Con lui è sempre tutto perfetto.Che serata.Ripeto: tutto perfetto.Giù, con lieve ritardo. Ma siamo arrivati giusti per prendere l'ultimo bus riservato e diretto per Monte Berico.Appena varcata la soglia il Maestro cominciò.Ptima solo, poi un pianforte, tastiere, 4 violinisti, la band.Io in piedi. L'audio era perfetto. Temperatura perfetta, con una piccola e piacevole brezza d'aria.Poi il pubblico si anima. Tutti in piedi sotto il palco!Franco, un Franco vivace che balla al momento opportuno e un Franco serio con "LA CURA", una lacrima tentò di fuggire da me ma glielo impedii.Alla fine, venni catapultata in un passato lontano. Che un po' l'avevo dimenticato si, ma poi ricordai, lui, il Maestro, che con la sua musica mi aiutò un tempo. Lo ringraziai a modo mio, cantando e ballando quei pezzi così importanti per me. Non capii. Volavo! Ero di fianco agli uccelli. Spezzone: sano hard rock al femminile. Le MAB spaccano. E che dire del grande DAVIDE! Cosa si prova a stare accanto al proprio idolo sul palco lui lo sa. Una vista stupenda post concerto sulla bella, anzi splendente Vicenza dal Monte Berico. Giusto il tempo, sembra quasi calcolato, visto che l'ultimo drink al parcheggio l'abbian preso noi, poi se n'è andato, il venditore. Un caffè doppio e amaro per me poi, un cappuccino e una brioche per lui, che alla saggezza ci arriverà di certo. Provo stima per te, Giù.
GIOVEDI 19 LUGLIO 2007
Con lui è sempre tutto perfetto.Che serata.Ripeto: tutto perfetto.Giù, con lieve ritardo. Ma siamo arrivati giusti per prendere l'ultimo bus riservato e diretto per Monte Berico.Appena varcata la soglia il Maestro cominciò.Ptima solo, poi un pianforte, tastiere, 4 violinisti, la band.Io in piedi. L'audio era perfetto. Temperatura perfetta, con una piccola e piacevole brezza d'aria.Poi il pubblico si anima. Tutti in piedi sotto il palco!Franco, un Franco vivace che balla al momento opportuno e un Franco serio con "LA CURA", una lacrima tentò di fuggire da me ma glielo impedii.Alla fine, venni catapultata in un passato lontano. Che un po' l'avevo dimenticato si, ma poi ricordai, lui, il Maestro, che con la sua musica mi aiutò un tempo. Lo ringraziai a modo mio, cantando e ballando quei pezzi così importanti per me. Non capii. Volavo! Ero di fianco agli uccelli. Spezzone: sano hard rock al femminile. Le MAB spaccano. E che dire del grande DAVIDE! Cosa si prova a stare accanto al proprio idolo sul palco lui lo sa. Una vista stupenda post concerto sulla bella, anzi splendente Vicenza dal Monte Berico. Giusto il tempo, sembra quasi calcolato, visto che l'ultimo drink al parcheggio l'abbian preso noi, poi se n'è andato, il venditore. Un caffè doppio e amaro per me poi, un cappuccino e una brioche per lui, che alla saggezza ci arriverà di certo. Provo stima per te, Giù.
