Cuore e regole

La segretaria


°°° La mediazione di Maria: Parte problematicaImmaginiamo una vecchietta in una chiesa davanti all’altare della Madonna. Senza dire una parola guarda supplichevole l’immagine della Madonna con la speranza che Maria intercederà perché suo nipote venga assunto in quell’azienda vicino a casa. Allo stesso momento la medesima cosa avviene in innumerevoli altre chiese e luoghi del nostro pianeta. Cosa si può dedurre? Maria è ovunque quindi è onnipresente. Lei sente tutti, conosce le situazioni più intime di coloro che pregano, che sperano o sospirano. Quindi lei è intima alle nostre anime, ai nostri cuori e alle nostre menti. Lei conosce le situazioni per le quali le persone pregano e le conosce tanto bene da modificare la loro richiesta a seconda del  progetto che Dio ha per quella persona oppure a seconda del bene maggiore da ottenere. Quindi Maria è onnisciente. C’è una parte molto problematica quando confrontiamo la presenza di Dio e quella di Maria. Il problema è nell’essenza della relazione che Dio ha con noi. Dio non è una realtà esterna a noi, egli ci compenetra. Nulla esiste al di fuori di Dio e quindi noi stessi siamo una parte di Dio in quanto esistiamo come esistono i sassi, gli alberi, gli animali o gli angeli. Dio è onnipotente, onnisciente e onnipresente proprio perché nulla esiste al di fuori di lui, tutto gli appartiene perché egli appartiene a se stesso. Egli è tutte le cose anche se tutte le cose non esauriscono la Persona Divina che tutto trascende. Maria è una persona come noi, non è parte del nostro essere, è estranea, è un'altra persona. Essa è contenuta da Dio ed è parte di Dio ma noi non siamo parte di Maria ne lei è parte di noi. Noi siamo in Dio ma se anche Maria è parte di Dio non significa che noi siamo in Maria. Lei non è in noi tanto da conoscere i nostri pensieri e i movimenti dell’anima e se conosce le cose è solo perché queste risuonano nelle immensità di Dio. Solo Dio è onnisciente e onnipresente. Per quale assurdo motivo Dio dovrebbe abdicare dalla sua stessa essenza? Per quale assurdo motivo egli dovrebbe fare a meno di vedere, sentire, percepire? Dio dovrebbe forse fare finta di non aver sentito o visto? Dio dovrebbe farsi da parte e lasciare che Maria lo usi affinché lei possa ascoltare la preghiera della vecchietta e poi sentirsi dire da Maria ciò che Egli già sa. Se Maria nulla può fare e dare se non ciò che Dio le concede, qual è allora il ruolo di Maria? Ma insomma, Maria aveva proprio bisogno di un impiego?