Lavorando per pub ormai da svariati anni ho potuto notare che ci sono delle precise tipologie di clienti.I CLIENTI DELL'APERTURADi solito una coppia, non più giovane, ma nemmeno anziana, che arriva mentre stai ancora sistemando la sala e chiede da mangiare. Senza guardare il menù domanda: "cosa possiamo mangiare?" e si meraviglia quando viene al corrente che il menù mangereccio comprende panini, stuzzichini e affini... Santo cielo, è un pub! Passano poi tutto il tempo a pomiciare senza curarsi che tu nel frattempo gli porti le cose...
IL CLIENTE SONO-GRANDE-PERCHE'-BEVORagazzini intorno ai 16/18 anni che fanno incursione prevalentemente il sabato sera. Chiedono solo shot pesantissimi a profusione, qualche coraggioso prende cocktail (di solito invisibile o angelo azzurro) che poi puntualmente lascia quasi intero. Intanto ci provano con la cameriera.
IL CLIENTE ANALFABETAQuando gli porti il menù lo osserva senza aprirlo aspettando che le informazioni gli si trasferiscano nella testa come se fosse ET. Quando vai per prendere l'ordine ha la capacità di chiederti TUTTE le cose che non ci sono. MA SAI LEGGERE?
IL CLIENTE PROVOLADi solito esordisce con un: "è da poco che lavori qui? Perchè è strano che non ti abbia mai notata...". Staziona nel pub per tutto l'arco della serata fino a chiusura e tampina la cameriera perchè non ha di meglio da fare. Fa di tutto per attirare la sua attenzione, petulante e fastidioso insiste per avere il suo numero che mai riuscirà ad ottenere.
L'ETERNO INDECISOSta ore e ore a leggere il menù, dalla prima all'ultima pagina, e poi a ritroso, dall'ultima alla prima. Gira e rigira le pagine, legge, studia, ripassa... Se lo si interrogasse saprebbe rispondere a qualsiasi domanda... Quando gli si chiede: "vuoi ordinare?" ti guarda come se gli avessi chiesto il significato della vita. Tutti gli amici ordinano e lui si lascia per ultimo, sfoglia nervosamente il menù per l'ultima volta, comincia ad agitarsi, e quando arriva il suo turno lui ti guarda, fa un respiro, e poi.... "UNA-COCA-COLA-PICCOLA".
LE CLIENTI SOLO NOI, SOLO NOI, CE L'ABBIAMO SOLO NOIClienti di genere femminile molto gentili con il sesso opposto ma altamente ostili con persone dello stesso sesso, soprattutto se le devono servire. Il rapporto che instaurano è schiava-padrona. Loro sono quelle che quando ti avvicini al tavolo in procinto di prendere l'ordine continuano con le loro chiacchiere e non ti calcolano minimamente. Quindi, quando per attirare la loro attenzione chiedi gentilmente: "ragazze, volete ordinare?" loro, sicronizzatissime e con scatto felino, si girano tutte insieme e ti guardano come se le avessi coperte di insulti. Poi tutte scocciate cominciano a fare le loro richieste, sempre molto complicate, cocktail mai sentiti, panini con questo e questo, senza quest'altro diviso a metà, fatto a triangolini in un piatto di tal materiale e di tal colore... Ovviamente ordineranno una cosa alla volta per farti perdere più tempo, come se dovessi servire solo loro. La regola è: quando pensi di essertele tolte dai maroni LORO CHIEDERANNO QUALCOS'ALTRO.