Cuore e regole

Hikikimori


°°° Riflettendo su ciò che accade in giro per il mondoSono incuriosito da un fenomeno che da anni si sta sviluppando nella società giapponese. Si tratta di un processo di alienazione dalla società che interessa sopratutto i giovani e gli adolescenti. All'inizio erano gli otaku; ragazzi che si isolavano dalla società e vivevano una realtà propria fatta di tecnologia, di fumetti e cartoni animati. Giovani che vivono la condizione di separati creando e comunicando i loro mondi fantastici, personaggi della loro fantasia ecc ecc. C'era anche un'accezione positiva perché gli otaku erano anche visti come delle persone creative e non soltanto dei consumatori dei prodotti dell'editoria. Gli otaku sono persone talmente "prese" dalle loro passioni che alla fine finscono per viverci dentro. Questo fenomeno conosciuto già negli anni Ottanta si è via via evoluto. Internet e le applicazioni legate ad esso hanno permesso un ulteriore passo in questo processo di atomizzazione e alienazione ed ha creato il fenomeno degli hikikimori. Questi ultimi sono persone che vivono una totale separazione dalla società che vivono per anni chiusi nelle loro stanze. Si tratta in genere di adolescenti e giovani che si fanno lasciare davanti alla porta della loro stanza il cibo per sopravvivere. Escono di notte per andare in bagno evitando ogni contatto, tanti escono di casa e si recano ai distributori automatici di cibo. Chi ha la possibilità ordina ciò che gli serve tramite internet o telefono. Gli hikikimori sono una reazione ad una società stressante, iperattiva, estremamente esigente e formale. Essi vivono il proprio disagio sottraendosi dal confronto, scontro con gli adulti e le famiglie ne diventano vittime e complici in quanto intente a salvare il tradizionale onore familiare.Secondo le stime del Ministero della Sanità Giapponese il fenomeno coinvolge in modo più o meno grave circa un milione di persone, cifra che rappresenta il 20% dei maschi del Paese.Da qualche anno questo fenomeno è presente anche fuori dal Giappone e anche da noi ed è in crescita. Sta nascendo una nuova società parallela alla nostra? Un società di cyber-eremiti iperconnessi e ipertecnologici, senza un corpo, senza una storia coerente, con tante identità diverse.