Amore e Psiche

'' PIOGGIA D'AUTUNNO''di8 Hermann HESSE


O pioggia, pioggia d'autunno,monti velati di grigio,alberi con tarde stanche foglie cadenti!Da finestre appannate guardal'anno malato, nel greve congedo.Col gocciolante pastrano tu esciabbrividendo. Da frasche sbiadite,sul limitare del bosco,ebbro arranca il rospo, la salamandra,e giù pei sentieriscorre e gorgoglia l'acqua infinitae presso il fico s'aduna nell'erbain pazienti laghetti.E in valle del campanilegocciano stanchi esitanti rintocchiper uno del luogoche stan seppellendo.Ma non attristarti tu, caro,per il vicino sepolto,per la gioia d'estati trascorsee le feste dei giovani anni!Tutto vive nel mesto ricordo,si conserva in parole e immagini e canti,pronto sempre a celebrare il ritornoin veste più nobile e nuova.Aiuta a conservare, a tramutare,ed ecco che in cuore ti sbocciail fior della gioia credente.                                   HERMANN HESSE[traduzione Ervino Pocar]