatrino pseudo-democratico che si svolge attraverso i media, la cronaca economica e politica ci regala un Paese ben diverso e con ben altre realtà: un Italia che racconta un altra storia.Si parla di delocalizzazioni di aziende ed attività,si parla di quartieri abbandonati a se stessi o peggio alle peggiori situazioni di degrado,si parla soprattutto di una reazione sociale che vede da una parte chi , attraverso la proposta politica e culturale ma soprattutto le idee alternative e differenti proposte,cerca di proporre una nuova cultura politica che mette al centro dei suoi obiettivi i cittadini...tutti i cittadini. Una cultura che progetta case a misura d'uomo a costi popolari in antagonismo alla bolla speculativa edilizia,una cultura che pone le donne e le madri al centro di tutele e supporti lavorativi,una cultura che si contrappone proponendo alternative...non è mai solo contro ma è sempre propositiva.Facciamo cosi anzichè in questo modo. Le iniziative del mutuo sociale e tempo di essere madri sono esempi di questo modo di fare politica e cultura.Combattere le battaglie sociali della gente portando avanti proposte: si costruisce alternativa non si vuole distruggere e basta,si ribadiscono proposte di giustizia sociale. Ma a questo modo di essere, di porsi, vediamo contrapporsi la "lotta di classe", l'Anti-tutto tutti : una cosa se non la propongo io non è buona, se la propongono "loro" è sicuramente sbagliata. Ma la cosa peggiore è che in questo teatro si sta provando, pur di essere protagonisti della scena pubblica, a mettere in opera una tragedia ben conosciuta e triste...quella che vede gli opposti estremismi come unico modo di distrarre la gente dalle aberrazioni dei potenti e dai loro inciuci,ecco quindi spuntare puntualmenti gli "antagonisti",quelli della politica del contro e dell'anti...fine a se stessi.Sono contro tutto e contro tutti, ma non hanno mai nulla da proporre o da dire di alternativo.Ma loro sono CONTRO!!! Il teatrino del ridicolo porta questi "pupi" o marionette che dir si voglia ad attaccare e provare ad inficiare le lotte e le proteste politiche che altri,con fatica e passione, stanno provando a costruire. Lo fanno con l'azione violenta, l'agguato più vile,la distruzione di sedi, l'aggressione a militanti inermi,lo fanno sicuri della loro impunità...nessuno più dei liberisti spera in una nuova stagione di conflitti e guerre tra poveri, una stagione in cui i riflettori si spostano dai "fattacci" veri per accendersi intorno e su questi inutili idioti che combattono i mulini a vento,cavalcano cavalli di battaglia ormai morti...come le loro idee. Si vuole screditare ogni reale alternativa ed opposizione politica per mezzo di chi non avendo nulla da dire o da proporre pensa di essere vivo nelle azioni infami e senza senso,che attacca il nemico del suo nemico solo perchè non ha le palle di combattere il sistema opponendo idee e proposte alternative. E' tutto abbastanza inquietante ma ne riparleremo. Solo non facciamoci strappare da questi idioti e da questo sistema la possibilità di fare politica veramente. Facciamo quadrato e boia chi molla: l'opposizione al sistema siamo noi,cultura siamo noi...tiriamo diritto verso un futuro che ci appartiene.