ANGEL HEART

MA CHE GENTE...


Roma, 28 febbraio 2015 - E' così dolce, così piccolo, così indifeso. E così spaventato. Un incubo che lascia presagire sofferenza inaudita. Eppure ha soltanto due mesi e mezzo. La storia è quella di un cuccioletto abbandonato segnalato da una famiglia ad un'associazione di volontari impegnati nella tutela degli animali in Campania. Il piccolino era stato lasciato, come un cencio vecchio, accanto all'abitazione di queste persone. Quando i volontari si sono recati sul posto non si aspettavano di trovare la paura allo stato puro, l'angoscia piena e solida che un esserino tanto piccolo non sembra poter contenere. Il cucciolo, battezzato Romeo ma potrà cambiare nome come vita, era talmente spaventato da abbaiare disperato appena qualche volontario cercava di avanzare verso di lui. Ci sono volute delle ore per poterlo avvicinare un pochino e poterlo sfiorare con le dita; guardava le persone terrorizzato, teneva sempre sotto controllo le  mani, tutti i movimenti dei volontari. E questo spiega, meglio di ogni parola, che cosa ha dovuto passare da quando è venuto al mondo. "Poi è arrivata la pappa, ci si è tuffato immediatamente senza perderci d' occhio e muovendo lievemente la piccola codina - hanno raccontato i volontari - Ho iniziato pian pianino ad accarezzargli il musetto dolcemente e poi la testolina ed il pancino e lui mi guardava sfinito ed incredulo, l' ho preso in braccio e l'ho abbracciato forte e lui li' dolce, adorabile che mi scrutava". "Per il suo sguardo amorevole, buono, triste l' ho chiamato Romeo augurandogli una vita con una famiglia che possa amarlo immensamente, assicurandogli tutto l'amore e la protezione che ogni piccolo essere vivente meriterebbe", sottolinea la persona che, per prima, è riuscita a prenderlo in braccio e dargli un poco di calore. Romeo diventerà un cucciolo bellissimo, ha bisogno di cure e tanto amore e protezione , è una futura taglia media. Ha un musetto simpaticissimo, è di una tenerezza smisurata , i suoi occhi cercano calore , carezze e coccole e ha già vissuto abbastanza dolore. Per questo motivo i volontari rivolgono per lui un appello speciale: cerca una casa, una casa particolare, dove imparare a dimenticare la paura degli uomini, delle mani, del dolore. Mai più dolore per Romeo che - dicono sempre i volontari - sarà affidato sverminato, vaccinato, chippato, spulciato. Attualmente Romeo si trova in provincia di Benevento ma per una buona adozione sarà pronto a viaggiare per raggiungere ovunque la sua famiglia amorevole.