FANTASIA E REALTA'

ANCHE QUEST'ANNO E' ARRIVATO IL NATALE


E così.... rieccoci, stessa spiaggia stesso mare. Anche Natale 2010 è arrivato e tutti o quasi siano indenni e pronti al pit stop per dare il via ai festeggiamenti.Quest'anno essendo in  reclusione forzata, vista l'inaspettata ( e non ancora digerita) gravidanza, mi sono lanciata in addobbi natalizi come mai negli ultimi anni si erano visti in casa. Effettivamente dopo l'avvento del gatto, 3 anni or sono, non mi ero più azzardata a fare l'albero e appendevo al soffitto tristi palline finte. Questa è la versione ufficiale quella ufficiosa e che forse avevo perso un pò di spirito, non ero mai abbastanza contenta o meglio ero troppo spesso pensierosa ed ombrosa per perdermi in fantasticherie quali il Natale. Non come in passato quando iniziavo a ottobre a preparare palline, ghirlande, addobbi  e  guarnivo la casetta dei nonni a festa. Nel 2010 ho anche ritrovato un pò la gioia degli acquisti  e quindi sarò andata al centro commerciale 20 volte .. peccato epr quel vestitino stile babbo Natale che avevo visto ma che mi sono lasciata soffiare. Se non fosse per le 3 multe ed i conseguenti 9 punti e  500,00 che ho dovuto sborsare direi che nel 2010  dicembre finirà in bellezza. Si perchè dopo un inizio mese sconfortante in cui il rifiuto per la mia panza che cresce e le future rinunce che dovrò fare in onore della prole, devo dire che ora mi son ripresa abbastanza bene: mi sono iscritta in palestra ad un corso ad hoc, sfego la panza con olii e creme due volte al di e per sfogarmi mi sono messa a rispondere i più brutti improperi a mia suocera :-))))Ad ogni modo oggi è l'antivigilia, domani sera cena a casa della nonna con tutti gli zii ed i cugini, tradizione che prosegue da tanti anni ormai e che in realtà mi riempie sempre di gioia.Domani i supermercati saranno pieni imballati di gente, le vie del centro città si riempiranno di persone intente agli ultimi regali, si vedranno gruppi di giovani a festeggiare in aperitivi natalizi i tanti tanti scarti di pacchetti. Per conto io le amicizie più vicine le ho già viste ed il sacro scambio di pacchetti è avvenuto, ora mi restano solo i parenti. Il mio regalo lo scarterò l'otto gennaio quando parto per i caraibi.. sarà il biglietto aereo:-)))Ho sempre amato l'atmosfera che si crea a Natale, anche se è finta, se non credo in Dio ne i Gesù, se è una trovata commerciale per aumentare le vendite ( comunque in questo periodo di crisi ben venga se l'economia nazionale risale un pochetto no?). Le luci, il freddo, negli ultimi due anni persino la neve, e poi il presepe, l'albero, la cioccolata in tazza il pomeriggio della vigilia, i padri travestiti da babbo natale che verso le 11:00 di sera si trovano tutti in cortile a gelarsi il culo suonando al loro campanello di casa. Si può dire ciò che si vuole ma Natale è Natale, se si è soli in questi giorni si è più tristi del solito, se si è arrabbiati si è molto arrabbiati. E' vero forse bisognerebbe prendere a pretesto questo momento per rispolverare alcuni principi come la condivisione, la gioia di stare assieme, il senso della familia.Auguro a tutti un felice Natale, aspettando di essere per strada domani sera verso le 20.00 quando mi immaginerò le case piene di gente, che attende trepidante le casalinghe intente a sfornare lasagne e tagliare panettoni.