Ho trovato in un vecchio libro, forse di cent'anni,scordato fra le pagine,un acquerello senza firma.Opera certo d'artista valente.Il titolo era questo:EPIFANIA D'AMORE.Meglio dire ''d'amore dei sensuali estremi''.Era evidente nel guardare l'opera[si coglieva l'intento dell'artista]che non per quelli che d'amori sanigodono, fermi nell'ambito del lecito,non per quelli era fatto il giovinetto della pittura - coi suoi fondi occhi castani,con la beltà squisita del suo viso[la beltà dei trasporti innaturali],con le labbra di sogno,prodighe di piacere al corpo amato,con le membra di sogno, per quei letti plasmateche chiama infami l'etica corrente. COSTANTINO KAVAFIS
''IN UN VECCHIO LIBRO''di Costantino KAVAFIS
Ho trovato in un vecchio libro, forse di cent'anni,scordato fra le pagine,un acquerello senza firma.Opera certo d'artista valente.Il titolo era questo:EPIFANIA D'AMORE.Meglio dire ''d'amore dei sensuali estremi''.Era evidente nel guardare l'opera[si coglieva l'intento dell'artista]che non per quelli che d'amori sanigodono, fermi nell'ambito del lecito,non per quelli era fatto il giovinetto della pittura - coi suoi fondi occhi castani,con la beltà squisita del suo viso[la beltà dei trasporti innaturali],con le labbra di sogno,prodighe di piacere al corpo amato,con le membra di sogno, per quei letti plasmateche chiama infami l'etica corrente. COSTANTINO KAVAFIS