Fermata in corsia...

PROFUMO d'IMPOSSIBILE


Tua madre credo che stesse per impazzire.Era in 1 angolo del ristorante dove si andava solo a posare i cappotti.Gli occhi erano neri non di colore ma di sonno. Andato via da lei per chissà quante ore. Ma ce li aveva verdi. Come i tuoi.La sorella del proprietario doveva essere. Io non lo sapevo.Certo l'avrei dovuto capire da come sgusciava disinvolta in quei luoghi affollati.Ti guardavo con 1 desiderio che solo Dio me lo poteva spiare.Ma forse l'ha spifferato."La vuoi tenere in braccio per favore?"- mi ha detto sparato.Tu, piccolina di 4 mesi, appena lavata da capo a piedi perchè (da 4 giorni che non ti liberavi) ti eri vestita di umanissima cacca, ti sei fidata di me.Illuminata, ti ho preso come 1 sigillo animato. Dopo pochi secondi ti ho respirato e tu l'hai fatto con me. Ti è piaciuto.E così, come io in 1 sec ho amato te, tu ti sei appoggiata alla mia spalla.Senza dubbi.Ti sei dimenticata della tua mamma. Ti sei strofinata al mio collo ripetutamente, come 1 gatta che si scava il riposo.Tutti gli invitati passavano. Non sapevano che ero fidanzata. Figuriamoci mamma."Ma è successo qualcosa?"- mi guardavano indispettiti di non essere stati messi al corrente...??? Li ho fissati ridendo: dovevamo fare naturale coppia a prima vista.E tu, piccola, non ti sei mossa, perfino sorridevi sul mio collo.Hai grattato più volte il naso sulla mia collana etnica oro.Ho temuto tanto che te lo graffiassi. Lo premevi e odorava anche quello.Mia madre è venuta: lei sapeva il giusto da molto, prima ancora di incontrarti al ristorante e... sorrideva. Sapeva anche la verità: cosa mi fa andare in 1 altro mondo, per un po', per quanto dura.La tua mamma godeva per la sua schiena libera.Se n'è andata per 1 po'.Gli estranei cercavano un mio marito, tuo papà a questo punto.Ma non avevano capito niente. Anche io non ho capito niente.Quel tuo profumo d'impossibile...