LA FATA IGNORANTE

Ansia curva


Terra gravida, godo della gestazione, la pancia è gonfia. L'ansia si svela e mi rivela racconti privi di lieto fine che la dissolvono, in compiacimento del momento rotondo. Terreno fluido, animale e divino, in perfetta tensione, lascio strisciare serpenti in su e in giù e correre le belve inquiete sulla mia carcassa. Ammazzami di più, ma sono già morta per una vita. Ammazzami, e se avrai ragione ed io torto, sarò ormai morta e non potrò ribattere né soffrire. Insomma, provaci, ammazzami e credo che vivrò, poco e contro i miei principi, li seppellirò accanto ai miei brandelli di carne e ad una nostra foto scattata la domenica con il cellulare, in tarda età. Prendi questa offerta, fanne ciò che vuoi, disprezzala, farne un fantoccio, giocaci con questo corpo vuoto. L'ansia crea il desiderio e si curva, la terra è umida.