Brontolo Inside Line

PENSANDO AL DESTINO...


Ho detto "E' come se il destino ti desse una sola possibilità, e concentrasse tutto dentro quel momento preciso, e lo facesse diventare così breve che la maggior parte delle persone non se ne rende conto, o non è abbastanza pronta da reagire in tempo". "E tu?" ha detto lei. "Te ne rendi conto di solito?" "Non c'è un di solito" ho detto. "Succede una sola volta, se succede" (da "Nel momento" di A. De Carlo)Abbiamo tutti un amico che ha un libro, e il libro è Il Grande Libro del Destino. Veramente non è un amico. E' un omino buffo, un nano. Geloso. Irascibile. Silenzioso. Non mostra a nessuno il libro. A meno che tu non sia Dio, o molto vicino a lui. Però ti fa vedere le pagine di vita passata, come un libro di storia dove tutto è già stato scritto secoli fa, a dimostrare che tutto era già scritto, prima di lui, prima del libro stesso, prima della storia degli uomini e prima del tempo. Tutto. ci si può fermare ogni volta che si vuole, e ognuno di noi può farlo, basterebbe scoprirlo, maledetto nano, ci si può fermare e guardare le pagine del presente, fisso, infallibile, scarno.E lo si può fare, magari solo per annusare quelle del futuro. Del futuro prossimo ovviamente. Perchè il futuro ha un odore, un odore particolare, basterebbe riconoscerlo....Perchè ci diamo tanta pena per fare qualcosa che tanto è già scontato? Che tanto è già scritto, e quindi accadrà? Perchè ci affanniamo tanto per fare qualcosa che comunque faremo? Il nano rispose con la voce distratta: "Perchè è scritto anche questo. La ricerca fa parte della strada".Ne sa di cose il nano con il libro con il futuro sottobraccio"(da Vaniglia di L.Marini)