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LA FATA IGNORANTE

Per chi ignora, le colline sono sempre in fiore.

 

 

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Waiting for a miracle

Post n°1111 pubblicato il 07 Luglio 2018 da EasyTouch

Aspettavo un miracolo e forse lo aspetto ancora. Aspettare è pericoloso. La pazienza è pericolosa. Attendere è morire a poco a poco, lasciare marcire gli alimenti in dispensa, non cucinare per inedia e tedio, non impegnarsi in alcunchè per mancanza di motivazione. 

Aspettavo un miracolo ed è arrivato, esattamente come lo chiedevo, addirittura con sembianze ancora migliori di come le avevo desiderate. Ma attendo ancora. L'abitudine ad attendere è più forte della chiamata all'azione, si ruba i momenti di vita altalenando con il fastidio di non riuscire a liberarsi dal tedio. Forse aspetto ancora.

Forse aspetto ancora o è l'ennesimo alibi per non faticare? 

Fatico senza problemi per gli altri, non mi impegno mai per me stessa. 

Se un problema continua a presentarsi o è irrisolvibile o non è un problema o continua ad essere tale e suggerisce altre soluzioni.

Aspettavo un miracolo e forse quello che è arrivato non è un miracolo. Nei sogni si manifestano i desideri e le paure e, mentre seguito ad attendere, sogno in tutte le maniere senza impegnarmi mai. Se siano desideri o suggerimenti di paure, non saprei. 

Aspettavo un miracolo e continuo ad attenderlo, ma no so più di che miracolo si tratti.

Provo a stabire un obiettivo su di me, ma nel momento in cui dovrei visualizzare il risultato finale non riesco a vedere nulla. Nessun desiderio particolare, nessuna proiezione. 

Mi sono arresa per così tanto tempo da perdere ogni slancio all'azione o non è quello che devo chiedere a me stessa?

Ho provato a vivere, lo sto facendo, ma niente di quello che faccio corrisponde a quello che sono. Non so più cosa sono. Non so più dove cercarmi.

 
Rispondi al commento:
Utente non iscritto alla Community di Libero
Un amico il 17/07/18 alle 14:29 via WEB
"niente di quello che faccio corrisponde a quello che sono. Non so più cosa sono. Non so più dove cercarmi." Questo per me significa che sei molto vicina alla verità. Smetti di cercarti perché tutto quello che puoi trovare, tutto quello che puoi percepire, non puoi (per forza di cose) esserlo. Abbandona ogni idea che hai su di te, perché non potrà che essere falsa. E rilassati se riesci, non rimane nulla da fare. Se non ascoltare ciò che ti dice la testa, ma che in questo caso,non potrà aiutarti. Un abbraccio
 
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