ANGEL HEART

E'...(ASSURDO)


Ma come si fa? Legato, incatenato, incollato e costretto. Tre giorni interi, notte e giorno, attaccato ad un paletto nella zona del Vomero a Napoli. Perché morisse lì, perché non tornasse indietro verso quella che lui riteneva essere la sua casa, perché...Sicuramente per qualche orrido motivo che ha mosso un'orrida persona a fare questa violenza ad un cagnolino di appena un anno che ora guarda la vita con gli occhi spaventati.Pauroso e addolorato lo definiscono i volontari. Perché per tre giorni è rimasto legato a quel paletto senza possibilità di muoversi, di scappare, di fare nulla di nulla. Semplicemente prigioniero. Poi, dopo tre giorni di questo inferno, qualcuno l'ha notato e l'ha portato via. Non è bello, non è cucciolissimo seppure ancora molto giovane, non è affettuoso perché troppo spaventato da quello che ha patito nella sua vita.I volontari che l'hanno accolto l'hanno chiamato Pirillo e, almeno, adesso un nome ce l'ha. Potrà cambiare ma pure, al momento, è l'unica cosa che possiede. Pirillo è una taglia piccola, simil bassotto/volpino, pesa 8 Kg ed è tigrato. Per il resto, ha solo un anno e, adesso, è vaccinato e sterilizzato. Va d'accordo con tutti i cani. Con gli umani deve imparare a fidarsi e ha i suoi buoni motivi.  I volontari lo faranno arrivare ovunque, in Italia, ci sia un posto pieno di amore per lui. Senza paletti, senza catene.