Thinking Pink...

Arrivederci Edo.


Sento che stai bene e ti vedo con il tuo bellissimo sorriso di chi ama la vita.Questo mi rasserena molto anche se il pensiero di te non mi fa dormire. Penso e ripenso ai tanti momenti passati insieme, alle zingarate in giro per il Sinai, alle levatacce all'aba, ai 500km al giorno che facevamo per andare al tuo "grotto" a fare i bagni di vapore, ai pic nic e alla consueta tappa al Tor per fare un po' di spesa. Ti vedo ancora gongolante con la papaya, i panini con le falafel e il sacchettino pieno delle delizie del fornaio.Piccole cose, consuetudini, che mi hanno permesso di conoscerti per quello che eri, un persona fantastica, un adolescente di 74 anni con un' immensa gioia di vivere.Ringrazio Dio per questo. Ringrazio te per la tua profonda amicizia e per avermi insegnato a chiedere e a ricevere. Mi sei stato vicino quando nemmeno la mia famiglia lo ha fatto. Mi hai aiutata quando ne ho avuto bisogno e sei stato sempre un punto fermo sul quale poter contare. L'ho fatto tante volte, ma ti ringrazio ancora per quella giornatona al Cairo a comperare le cose per il mio locale. 24h intensissime al termine delle quali io avevo le allucinazioni per la stanchezza e tu ancora guidavi sereno.Quanto ridere abbiamo fatto, e quanta gioventu'!Grazie anche per l'esempio che sei stato, in molte cose, soprattuto riguardo all'amore per se' stessi.Sono felice di averti incontrato e della nostra amicizia, ma sono anche felice che se proprio te ne dovevi andare ora, te ne sia andato senza soffrire nel pieno del tuo splendore ed e' cosi' che ti ricordero' per sempre. Arrivederci Edo, che Dio ti benedica e che ci faccia incontrare ancora.Paola