IL BOSCO DELLE FATE

★○°¤°¸¸.•´¯`»☆FIABA E MUSICA: LE LUCCIOLE!♫¸¸ .•´¯`•.¸¸.ஐ


  
 *La Lucciola Spenta*In un campo di grano alto e rigoglioso, viveva una colonia di lucciole giugnoline. Ce n’erano di luminose, molto luminose, belle e meno belle: Tra queste ce n’era una bellissima, con gli occhi azzurro cielo anziché neri come i suoi compagni o le sue compagne, le ali affusolate e lucide, ma era una lucciola spenta e non faceva luce. Nessuno voleva giocare a nascondino con leiperché non veniva mai vistae quindi vinceva sempre. Gli animaletti della terra – le formiche, i vermetti, le lumache – la prendevano in giro per questo suo difetto e lei era sempre più triste e sola. Un giorno, in un momento di tristezza, era salita su una grossa spiga gialla e si lasciava cullare dal vento. Pensava a quanto fosse sola e iniziò a piangere. Non si rese conto del tempo che passava finché non fu buio. Vide il sole scendere all’orizzonte ela luna salire nel cielo, mentre le stelle iniziavano ad accendersi. Le lacrime che le cadevano dagli occhi si andavano a posare sulla spiga e con il bagliore della luna, parevano mille diamanti che brillavano nell’oscurità. La luna vide quel bagliore, strizzò gli occhi per vedere meglio si accorse della piccola lucciola spenta che piangeva. Perché piangi, piccola? Dici a me? – esclamò sorpresa la lucciola –Riesci proprio a vedermi? Piango perché sono sola, nessuno vuole stare con me perché non faccio luce. La luna vedendo la sua profonda tristezza si girò verso una piccola stella che le stava sempre accanto: La Stella del mattino. La Stella del mattino era una piccola stella che brillava solo di giorno e nessuno quindi poteva vederla, per questo, la notte, seguiva sempre la luna nella speranza che la sua luce la illuminasse e la facesse brillare come tutte le altre. La luna allora disse alla stella: Scendi laggiù e porta con te un mio raggio; vai tra le zampette della lucciola spenta e vola insieme a lei.La stella così fece, scese giù avvolgendosi nel raggio di luna, si adagiò tra le zampette della lucciola e insieme iniziarono a volare. Tutti ora potevano vedere la lucciola e la stella volare felici e splendenti nel cielo della sera d’estate. ***Daniela Trinci***   
Per concludere miei cari Amici di questo bosco incantato, ho aggiunto anche un video con un brano di Achille Togliani e si intitola Le "Lucciole Vagabonde". E' davvero piacevole ascoltarlo e guardarlo ne vale veramente la pena, rilassa ed è di un' armonia soave! Per ascoltarlo cliccate sulla piccola lucciola fatata qui in basso! 
 Ed è con questo brano che auguro a tutti voi una serena notte fatata illuminata dalle lucciole del mio boschetto! Notte miei cari dalla vostraLucciolosa Principessa! Hihihihi ^_*