perché, se viviamo, viviamo per il Signore; e se moriamo, moriamo per il Signore. Sia dunque che viviamo o che moriamo, siamo del Signore. (Rm 14:8)Questo deve essere il sentimento di quanti hanno accettato Gesù come loro personale Salvatore, ogni cosa dipende da Dio. Non c'è più nulla che ci appartiene in questo mondo perchè apparteniamo a Gesù. Non ci sono tristezze, dolori, paure, preoccupazioni, perchè ogni cosa coopera al bene di chi ama Dio. Perchè in Dio c'è gioia, amore, pace, giustizia, serenità e soprattutto vita per chi confida in Dio. Gesù è morto, è risucitato ed ha vinto per noi, niente deve abbatterci.Al contrario il mondo dà solo dispiaceri, tristezza, paura, angoscia, preoccupazioni, insicurezza, rabbia e tutte le altre cose che allontanano da Dio con legami forti che, solo Gesù con il Suo immenso amore ha potuto sconfiggere dando la Sua vita andando a morire sulla croce per noi affinchè attraverso il Suo sacrificio avessimo la vittoria sul peccato. Chi accetta Gesù come suo personale Salvatore non dovrà più preoccuparsi delle brutture della vita quotidiana in questo mondo, perchè avrà nuova vita in Cristo Gesù e quindi la vita eterna. Purtroppo oggi come oggi l'uomo cerca di fare del bene a se stesso, al suo corpo, alla sua anima nel modo sbagliato, come il mondo gli impone di fare e non come Dio lo invita a fare.Cerca di accumulare ricchezze, di abbellire il suo corpo e di allungare la sua vita il più possibile perchè sa che con la vita che conduce in questo mondo, non c'è vita eterna. Ma cosa giova all'uomo guadagnare il mondo intero, tutte le ricchezze materiali possibili, tutti gli anni in più che la scienza e la genetica possono dargli se dopo però perde l'anima sua?Meglio vivere in pace e anche brevemente su questa terra come Dio insegna e vivere poi per l'eternità piuttosto che vivere a lungo e senza pace in questo mondo e dopo morire.Il cristiano sa che non è più lui che vive ma Cristo vive in lui.
VIVERE IN CRISTO
perché, se viviamo, viviamo per il Signore; e se moriamo, moriamo per il Signore. Sia dunque che viviamo o che moriamo, siamo del Signore. (Rm 14:8)Questo deve essere il sentimento di quanti hanno accettato Gesù come loro personale Salvatore, ogni cosa dipende da Dio. Non c'è più nulla che ci appartiene in questo mondo perchè apparteniamo a Gesù. Non ci sono tristezze, dolori, paure, preoccupazioni, perchè ogni cosa coopera al bene di chi ama Dio. Perchè in Dio c'è gioia, amore, pace, giustizia, serenità e soprattutto vita per chi confida in Dio. Gesù è morto, è risucitato ed ha vinto per noi, niente deve abbatterci.Al contrario il mondo dà solo dispiaceri, tristezza, paura, angoscia, preoccupazioni, insicurezza, rabbia e tutte le altre cose che allontanano da Dio con legami forti che, solo Gesù con il Suo immenso amore ha potuto sconfiggere dando la Sua vita andando a morire sulla croce per noi affinchè attraverso il Suo sacrificio avessimo la vittoria sul peccato. Chi accetta Gesù come suo personale Salvatore non dovrà più preoccuparsi delle brutture della vita quotidiana in questo mondo, perchè avrà nuova vita in Cristo Gesù e quindi la vita eterna. Purtroppo oggi come oggi l'uomo cerca di fare del bene a se stesso, al suo corpo, alla sua anima nel modo sbagliato, come il mondo gli impone di fare e non come Dio lo invita a fare.Cerca di accumulare ricchezze, di abbellire il suo corpo e di allungare la sua vita il più possibile perchè sa che con la vita che conduce in questo mondo, non c'è vita eterna. Ma cosa giova all'uomo guadagnare il mondo intero, tutte le ricchezze materiali possibili, tutti gli anni in più che la scienza e la genetica possono dargli se dopo però perde l'anima sua?Meglio vivere in pace e anche brevemente su questa terra come Dio insegna e vivere poi per l'eternità piuttosto che vivere a lungo e senza pace in questo mondo e dopo morire.Il cristiano sa che non è più lui che vive ma Cristo vive in lui.