°°° Pensando al manicheismo delle religioniA volte mi piace divertirmi con i pensieri e fantasticare. Penso a cosa farei se mi trovassi catapultato nel passato, nel Medioevo per esempio. Mi piace pensare come me la caverei e se saprei come sfruttare le mie conoscenze. Quale invenzione della nostra epoca potrei proporre a quella gente per diventare ricco? Una preoccupazione sarebbe quella di non spaventare la gente per non essere messo al rogo. Dimostrare che le forze ed i principi della fisica sono neutri dal punto di vista religioso. Si manipolano realtà fisiche e materiali ad un altro livello e non evocando sconosciute entità spirituali. Ciò che per loro sarebbe frutto di magia per noi è scienza perché abbiamo dato il nome ai principi, alle forze, ai materiali e alle loro interazioni. Usiamo a nostro piacimento queste realtà come loro usano una zappa o un argano.Anche nella nostra epoca però questo tipo di preoccupazione sussiste in certi contesti religiosi. Quando ci troviamo davanti a realtà non del tutto spiegabili dalla scienza o da altri riferimenti considerati da loro autorevoli ecco che nasce subito il sospetto e il rifiuto. Certa magia, certe manifestazioni, la medicina alternativa, alcune pratiche orientali come lo yoga ecc ecc. sono cose pericolose e deplorevoli dal punto di vista religioso oppure si possono considerare realtà semplicemente pre-scientifiche?
Odor di zolfo
°°° Pensando al manicheismo delle religioniA volte mi piace divertirmi con i pensieri e fantasticare. Penso a cosa farei se mi trovassi catapultato nel passato, nel Medioevo per esempio. Mi piace pensare come me la caverei e se saprei come sfruttare le mie conoscenze. Quale invenzione della nostra epoca potrei proporre a quella gente per diventare ricco? Una preoccupazione sarebbe quella di non spaventare la gente per non essere messo al rogo. Dimostrare che le forze ed i principi della fisica sono neutri dal punto di vista religioso. Si manipolano realtà fisiche e materiali ad un altro livello e non evocando sconosciute entità spirituali. Ciò che per loro sarebbe frutto di magia per noi è scienza perché abbiamo dato il nome ai principi, alle forze, ai materiali e alle loro interazioni. Usiamo a nostro piacimento queste realtà come loro usano una zappa o un argano.Anche nella nostra epoca però questo tipo di preoccupazione sussiste in certi contesti religiosi. Quando ci troviamo davanti a realtà non del tutto spiegabili dalla scienza o da altri riferimenti considerati da loro autorevoli ecco che nasce subito il sospetto e il rifiuto. Certa magia, certe manifestazioni, la medicina alternativa, alcune pratiche orientali come lo yoga ecc ecc. sono cose pericolose e deplorevoli dal punto di vista religioso oppure si possono considerare realtà semplicemente pre-scientifiche?