IL BOSCO DELLE FATE

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Il programma di studio comprende fitoterapia, agopuntura, medicina tradizionale cinese, medicina manuale, massaggi ecc. ed è rivolto a tutte i professionisti sanitari, infermieri e ostetriche, erboristi e dietisti. Gli organizzatori auspicano "l'alleanza tra le professioni sanitarie, per un ampliamento della visione della medicina, che sempre di più è medicina partecipata e centrata sulla persona piuttosto che sulla malattia. Grazie a questo Master, - affermano - i pazienti potranno essere curati in modo personalizzato anche con tecniche finora considerate impropriamente di secondaria importanza". Anche a Bologna si procede in direzione analoga istituendo un ambulatorio pubblico dove gli stranieri più poveri o senza lavoro, potranno curarsi gratuitamente con pratiche che appartengono ai paesi da cui provengono: medicina indiana, cinese, tibetana, ayurvedica. L'iniziativa, prima in Italia, è un progetto pilota nato da un'idea di Paolo Roberti di Sarsina, presidente della onlus Medicina Centrata sulla Persona. Per lui: «Il diritto alla salute è fondamentale per l'accoglienza, ma è la varietà dei metodi di cura offerti da una Nazione a garantire agli stranieri la vera integrazione». Nell'ambulatorio saranno effettuate diagnosi di malattie e prescrizioni di terapie, senza discriminazioni. Verranno curati tutti gli immigrati in difficoltà, anche gli irregolari. Gli iscritti alla Federazione italiana medici di medicina generale (Fimmg), interessati alla questione, hanno firmato una convenzione che prevede da un lato la loro formazione nell'ambito delle varie branche delle discipline mediche alternative, e dall'altro la richiesta all'azienda sanitaria pubblica di Bologna di trovare uno spazio adatto per gli ambulatori dove, almeno uno specialista per disciplina, si metterà a disposizione degli immigrati. Spiega Renzo Le Pera, segretario provinciale della Fimmg: «Si tratta di metodi di cura molto diffusi anche tra gli italiani ed è giusto conoscere le ragioni di tanto interesse. Nessun atto di fede da parte nostra, faremo corsi, studieremo, impareremo, e chi lo vorrà potrà lavorare negli ambulatori, come volontario, a contatto con gli immigrati che avranno bisogno di cure». Dall'ultima indagine dell'Istat al riguardo, risalente al 2005, emergeva che la terapia più utilizzata, su un campione di circa 25mila famiglie, era l'omeopatia, preferita dal 7% della popolazione, seguita dalle terapie manuali con il 6,4%, e dalla fitoterapia 3,7%. In più, soprattutto gli stranieri, si affidano anche ad altre discipline come ad esempio la medicina cinese, che include agopuntura, dieta ed esercizi posturali, e quella tibetana che cura con farmaci naturali e si affianca a una filosofia di vita che prevede la meditazione. C'è però chi storce il naso. È il professor Silvio Garattini, direttore dell'Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri che in un'intervista pubblicata su La Stampa redarguisce: «Parliamo di trattamenti che non servono, non curano. La medicina occidentale prevede metodologie superiori, anni di prove e sperimentazioni, rispetto alle pratiche della medicina naturale, olistica. Non mi spiego come medici preparati possano ancora dubitarne». Terapie prescritte in India, nel Bangladesh, in Cina possono diventare, qui, uno strumento di accoglienza, non crede? «Sì, ma non dimentichiamo che ci sono tanti medici che generosamente curano gli immigrati, i più reietti, usando i nostri farmaci. È l'unica strada se si vuole curare davvero qualcuno». Cosa pensa degli italiani che, negli anni, si sono allontanati dalla medicina occidentale? «Penso non sia un buon motivo perché i medici diano loro ciò che chiedono. La gente crede anche agli oroscopi. Basta per incominciare a studiarli e poi prescrivere terapie seguendo ciò che dicono le previsioni del segno zodiacale del paziente? È una distorsione della razionalità». Cosa la fa essere tanto sicuro dell'inefficacia delle terapie alternative? «Si tratta di metodi di cura che non sono dimostrabili scientificamente. I loro effetti non sono provati». Non crede siano dimostrati da chi racconta, ogni giorno, di star bene proprio grazie alla medicina non ufficiale? «Non direi, conta l'effetto placebo che, questo sì, è stato dimostrato. In molti non guariscono con tisane, erbe o con massaggi, ma non lo proclamano ai quattro venti per disagio e per vergogna». Una posizione, quella di Garattini, che potremmo definire riduzionista sul piano scientifico e poco aperta, anche culturalmente, a conoscere ed esplorare nuove possibilità e orizzonti terapeutici. Voi cosa ne pensate? Diventa fan di Protonutrizione su Facebook Seguici su Twitter ShareThis 4 Post correlati * Cancro, le cure proibite * Probiotici contro la dissenteria * Una nuova ricerca conferma le proprietà antitumorali della cannabis * Google ai raggi X * Ultime dal blogA Natale evitiamo gli sprechi di cibo * Ecosia: ricerca o bufala verde? * Impariamo a fare la spesa giusta * Il fiore e la mantide Annunci Google Previdenza Complementare Tutela il tuo futuro con Assicurazioni Generali www.generali.it Prestiti Garantiti Inpdap Taeg da Prima Classe. Fino 80.000 Rata Fissa. Anche a Pensionati Italprestonline.com/TAN_4% 4. Inserito da Luigi Gallo, 13.12.10 22:53 Grazie Giusy per il contributo e per l'apprezzamento :) 3. Inserito da Giusy, 13.12.10 13:33 Secondo me garattini fa l'interesse delle case farmaceutiche. Bisogna accettare che ci siano anche altri modi di curarsi oltre alla medicina tradizionale e cercare proprio di integrare le due branche. Personalmente credo che la medicina naturale abbia i suoi benefici, bisogna solo affidarsi ad un medico esperto in questo tipo di terapie per stare tranquilli, perche' anche le erbe come del resto le medicine tradizionali, possono dare effetti collaterali, e' normale. posso dire che da quando uso ogni anno il vaccino omeopatico invece di quello tradizionale, me la cavo sempre con un banale raffreddore, e non e' effetto placebo quello, dato che l'ha provato anche una persona che non credeva assolutamente nella medicina naturale e adesso ne e' entusiasta. Per i mal di gola io risolvo con la propoli ai primi sintomi, che oltretutto non butta giu' come gli antibiotici tradizionali. Per le malattie piu' gravi non so dirvi, ma di sicuro bisogna insistere su questa strada e fare in modo di avere medici preparati in medicina naturale, non fare tagli alle facolta'. Ciao Luigi, buona giornata!!! e complimenti per i tuoi articoli che sono interessantissimi!!! 2. Inserito da Leonardo Anfolsi, 12.12.10 15:44 Ma... l'effetto placebo non potrebbero avercelo su di noi (povera massa confusa e senza volto) anche i farmaci convenzionali? Probabilmente NOMEN EST HOMEN, e con questo preferisco pensare a un qualche limite di questo "esperto" per evitare di chiedermi chi paga chi per fargli dire quello che dice al posto di informarsi davvero. Che sia stato vittima questa volta dell'effetto placebo, sì, ma di qualche farmaco convenzionale? ...E se con Omeopatia, Ayurveda e tutto il resto si curano anche gli animali e poi anche le setticemie ed il dolore dei feriti di guerra...? Per carità, caro esperto, si informi! Ma siccome so che non lo farà, mi lasci dunque infierire allegramente. Perchè sarò anch'io riduzionista, ma per farle intendere quanto ciò possa essere spregevole: i garattini sono dolcissimi animaletti miagolanti che si fanno piccolini dentro delle garittine dove stanno a fare la guardina per il bene dell'umanitina... :-) Auguri all'esperto, nostro salvatore e vicario, che impugnando un santo dogma si confronta alacremente solo con le superstizioni (quelle proprie e altrui) e annusandosi solo quelle... Mi raccomando, Garattini, senza iattanza, anzi, con profonda simpatia riduzionista! :-) 1. Inserito da max, 12.12.10 13:54 Io dico che il sig.Garattini, e' un pericolo per la salute pubblica!!! Scrivi un commento Commento Nome Email Indirizzo del tuo sito (facoltativo) Ricorda i miei dati Attendere la pubblicazione del commento Annunci Google Corso Primo Soccorso Formazione Addetto Soccorso in Azienda. Chiama lo 069968439 CdsService.it/corso-soccorso Corsi addetti emergenze primo soccorso DLgs 81/08 DM388/03 antincendio DLgs 81/08 - DM10/03/98 www.actalogica.biz Post Correlati * Cancro, le cure proibite * Probiotici contro la dissenteria * Una nuova ricerca conferma le proprietà antitumorali della cannabis * Google ai raggi X * Medicina integrata in hospice, il video del convegno Raccomandati dai lettori Consigliati dall´autore * Depressione e microalghe * Ma che significa Protonutrizione? * La microflora intestinale * I nutrimenti primordiali Da non perdere * Più letti * Più commentati * Pentole di ceramica, una valida alternativa alle antiaderenti * Auguri! * Impariamo a fare la spesa giusta * Ecosia: ricerca o bufala verde? * Indagini sui danni del vaccino antinfluenzale * L'alga Klamath * La clorofilla potenzia l'azione antiossidante delle ficocianine * Medicina naturale, favorevoli e contrari * Cancro, le cure proibite * La fine del mondo Ultimi commenti * Luigi Gallo ha commentato La clorofilla potenzia l'azione antiossidante delle fi… * Luigi Gallo ha commentato Cancro, le cure proibite * Luigi Gallo ha commentato Medicina naturale, favorevoli e contrari * gamestube ha commentato La fine del mondo * Luigi Gallo ha commentato L'alga Klamath Blogroll * Algovit * Giù le Mani dai Bambini * Meristemi * Nutraceutica * Partecipa salute * Psiche e Soma * Psicozoo * Reiner Pharma Tag Klamath (116), enzimi (92), video (88), vitamine (83), probiotici (78), minerali (62), farmaci (61), microalghe (60), psicofarmaci (58), acidi grassi essenziali (54) Vedi tutti i tag Seguici Feed Vuoi seguire facilmente questo blog? 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