Amore e Psiche

''LETTERA'' di Salvatore QUASIMODO


Questo silenzio fermo nelle strade.questo vento indolente che ora scivolabasso tra le foglie morte o risaleai colori delle insegne straniere...forse l'ansia di dirti una parolaprima che si richiuda ancora il cielosopra un altro giorno, forse l'inerzia,il nostro male più vile... La vita non è in questo tremendo, cupo, batteredel cuore, non è pietà, non è piùche un gioco del sangue dove la morteè in fiore. O mia dolce gazzella,io ti ricordo quel geranio accesosu un muro crivellato di mitraglia.O neppure la morte ora consolapiù i vivi, la morte per amore?                     SALVATORE QUASIMODO