Ora basta... Anche i miei capelli hanno una dignità e pretendo che venga rispettata! Ormai dal punto di vista "tricologico" sono diventata autonoma... So fare tutto: taglio, tinta e piega. Perchè andare dal parrucchiere? Per rilassarsi ovviamente, perchè dato che farsi i capelli è una rogna incredibile, paghiamo profumatamente qualcuno che lo faccia per noi. Peccato che ormai c'è la rivolta dei parrucchieri. E' diventata un'associazione specializzata nel buttarti moralmente a terra! Ogni volta che mi siedo da questi sadici professionisti del capello, cominciano a toccarmi la chioma con aria schifata e inorridita, come se in testa avessi un gatto morto e le frasi di solito toccano un po' tutti i punti: taglio pessimo, colore indefinito, capelli sfibrati, sottili, con doppie punte, bruciati, spezzati, per poi concludere che "mamma mia! ti stanno cadendo tutti!" come se ormai per quanto sono pochi potessi chiamarli per nome. Ora dico io... innanzitutto NESSUNO TI HA CHIESTO UN PARERE, altrimenti andavo da Cesare Ragazzi e mi facevo fare l'analisi del capello, e poi ci sono mille altri modi più carini e adatti per convincermi a spendere 1000 euro di trattamenti piuttosto che mortificarmi così. O no? Per non parlare poi di quella coroncina di capellini ricci che ho all'attaccatura dei capelli, che è così fin da quando ero piccola e che non cresce, beh, per i miei amici parrucchieri quelli sono "capelli spezzati" con tanto di "stempia". E poi puntualmente chi mi dice queste cose è sempre qualche parrucchiere con colore di dubbio gusto (tipo rosso fuoco con striature viola o neri con le punte fucsia) e taglio asimettrico che fa passare per un difficilissimo taglio trasgressivo, innovativo e ovviamente il taglio dell'anno, che poi a me sembra più che altro che un giardiniere ubriaco ci sia passato più volte sopra con il tagliaerba. Io vorrei tanto rispondere con una bella parolaccia a tutto ciò, pregando il/la caro/a parrucchiere/a di farsi una bella forchettata di fatti suoi e svolgere in silenzio le sue masioni, invece con charme e signorilità raccolgo la mia pazienza, mi ricordo che le parolacce non si dicono e dico sorridendo "eh lo so..." sperando che la cosa finisca lì, invece no, lui/lei continua e continua e continua... Poi l'incubo finisce, i capelli almeno sono fatti, vai a pagare e scopri che il prezzo base della piega era 18 euro che però è lievitato a 25 perchè i capelli erano troppo secchi e ti hanno fatto un trattamento miracoloso mentre te li lavavano e ti chiedi se ti hanno addormentato con il cloroformio perchè non te ne sei nemmeno accorta o magari ti hanno drogata e gliel'hai detto proprio tu e non te lo ricordi. Comunque il risultato è che quando esco dal parruchiere sono nevrotica, irritata, offesa, la stima di me è scesa precipitosamente e comincio ad avere allucinazioni allo specchio vedendomi pelata. In più dopo 10 minuti i miei capelli sono già di nuovo gonfi e crespi come quelli di telespalla Bob (quando li faccio io durano di più). La prossima volta che ci vado mi porto un bavaglio....
ANCHE I CAPELLI HANNO UN'ANIMA
Ora basta... Anche i miei capelli hanno una dignità e pretendo che venga rispettata! Ormai dal punto di vista "tricologico" sono diventata autonoma... So fare tutto: taglio, tinta e piega. Perchè andare dal parrucchiere? Per rilassarsi ovviamente, perchè dato che farsi i capelli è una rogna incredibile, paghiamo profumatamente qualcuno che lo faccia per noi. Peccato che ormai c'è la rivolta dei parrucchieri. E' diventata un'associazione specializzata nel buttarti moralmente a terra! Ogni volta che mi siedo da questi sadici professionisti del capello, cominciano a toccarmi la chioma con aria schifata e inorridita, come se in testa avessi un gatto morto e le frasi di solito toccano un po' tutti i punti: taglio pessimo, colore indefinito, capelli sfibrati, sottili, con doppie punte, bruciati, spezzati, per poi concludere che "mamma mia! ti stanno cadendo tutti!" come se ormai per quanto sono pochi potessi chiamarli per nome. Ora dico io... innanzitutto NESSUNO TI HA CHIESTO UN PARERE, altrimenti andavo da Cesare Ragazzi e mi facevo fare l'analisi del capello, e poi ci sono mille altri modi più carini e adatti per convincermi a spendere 1000 euro di trattamenti piuttosto che mortificarmi così. O no? Per non parlare poi di quella coroncina di capellini ricci che ho all'attaccatura dei capelli, che è così fin da quando ero piccola e che non cresce, beh, per i miei amici parrucchieri quelli sono "capelli spezzati" con tanto di "stempia". E poi puntualmente chi mi dice queste cose è sempre qualche parrucchiere con colore di dubbio gusto (tipo rosso fuoco con striature viola o neri con le punte fucsia) e taglio asimettrico che fa passare per un difficilissimo taglio trasgressivo, innovativo e ovviamente il taglio dell'anno, che poi a me sembra più che altro che un giardiniere ubriaco ci sia passato più volte sopra con il tagliaerba. Io vorrei tanto rispondere con una bella parolaccia a tutto ciò, pregando il/la caro/a parrucchiere/a di farsi una bella forchettata di fatti suoi e svolgere in silenzio le sue masioni, invece con charme e signorilità raccolgo la mia pazienza, mi ricordo che le parolacce non si dicono e dico sorridendo "eh lo so..." sperando che la cosa finisca lì, invece no, lui/lei continua e continua e continua... Poi l'incubo finisce, i capelli almeno sono fatti, vai a pagare e scopri che il prezzo base della piega era 18 euro che però è lievitato a 25 perchè i capelli erano troppo secchi e ti hanno fatto un trattamento miracoloso mentre te li lavavano e ti chiedi se ti hanno addormentato con il cloroformio perchè non te ne sei nemmeno accorta o magari ti hanno drogata e gliel'hai detto proprio tu e non te lo ricordi. Comunque il risultato è che quando esco dal parruchiere sono nevrotica, irritata, offesa, la stima di me è scesa precipitosamente e comincio ad avere allucinazioni allo specchio vedendomi pelata. In più dopo 10 minuti i miei capelli sono già di nuovo gonfi e crespi come quelli di telespalla Bob (quando li faccio io durano di più). La prossima volta che ci vado mi porto un bavaglio....