Cuore e regole

I fili del burattinaio


°°° I demoni e l'inizio della lotta - Va bene, ti ascolto, dimmi come si fa a lottare contro i demoni.Innanzitutto, ti dicevo che i demoni non sono qualcosa di esterno ed estraneo a noi. Essi sono connessi profondamente alla nostra esistenza, alla nostra storia personale, essi ci appartengono. - Vuoi dire che essi non provengono da Satana?E'un discorso complesso; noi siamo abituatati a vedere il male come un qualcosa di estraneo a noi, un influsso esterno. Il male è un qualcosa che dobbiamo rifiutare e basta. In ambito cristiano la tentazione e il vizio sono qualcosa che va sradicato senza compromessi. - E invece?Facendo così non si affronta la vera radice del problema ossia il fatto che abbiamo prodotto da soli i nostri demoni.- Tanto che cosa cambia, comunque dobbiamo lottare contro di essi!Sai cosa cambia? Se siamo noi stessi a crearli allora vuol dire che non sono più forti di noi. Se invece provenissero da Satana allora sentiremmo di non poterli sconfiggere perché li crederemmo più forti di noi e non li conosceremmo perché sono altra cosa da noi. Questo tipo di impostazione da una parte ci rende passivi perché pensiamo di non poter fare niente e dall'altra ci deresponsabilizza mentre i veri protagonisti in tutto ciò siamo noi!- Allora fammi capire, Satana cosa c'entra? Tu vuoi farmi parlare di cose che ora non sono importanti, vedo però che hai bisogno di capire. Se vogliamo riprendere l'idea di tentazione diabolica allora si può dire che Satana usa questi nostri demoni interiori come fili con i quali manovrarci. Siccome questi demoni sono parte di noi allora siamo noi stessi ad acconsentire di essere manovrati.- Già, una tentazione non ci aletterebbe se non avesse a che fare con noi.Esatto, la tentazione ha sempre a che fare con ciò che ci piace, con i nostri desideri, con i bisogni o con le nostre ferite. Ognuno di noi è indifferente a certe cose mentre è molto vulnerabile su altre.- In pratica uccidere i demoni vorrebbe dire recidere i fili con i quali Satana ci manovra!Si, se si vuole mantenere questa prospettiva cristiana si potrebbe affermare questo, ma, lasciando da parte l'influsso diabolico che ora non ci interessa, va detto che i demoni sono quelle realtà che non ci permettono di essere liberi. I demoni non ci permettono di raggiungere la Vetta della Montagna Sacra. Infatti se noi non siamo completamente liberi dai legami non ci verrà mai permesso di oltrepassare la varie cinte murarie che ci separano dalla Montagna.- Come inizia la lotta?Inizia con l'affrontare il demone senza paura, egli si presenta come una potenza spaventosa. Il demone è quello che noi più temiamo, quello che noi non vorremo ci appartenesse, egli infatti è quella parte di noi che noi rifiutiamo, quella parte che cacciamo nell'oscurità. Noi temiamo e  il nostro demone perché riteniamo che egli sia più potente di noi.- Già, è per questo che noi obbediamo al demone, egli ci controlla con la paura e noi lo temiamo e pensiamo di non poter sfuggire da lui!Non solo, ti dirò che la maggior parte delle persone non è neppure cosciente di essere controllata  da uno o più demoni. Costoro sono ancora più indifesi e in balia del suo potere. - Quindi se uno è a conoscenza di essere controllato da un demone è in vantaggio rispetto a chi lo ignora?Esatto, tutto ciò che ignoriamo, tutto ciò che cacciamo nell'oscurità è al di fuori dal nostro controllo! - Questo significa che bisogna portarlo alla luce?Si, è così che inizia la nostra lotta!