Cuore e regole

Reincarnazione e altro ancora


°°° Da uno spunto di SoulCameron vive nei pressi di Glasgow, in Scozia, e dall'eta' di due anni racconta una vita trascorsa nela remota isola scozzese di Barra. L'isola esiste ma lui non c'e' mai stato, eppure descrive cose che diversamente non potrebbe aver mai saputo o visto. Sembrerebbe una storia di millantata reincarnazione come tante altre nel mondo, ma il caso e' stato studiato a lungo dallo psichiatra Jim Tucker, direttore di un apposito dipartimento presso l'Universita' della Virginia, e non si spiega. Questo è un caso come tanti altri che parlano di cose che non si spiegano. In questo caso i tutto si spiega meglio accettando il fatto che quella bimba ha avuto una vita precedente a quella attuale.Io stesso ho un ricordo dell'infanzia (avevo circa 3 anni e mia madre me l'ha più volte racontato) nel quale io ricordavo di essere stato un indiano del Nord America, piangevo per la mia tribù ma in particolare per la mia donna; ricordo ancora il sogno e quanto ho pianto di rabbia e odio. Certo, forse era solo un sogno, forse avevo guardato qualche fumetto di Tex Willer che mio padre collezionava o forse avevo visto la tv... A parte questa vicenda che mi riguarda e non è dimostrazone di alcunché ci sono tante altre più eclatanti ed enigmatiche... enigmatiche per chi come cristiano non può credere alla reincarnazione e facili da interpretare per chi ci crede.La questione è molto importante: o queste storie sono inventate e hanno altre spiegazioni di tipo psichico oppure si parla veramente di vite precedenti. Ma se si accetta la seconda spiegazione cosa cavolo vuole dire il racconto della Resurrezione, e la dottrina della resurrezione del corpo ampiamente diffusa e trattata negli scritti del Nuovo Testamento, nucleo della fede cristiana?La mia soluzione è attendista cioé: facciamo del nostro meglio ora al dopo ci pensarà Dio. Il bene ottiene il bene il male invece il male. Non è una risposta alla domanda ma mi evita di fare scelte che comportano conseguenze troppo grandi. Quindi quesi dati rimangono li, sospesi, senza spiegazioni e giudizi, un koan che rispetta l'onestà di chi racconta esperienze enigmatiche e rispetto per la propria fede. Concludo dicendo che viviamo in un mondo nel quale le cose non sono così lineari come il cristianesimo le presenta.