QUESTE SONO LE MAIL CHE HO RICEVUTO DALLA STEFANEL SPA IN SEGUITO ALLA SOMMOSSA SCATENATA DALL'OIPA ITALIA CHE CHIEDEVA SOLO UNA FIRMA..."Buongiorno. In riferimento alla e-mail da Lei inviataci, desideriamo informarLa che già in data 29 aprile u.s., nel corso di un incontro presso la nostra sede, i rappresentanti di AIP hanno preso atto del fatto che Stefanel da diversi anni persegue una politica produttiva volta a rendere il marchio fur-free, obiettivo già da tempo raggiunto dalle altre aziende del Gruppo. A fronte delle informazioni fornite, l'Associazione ha ritenuto immotivata la campagna promossa nei confronti del Gruppo. Per Sua opportuna conoscenza, Le inviamo in allegato la lettera di chiarimento fornita dal Gruppo Stefanel ad AIP e la risposta con cui l'Associazione si è impegnata ad annullare qualunque forma di protesta attivata. Ci auguriamo di aver chiarito con la presente comunicazione qualunque Suo dubbio circa la correttezza della politica produttiva adottata dal Gruppo Stefanel e restiamo a Sua disposizione. Cordiali saluti. Stefanel S.p.A. Ufficio Relazioni Esterne" "Alla c.a. Associazione AIP Ponte di Piave, 29 aprile '08 In relazione alle richieste di chiarimenti formulata da AIP circa la politica produttiva adottata dal Gruppo Stefanel, si precisa quanto segue. Stefanel ha scelto già da diversi anni di utilizzare la pelliccia ecologica nelle proprie collezioni di abbigliamento. Tutte le giacche e i cappotti sono realizzati in questo modo, proprio per poter offrire capi confortevoli, di moda, nel rispetto degli animali. Questa politica produttiva nasce da una scelta etica che si è tradotta in una progressiva riduzione dell'utilizzo di pellicce naturali a vantaggio di quelle ecologiche che oggi l'azienda utilizza in modo esclusivo. La stessa politica è stata adottata anche nell'ambito degli accessori: attualmente solo in una limitata percentuale di accessori o per parti di essi (già ora meno del 3%) viene utilizzato pelo di capra rasato (ricavato quindi da animale vivo) o pelo di lapin (coniglio), animale destinato all'alimentazione. Peraltro Stefanel è particolarmente attenta nella selezione dei propri fornitori ai quali richiede una certificazione che attesti l'utilizzo di pellicce di animali non protetti e che non subiscono maltrattamenti. Stefanel ha comunque già previsto che tale minima percentuale continui a subire una progressiva diminuzione: in base ai programmi dell'azienda, a partire dalla stagione A/I 2011, l'uso di pellicce naturali verrà completamente sospeso. Riguardo alle altre aziende del Gruppo, si evidenzia che: 1.. l'azienda tedesca Halluber è Fur Free già da due anni2.. Interfashion non ha previsto l'utilizzo di pellicce naturali nelle prossime collezioni in commercio, ne' per quelle relative alla primavera estate, né per quelle già ideate per il prossimo autunno inverno. L'azienda quindi è e resterà Fur Free. Alla luce del programma di dismissione progressiva dell'uso di pellicce naturali avviato negli scorsi anni e sopra descritto, il Gruppo ritiene ingiustificata la protesta attivata nei suoi confronti da AIP e si augura di aver fornito con la presente nota tutte le informazioni utili a valutare la correttezza della politica produttiva adottata. Ufficio Relazioni Esterne Stefanel S.p.A. "From: info@campagnaaip.netSent: Wednesday, April 30, 2008 2:38 PMSubject: Re: incontro del 29 aprile 2008 Salve,confermiamo di avere visionato la Vostra lettera e di avere in seguito comunicato già da ieri sera l'annullamento delle proteste a tutti i gruppi che avevano aderito, anche a livello internazionale. La diffusione della notizia a livello pibblico e sul nostro sito è ritardata per motivi tecnici, ma è prevista per stasera o al massimo domani. Attendiamo quindi copia della stessa lettera per il 5 maggio con firma dell'Amministratore Delegato. Cordiali saluti,Campagna AIP Campagna AIPVia Cenisio 78/107 - 20154 MilanoWeb: www.campagnaaip.netInfoline: 340-6368139
per chi non ci ha creduto.
QUESTE SONO LE MAIL CHE HO RICEVUTO DALLA STEFANEL SPA IN SEGUITO ALLA SOMMOSSA SCATENATA DALL'OIPA ITALIA CHE CHIEDEVA SOLO UNA FIRMA..."Buongiorno. In riferimento alla e-mail da Lei inviataci, desideriamo informarLa che già in data 29 aprile u.s., nel corso di un incontro presso la nostra sede, i rappresentanti di AIP hanno preso atto del fatto che Stefanel da diversi anni persegue una politica produttiva volta a rendere il marchio fur-free, obiettivo già da tempo raggiunto dalle altre aziende del Gruppo. A fronte delle informazioni fornite, l'Associazione ha ritenuto immotivata la campagna promossa nei confronti del Gruppo. Per Sua opportuna conoscenza, Le inviamo in allegato la lettera di chiarimento fornita dal Gruppo Stefanel ad AIP e la risposta con cui l'Associazione si è impegnata ad annullare qualunque forma di protesta attivata. Ci auguriamo di aver chiarito con la presente comunicazione qualunque Suo dubbio circa la correttezza della politica produttiva adottata dal Gruppo Stefanel e restiamo a Sua disposizione. Cordiali saluti. Stefanel S.p.A. Ufficio Relazioni Esterne" "Alla c.a. Associazione AIP Ponte di Piave, 29 aprile '08 In relazione alle richieste di chiarimenti formulata da AIP circa la politica produttiva adottata dal Gruppo Stefanel, si precisa quanto segue. Stefanel ha scelto già da diversi anni di utilizzare la pelliccia ecologica nelle proprie collezioni di abbigliamento. Tutte le giacche e i cappotti sono realizzati in questo modo, proprio per poter offrire capi confortevoli, di moda, nel rispetto degli animali. Questa politica produttiva nasce da una scelta etica che si è tradotta in una progressiva riduzione dell'utilizzo di pellicce naturali a vantaggio di quelle ecologiche che oggi l'azienda utilizza in modo esclusivo. La stessa politica è stata adottata anche nell'ambito degli accessori: attualmente solo in una limitata percentuale di accessori o per parti di essi (già ora meno del 3%) viene utilizzato pelo di capra rasato (ricavato quindi da animale vivo) o pelo di lapin (coniglio), animale destinato all'alimentazione. Peraltro Stefanel è particolarmente attenta nella selezione dei propri fornitori ai quali richiede una certificazione che attesti l'utilizzo di pellicce di animali non protetti e che non subiscono maltrattamenti. Stefanel ha comunque già previsto che tale minima percentuale continui a subire una progressiva diminuzione: in base ai programmi dell'azienda, a partire dalla stagione A/I 2011, l'uso di pellicce naturali verrà completamente sospeso. Riguardo alle altre aziende del Gruppo, si evidenzia che: 1.. l'azienda tedesca Halluber è Fur Free già da due anni2.. Interfashion non ha previsto l'utilizzo di pellicce naturali nelle prossime collezioni in commercio, ne' per quelle relative alla primavera estate, né per quelle già ideate per il prossimo autunno inverno. L'azienda quindi è e resterà Fur Free. Alla luce del programma di dismissione progressiva dell'uso di pellicce naturali avviato negli scorsi anni e sopra descritto, il Gruppo ritiene ingiustificata la protesta attivata nei suoi confronti da AIP e si augura di aver fornito con la presente nota tutte le informazioni utili a valutare la correttezza della politica produttiva adottata. Ufficio Relazioni Esterne Stefanel S.p.A. "From: info@campagnaaip.netSent: Wednesday, April 30, 2008 2:38 PMSubject: Re: incontro del 29 aprile 2008 Salve,confermiamo di avere visionato la Vostra lettera e di avere in seguito comunicato già da ieri sera l'annullamento delle proteste a tutti i gruppi che avevano aderito, anche a livello internazionale. La diffusione della notizia a livello pibblico e sul nostro sito è ritardata per motivi tecnici, ma è prevista per stasera o al massimo domani. Attendiamo quindi copia della stessa lettera per il 5 maggio con firma dell'Amministratore Delegato. Cordiali saluti,Campagna AIP Campagna AIPVia Cenisio 78/107 - 20154 MilanoWeb: www.campagnaaip.netInfoline: 340-6368139