FILASTROCCANDO

IL SORRISO


VALORE DI UN SORRISODonare un sorrisorende felice il cuore.Arricchisce chi lo ricevesenza impoverire chi lo dona.Non dura che un istantema il suo ricordo dura a lungo.Nessuno è così riccoda poterne fare a menoné così povero da non poterlo donare.Il sorriso crea gioia in famiglia,dà sostegno nel lavoroed è segno tangibile di amicizia.Un sorriso dona sollievo a chi è stanco,rinnova il coraggio nelle provee nella tristezza è medicina.E se poi incontri chi non te lo offresii generoso e porgigli il tuo:nessuno ha così bisogno di un sorrisocome colui che non sa darlo.(P. Faber)Il sorriso si produce stirando la bocca, inarcando le labbra ed eventualmente mostrando i denti. Nonostante ci si riferisca propriamente al sorriso pensando alla sola bocca, l'espressione coinvolge anche gli occhi. La carica espressiva e comunicativa del sorriso deve proprio allo sguardo la sua profondità. Un sorriso sincero e istintivo stira le labbra di netto e rende più vivace e profondo lo sguardo. Al contrario, un sorriso forzato o di circostanza non cambia lo sguardo, limitando a contrarre i muscoli della bocca. L'espressione comune "sorridere con gli occhi" intende proprio questo aspetto.Un sorriso può diventare una risata, ma differisce dal riso nell'essere meno impulsivo e nervoso, quindi più duraturo, più moderato e di maggior profondità emozionale.Il sorriso manifesta serenità, benessere e apertura nei confronti di un'altra persona. L'espressione viene usata sia per manifestare uno stato emotivo, sia come strumento di comunicazione nel rapportarsi con gli altri.Nel primo caso il sorriso è spontaneo e quasi involontario, compatibilmente con il carattere e le attitudini della persona. Nel secondo caso invece il sorriso è incanalato in un codice di comportamento, e può essere dunque semplicemente una forma convenzionale di approccio. Un sorriso può essere dunque più o meno sincero e spontaneo, e non sempre sottintende un atteggiamento di apertura verso l'altro quanto piuttosto l'espressione di un personale stato d'animo.Il sorriso rappresenta comunque nella cultura comune l'espressione della felicità.È quindi preso a riferimento e spesso stereotipato: nei disegni dei bambini, le persone vengono rappresentate con pochi semplici tratti con un'espressione sorridente. Questo accade spesso anche in illustrazioni e immagini di carattere umoristico, come cartoon o vignette. Il sorriso è poi l'espressione privilegiata per le pose nelle fotografie; è uso comune, nella posa di una foto, pronunciare la parola inglese cheese per stirare la bocca alla vocale i, producendo quindi il sorriso.