LA FATA IGNORANTE

prima dello zero e dell'uno


L'entanglement, il teoricamente senza alcun limite, l'infinitamente piccolo e l'infinitamente grande, il rilevare a livello teorico fenomeni paradossali, ecco, sono tutte cose inutili. Inutile non significa inesistente o inconsistente, ma il contrario sviluppato all'eccesso, sino a divenire l'unica e incontrovertibile realtà esistente. Sulla realtà ho già detto. Lo stadio del prepensiero come fondante la realtà non esclude una posizione icastica sulle questioni intellettuali- il reale mediato dalla razionalità- o empiriche- il reale sperimentato. La mia posizione non è nell'intelletto razionale, nè nella parte emozionale e non è una sintesi di questi due: ogni operazione di posizionamento che potrei pensare sarebbe sempre frutto di una razionalizzazione o di una reazione emotiva o di una riflessione post- emozione. Il livello è ulteriore perchè è prima di tutto ciò, fondo la mia esistenza ed essenza sul perchè esisto senza conferire il primato di un elemento che utilizzo-pensiero o emozione o riflessione- sull'altro. E senza appellarmi ad un leader.Non è facile, mi perdo continuamente, soprattutto con le emozioni, anche se ne ho un'ottima padronanza. Mi perdo nei particolari, nei gesti, nei moti quotidiani, nelle secche delle mancanze, ma lotto per non farmi fagocitare. Sono agganciata ad un altro pianeta che forse non c'è, ma non mi appoggio a nessuna teoria quantistica. So che ci sei anche se non esisti, piango tutti i giorni la tua mancanza, ma il mio destino è scritto. I "so che" che ci scambiamo di tanto in tanto non mi procurano sollievo e nemmeno il mio atteggiamento disincantato di fronte alle parole non dette, che dovrebbero suggerire chissà quali cose, non mi procura nessun alleggerimento.Nemmeno la tua presenza. Nemmeno la tua assenza.E' lo stadio immutabile del prepensiero, dove non c'è il non e la presenza, dove non si può dire che non ci sia niente, dove si assiste al divenire di pensieri e cose, da dove si vede tutto da dentro, imperturbati, essendone turbati.