Non è per sempre

A TUTTE LE GRANDI DONNE...


L'ho letta nel sito http://www.il-dono.it/ (grazie, Serena) e la voglio dedicare a tutte le "Grandi Donne" che conosco. A tutte quelle donne che riescono ad avere coraggio, e spesso sono cotrette ad averlo doppio, soprattutto quando gli uomini non sono in grado di essere Uomini.Per fortuna ne conosco tante di Grandi Donne.Quando Dio creò la DONNA, era già al suo sesto giorno di lavoro e stava facendo pure gli straordinari.Apparve un Angelo e gli chiese: “Come mai ci metti tanto tempo con questa creatura?” E il Signore rispose: “Hai visto il mio grandioso progetto per lei???”“...Deve essere completamente lavabile, però non deve essere di plastica, avere più di 200 parti muovibili, esser capace di funzionare anche in caso di dieta, avere un grembo che possa accogliere anche quattro bimbi contemporaneamente, avere uno splendido bacio miracoloso che possa curare da un ginocchio sbucciato a un cuore spezzato, e farà tutto con solamente due mani.”L’ angelo, meravigliandosi di questi requisiti:“Solamente due mani... ma è impossibile?! E questo è solamente il modello base??? E’ troppo lavoro per un giorno, mio Signore, ...aspetta fino a domani per terminarla.““Non interomperò questa mia creazione...”, protestó il Signore, “...sono tanto vicino a terminarla che ci sto mettendo tutto il mio cuore...La donna si cura da sola quando è ammalata e può lavorare 18 ore al giorno.”.Allora l’Angelo incurosito si avvicinò di più e toccò la donna.“Però l’hai fatta così delicata, Signore”“E’ delicata...”, ribatté Dio, “...però l’ho fatta anche robusta... non hai idea di quello che è capace di sopportare o di ottenere”“Sarà capace di pensare?” chiese l’Angelo.  Dio rispose:“Non solo sará capace di pensare ma pure di ragionare e di trattare”L’ Angelo allora notó qualcosa e allungando la mano toccó la guancia della donna...“Signore, pare che questo modello abbia una perdita...”“Ti avevo detto che stavo cercando di mettere in lei moltissime cose, non c’é nessuna perdita... é una lacrima!”, lo corresse il Signore. “A che cosa serve la lacrima?” chiese l’Angelo.E Dio disse: “Le lacrime sono il suo modo di esprimere la sua gioia, la sua pena, il suo amore, la sua solitudine, la sua sofferenza e il suo orgoglio."Ciò impressionó molto l’Angelo:“Sei un genio, Signore, hai pensato veramente a tutto... la donna é veramente meravigliosa!!!”“Lo é! Le donne hanno delle energie che meraviglieranno gli uomini. Affrontano difficoltà e reggono gravi pesi, però sono capaci di dare tanta felicità, amore e gioia .Sorridono quando vorrebbero gridare, cantano quando vorrebbero piangere, piangono quando sono felici e ridono quando sono nervose......lottano per ciò in cui credono, si ribellano alle ingiustizie, non accettano un "no" per risposta quando credono che ci sia una soluzione migliore, si privano per mantenere in piedi la famiglia che amano incondizionatamente.Piangono per la gioia quando i loro figli hanno successo, e il loro cuore si spezza quando muore un’amica, sono forti anche quando pensano di non avere più energie, sanno che un bacio e un abbraccio possono aiutare a curare un cuore spezzato.Non ci sono dubbi, nella donna c’è un solo difetto :...è che spesso si dimentica quanto vale!”Tutte le donne cui vogliamo bene dovrebbero leggere questa storia, per ricordare la creatura meravigliosa che sono... e bisognerebbe farla leggere anche a tanti uomini che conosciamo... perchè a volte hanno bisogno che qualcuno glielo ricordi.