Muraro presenta a Finozzi un disegno di legge per dare più autonomia agli Enti locali Un nuovo passo in avanti verso il Federalismo fiscale è stato compiuto a Venezia con l’incontro a Palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio regionale del Veneto, tra il presidente Marino Finozzi e i presidenti della Giunta e del Consiglio provinciale di Treviso Leonardo Muraro e Fulvio Pettenà. I due esponenti della Lega Nord hanno consegnato un disegno di legge approvati dal Consiglio provinciale di Treviso per l’istituzione di un’assemblea permanente degli Enti locali, che potrà dare un forte impulso in senso federalista. Una proposta, quindi, che arriva dal basso e che si può considerare di iniziativa popolare, visto che segue un preciso percorso che ha visto protagoniste le sette Province venete, i Comuni e le Comunità montane; un impegno preso a Verona nel novembre scorso. Con questo strumento si mira ad avere una maggiore concertazione tra Regione e Province per poter concordare insieme le linee programmatiche che li riguardano, non solo in senso federalista. Insomma, si vuole creare un nuovo concetto di “squadra” grazie a questo documento che potrà regolare un tavolo di contrattazione permanente tra Regione ed Enti locali, sia in termini programmatori sia in termini di un’autonomia fiscale da sperimentare sul territorio. L’organismo, denominato Apel, durerà in carica per l’intera legislatura regionale e sarà chiamato a esprimere pareri obbligatori sui disegni e sulle proposte di legge riguardanti gli assetti ordinamentali degli Enti locali. Questa nuova proposta anticipa ciò che dovrà essere affrontato dalla Conferenza delle Autonomie locali che sarà attivata dalla commissione regionale che sta lavorando per dare ai Veneti il nuovo Statuto. Ora sarà il Consiglio regionale, su spinta del presidente Finozzi, a dover farsi carico di queste istanze, cercando di dare risposte in termini veloci e un concreto sostegno politico. Il presidente del Consiglio ha inoltre annunciato di aver depositato nei giorni scorsi un proprio progetto di legge simile a quello della Provincia di Treviso, nella convinzione che un organismo di consultazione degli Enti locali possa essere molto utile in questa stagione per accompagnare il cammino delle riforme, del federalismo e della devoluzione amministrativa in cui la regione è impegnata.
Federalismo fiscale, in Veneto passi in avanti!
Muraro presenta a Finozzi un disegno di legge per dare più autonomia agli Enti locali Un nuovo passo in avanti verso il Federalismo fiscale è stato compiuto a Venezia con l’incontro a Palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio regionale del Veneto, tra il presidente Marino Finozzi e i presidenti della Giunta e del Consiglio provinciale di Treviso Leonardo Muraro e Fulvio Pettenà. I due esponenti della Lega Nord hanno consegnato un disegno di legge approvati dal Consiglio provinciale di Treviso per l’istituzione di un’assemblea permanente degli Enti locali, che potrà dare un forte impulso in senso federalista. Una proposta, quindi, che arriva dal basso e che si può considerare di iniziativa popolare, visto che segue un preciso percorso che ha visto protagoniste le sette Province venete, i Comuni e le Comunità montane; un impegno preso a Verona nel novembre scorso. Con questo strumento si mira ad avere una maggiore concertazione tra Regione e Province per poter concordare insieme le linee programmatiche che li riguardano, non solo in senso federalista. Insomma, si vuole creare un nuovo concetto di “squadra” grazie a questo documento che potrà regolare un tavolo di contrattazione permanente tra Regione ed Enti locali, sia in termini programmatori sia in termini di un’autonomia fiscale da sperimentare sul territorio. L’organismo, denominato Apel, durerà in carica per l’intera legislatura regionale e sarà chiamato a esprimere pareri obbligatori sui disegni e sulle proposte di legge riguardanti gli assetti ordinamentali degli Enti locali. Questa nuova proposta anticipa ciò che dovrà essere affrontato dalla Conferenza delle Autonomie locali che sarà attivata dalla commissione regionale che sta lavorando per dare ai Veneti il nuovo Statuto. Ora sarà il Consiglio regionale, su spinta del presidente Finozzi, a dover farsi carico di queste istanze, cercando di dare risposte in termini veloci e un concreto sostegno politico. Il presidente del Consiglio ha inoltre annunciato di aver depositato nei giorni scorsi un proprio progetto di legge simile a quello della Provincia di Treviso, nella convinzione che un organismo di consultazione degli Enti locali possa essere molto utile in questa stagione per accompagnare il cammino delle riforme, del federalismo e della devoluzione amministrativa in cui la regione è impegnata.